Che bici comprare?
E’ una domanda che ci arriva spesso in redazione, soprattutto da parte di chi ha poco budget a disposizione.
A volte ci vengono chiesti consigli per scegliere tra vari modelli, altre volte si ragiona se acquistare una bici con freno a disco o ancora per freno tradizionale, visto che sotto determinati budget il peso delle bici disc non è proprio invitante.
La cifra di riferimento dei 2.000 euro è solo un’indicazione, ma è una barriera psicologica abbastanza importante, anche perché oltre questo valore non si può più parlare di budget contenuto (per alcuni, a onor del vero, anche 2.000 euro non rappresentano un budget contenuto).
Chi può spendere qualcosa in più, qui sotto troverà una selezione di 25 modelli 2020 dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, compresi tra 2.500 e 3.500 euro.
Guida alla scelta: 25 bici 2020 di ottima qualità a un buon prezzo
In questo articolo, invece, non vi proporremo una carrellata di bici sotto i 2.000, ma piuttosto una serie di consigli e valutazioni (tecniche e commerciali) per ottimizzare il budget a disposizione.
FRENO A DISCO O TRADIZIONALE
Dal punto di vista strettamente commerciale, è difficile consigliare di acquistare una bici nuova che non sia per freno a disco.
Se questa considerazione è praticamente inattaccabile per le bici di media/alta gamma, qualche dubbio rimane per quelle più “economiche”.
I motivi sono due.
Da un lato le bici a disco sotto i 2.000 euro sono mediamente piuttosto pesanti e questo, soprattutto se avete a cuore le prestazioni, potrebbe rendervi parzialmente insoddisfatti dell’acquisto.
Dall’altro, la svalutazione a cui saranno sottoposte le bici per freno tradizionale nei mesi successivi è molto meno marcata rispetto ai modelli top di gamma, poiché il prezzo di partenza è decisamente più basso.
Non appare casuale che molti brand abbiano deciso di mantenere in catalogo dei modelli non troppo costosi per freno tradizionale, mentre dalla media gamma in su ormai il disco la fa da padrone.
Insomma, il nostro consiglio è comunque di cercare una bici disc dall’ottimo rapporto qualità/prezzo (magari valutando anche i marchi che vendono esclusivamente on line), ma se trovate un’occasione interessante, un pensierino ad un modello rim brake non va escluso a priori.
SU COSA PUNTARE
Sotto i 2.000 euro è importante badare al sodo, focalizzando l’attenzione sulla funzionalità e sulla qualità dei componenti.
Gli scenari possibili sono due.
Se pensate che nel prossimo futuro avrete la possibilità di investire qualcosa per effettuare degli upgrade, una scelta intelligente potrebbe essere quella di concentrarsi su un telaio e un gruppo di buona qualità, migliorando successivamente gli altri componenti.
Per il telaio non fissatevi per forza sul carbonio, perché alcuni brand propongono ottimi prodotti anche in alluminio a prezzi interessanti.
A seguire, il primo, e più importante intervento da effettuare sarà quello sulle ruote, che come abbiamo ricordato spesso incidono in modo notevole sulle prestazioni del mezzo, sia perché si tratta di una massa rotante che amplifica gli effetti della riduzione di peso, sia perché i prodotti di gamma superiore garantiscono una migliore scorrevolezza.
Se invece si tratta di un investimento “definitivo” su cui non rimetterete le mani per parecchio tempo, può esser più logico fare il discorso inverso: risparmiare qualcosa sul gruppo (senza scadere troppo di qualità, per non sacrificare la funzionalità) e spendere da subito nella sostituzione delle ruote di serie (di solito molto economiche su questa fascia di prezzo) con un prodotto di livello superiore.
QUANDO ACQUISTARE
Quando si ha un budget limitato bisogna saperlo sfruttare al meglio, approfittando di ogni occasione per riuscire a risparmiare qualcosa.
Il nostro consiglio, piuttosto che puntare per forza sull’ultimo modello uscito sul mercato, è quello di privilegiare funzionalità e qualità, magari indirizzandosi su un modello in fine serie della stagione precedente.
Il periodo migliore per questi affari è quello che va da maggio a luglio, ma può variare in base al momento dell’anno in cui i brand presentano i nuovi prodotti.
Inoltre, se avete tempo, fatevi un giro nei negozi della vostra zona, che potrebbero avere ancora “in casa” prodotti delle stagioni precedenti che non vedono l’ora di “fare fuori”, anche sottocosto.
Il risparmio può arrivare al 20-30%, ma in caso di bici per freno tradizionale, la percentuale di sconto potrebbe essere ancora maggiore.
E L’USATO?
Sul mercato dell’usato le cose cambiano, e non poco.
Con la diffusione del freno a disco, le bici usate per freno tradizionale si sono svalutate tantissimo e oggi è possibile acquistare dei top di gamma di pochissimi anni fa con cifre davvero interessanti.
Dipende dall’età e dal livello di usura, ma tra i 1.000 e i 2.000 euro si trovano prodotti che da nuovi costavano ben più di 5.000 euro, con pesi molto al di sotto dei 7 kg.
Dunque, se non siete fanatici del freno a disco, o comunque vi interessa più avere una bici leggera e di qualità, piuttosto che all’ultima moda, l’opzione di una bici per freno tradizionale usata va presa in seria considerazione.
Tenete conto, però, che lo dovete considerare come un investimento a “lungo termine”, perché nei prossimi anni sarà sempre più difficile rivenderla.
Ma il rapporto qualità/prezzo, in questo caso, può giustificare ampiamente la scelta.
IN CONCLUSIONE
Che bici comprare, dunque, con un budget limitato?
Come sempre non è facile fornire delle risposte univoche, poiché occorre tenere conto delle esigenze e dei gusti di ogni ciclista.
C’è chi guarda solo all’estetica e chi alla performance, c’è chi privilegia il comfort, chi vorrebbe risparmiare qualche grammo.
Per dare una risposta secca, però, possiamo individuare due soluzioni ottimali, che sintetizzano il nostro pensiero, senza avere la presunzione di essere verità assolute:
1- Se optate per l’acquisto di un prodotto nuovo, indirizzatevi su una bici per freno a disco, cercando (da subito o con upgrade successivi) di migliorare la qualità delle ruote.
2- Se scegliete un prodotto usato, valutate con attenzione una bici per freno tradizionale, perché in questo periodo è possibile acquistare dei prodotti di altissima qualità a prezzi veramente contenuti.
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