La Clìnica Universidad de La Sabana ha diffuso stamattina l’ultimo bollettino contenente un aggiornamento sulle condizioni di Bernal.

Il ciclista del team INEOS – Grenadiers, lo ricordiamo, si era scontrato con un autobus nella giornata di ieri durante un allenamento nei pressi di Gachancipá, dipartimento di Cundinamarca, in Colombia.
QUI la notizia.

Di seguito l’aggiornamento del Dr. Juan Guillermo Ortiz, direttore generale della Clìnica Universidad de La Sabana.

All’arrivo in ospedale la struttura sanitaria aveva diramato un primo bollettino medico.

I sanitari dichiaravano che a seguito degli accertamenti si rendeva necessario intervenire chirurgicamente per operare la riduzione del trauma cervicale e toracico, del trauma toracico interno, del trauma muscolo scheletrico e agli arti inferiori. La condizione cardiovascolare di Bernal veniva dichiarata stabile.

Nella notte (ora italiana), la Clìnica aveva diffuso un secondo bollettino medico.

“L’équipe interdisciplinare di Chirurgia Generale, Ortopedia e Traumatologia ha operato un intervento di: osteosintesi (fissazione dei segmenti ossei) di una frattura pluriframmentaria sub trocanterica al femore destro, frattura esposta della rotula destra, toracotomia (apertura del torace) con drenaggio per pneumotorace a seguito del trauma toracico riportato”.

I sanitari dichiaravano, inoltre, che Bernal al momento della diffusione del bollettino era nuovamente sotto i ferri per un’operazione neurochirugica.

L’ultimo aggiornamento

Stamattina la Clìnica ha diffuso un terzo bollettino con l’evoluzione dello stato di salute del campione della INEOS.

Riduzione di una lusso frattura (frattura ossea e dei legamenti) dalla vertebra T5 alla T6 con ernia discale traumatica. Sotto costante monitoraggio è stato operato un intervento dalla vertebra T3 alla T8 mantenendo intatta l’integrità neurologica e preservando la funzionalità dei segmenti coinvolti. Ci aspettiamo una progressiva evoluzione nelle prossime 72 ore in terapia intensiva e risposte da parte del paziente alle cure predisposte per questo trauma ad alta intensità”.

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