Chris Froome investe nella bike industry e lo fa acquistando delle quote dell’azienda inglese Factor (distribuita in Italia da Beltrami T.S.A.), sponsor del suo attuale team Israel Start-Up Nation.
In realtà non si tratta del primo investimento in assoluto di Froome nel mondo della bici, che a inizio anno era entrato in società con Hammerhead, azienda americana di elettronica che produce ciclocomputer, ma del primo in un marchio di bici.
A comunicarlo è stata la stessa Factor, tramite un post sui propri canali social, lasciando intendere che il quattro volte vincitore del Tour, oltre alla partecipazione economica, giocherà un ruolo importante anche nello sviluppo dei prodotti futuri e nella crescita della brand reputation del marchio Factor.
Froome si è allenato (e si sta allenando duramente) per cercare di tornare ad alti livelli dopo il grave incidente del 2019, ma gli scarsi risultati ottenuti fino ad ora probabilmente lo stanno facendo riflettere.
D’altronde Froome ha già compiuto 36 anni e per sua stessa ammissione sa di essere nella fase finale della carriera.
Più volte ha dichiarato di voler rimanere nel mondo del ciclismo anche dopo la conclusione della sua esperienza da professionista e sta giustamente ponendo le basi per farlo.
Certo, fare il corridore professionista è un lavoro totalizzante e l’ampliamento dei suoi investimenti, così come l’impegno in altre attività, come ad esempio la crescita del suo canale YouTube, probabilmente fanno pensare che il momento del ritiro sia più vicino di quanto si possa pensare…
Per maggiori informazioni: factorbikes.com
