Il casco Specialized S-Works Prevail 3 è stato lanciato a giugno 2022 con il difficile compito di sostituire il Prevail II, uno dei prodotti più apprezzati e riusciti di sempre, sia dal punto di vista tecnico che estetico.
Alla base del progetto Prevail 3 c’è la volontà di coniugare prestazioni e sicurezza.
Le prime sono declinate nei concetti di leggerezza, migliore aerodinamica e una ventilazione mai vista prima in casa Specialized.
La seconda nelle tecnologie AirCage e Mips Air Node.
Lo abbiamo provato per tutta l’estate, anche nelle giornate più calde, e qui sotto trovate le nostre impressioni.
Dettagli tecnici
– Materiali utilizzati: 9,5
Il casco S-Works Prevail 3 è un casco di altissima gamma caratterizzato da tanti dettagli di qualità, sia dal punto di vista tecnico che della sicurezza.
La struttura in EPS In-Mold al suo interno nasconde la tecnologia AirCage, che aumenta la protezione e di cui vi parleremo tra poco.
Molto comode anche le imbottiture, che ora sono parte integrante del sistema Mips.
Morbidissimi e ben rifiniti, come di consueto sui caschi S-Works, i cinturini, che ora sono anche più sottili per ridurre al minimo il rischio di irritazioni.
– Regolazioni consentite: 9
La chiusura è affidata al sistema Mindset Angi-ready, caratterizzato da un rotore minimale, ma molto facile da azionare. Sulla parte sinistra è posizionato un piccolo supporto dove, volendo, può trovare spazio il sistema Angi.
Al classico rotore di ritenzione posteriore si aggiunge la regolazione occipitale (verticale) in ben 5 posizioni, che permette di trovare la calzata giusta per ogni esigenza, oltre che modificare l’inclinazione del casco per renderla meglio compatibile con il proprio modello di occhiali o con l’uso di un sottocasco.
La regolazione dei cinghietti è affidata all’ormai collaudato sistema TriFix, semplice e comodo.
– Dettagli tecnici: 10
Il nuovo casco Specialized S-Works Prevail 3 è davvero ricco di soluzioni tecniche interessanti e innovative.
Le due più importanti vanno nella direzione della massima sicurezza e, come già anticipato in apertura, sono la tecnologia AirCage e l’adozione del nuovo sistema Mips Air Node.
La tecnologia AirCage identifica un’anima interna fatta di cavi in aramide (si vedono bene in corrispondenza delle prese d’aria) che avvolgono tutta la superficie. I cavi sono ancorati a due pannelli laterali in fibra di carbonio creando una struttura unica.
Nel momento di un eventuale impatto la tecnologia AirCage funziona come un ponte sospeso e distribuisce le forze su tutta la superficie del casco, migliorando le capacità di assorbimento della calotta in EPS.
Il Mips Air Node, invece, è il sistema Mips più minimale e leggero mai prodotto, poiché è integrato direttamente nell’imbottitura.
L’imbottitura nella sua parte esterna è rivestita di policarbonato con uno speciale trattamento a basso attrito e trattenuta da fissaggi appositamente progettati per muoversi in ogni direzione. In caso di impatto il sistema permette un movimento di 10-15 mm tra la calotta esterna e l’imbottitura, sufficiente a minimizzare le forze rotazionali.
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– Omologazione: 9
Il Prevail 3 distribuito in Europa è dotato dell’omologazione CE EN 1078.
Inoltre ha ottenuto una valutazione di 5 stelle dal Virginia Polytechnic Institute.
– Colori disponibili: 10
E’ disponibile in ben 7 colori, che potete vedere QUI.
– Peso: 8
Il peso rilevato in taglia M è di 267 grammi.
Non si può dire che sia pesante, ma non è tra i più leggeri, anche in relazione al prezzo.
– Prezzo: 6
E’ il vero tallone d’Achille del Prevail 3, come un po’ tutti i prodotti top di gamma firmati Specialized. Parliamo di 330 euro.
Voto finale (da 1 a 10): 8,78
Prestazioni
– Comfort della calzata: 10
Comodissimo, anche dopo diverse ore. Ho usato per tanto tempo il Prevail II Vent e, a mio avviso, quest’ultima versione ha una calzata ancora migliore, almeno per la forma della mia testa.
– Ventilazione: 10
E’ uno dei caschi più ventilati che abbia mai indossato, forse insieme al Met Trenta.
Specialized dichiara che si tratta del casco più aerato mai realizzato a Morgan Hill, con una superficie di ventilazione aumentata del 24,5 % rispetto al Prevail II Vent. Al di là dei numeri, sono le sensazioni a dargli ragione e lo si percepisce soprattutto nelle giornate più calde.
– Estensione della copertura: 9,5
Ottima, sia sulle tempie che sopra le orecchie.
Sulla nuca siamo sui livelli tipici dei caschi da strada.
– Calzata: quale taglia scegliere? 9
Le taglie disponibili sono le classiche 3: S, M, L.
Sul sito Specialized è disponibile anche una tabella taglie (che vi riportiamo qui sotto) per aiutare l’utente nella scelta.
Voto finale (da 1 a 10): 9,62
VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 9,2
In conclusione
Il nuovo Specialized S-Works Prevail 3 è un casco che fa della ventilazione e degli alti livelli di sicurezza i suoi cavalli di battaglia.
E’ ideale per le calde giornate estive, soprattutto quando si affrontano lunghe salite e, di conseguenza, velocità e ventilazione sono ridotte al minimo. Non a caso, durante il Tour è stato spesso preferito all’Evade 3 da parte dei Pro’ sponsorizzati Specialized.
E’ circa 30 grammi più pesante del “vecchio” Prevail II Vent, ma onestamente è difficile percepirlo.
L’unica vera pecca? Un prezzo davvero alto…
Scheda Tecnica in sintesi
- Omologazioni: CE EN 1078
- Peso rilevato: 267 grammi in taglia M
- Taglie: S, M e L
- Prezzo: 330 euro
- Colori disponibili: 7
Per maggiori informazioni: specialized.com/it
