Hutchinson vanta una storia e una competenza tecnica in ambito tubeless come pochi altri produttori di gomme.
Insieme a Michelin e Mavic è stato uno dei brand che per primo ha creduto nel tubeless e ha contribuito alla definizione dello standard UST, quello che ancora oggi è impiegato sulle gomme tubeless.
L’esordio è avvenuto in campo Mtb nei primi anni del 2000 e oggi, almeno nell’offroad, il tubeless è il sistema più diffuso e utilizzato.
Circa 10 anni fa, sempre Hutchinson, ha iniziato timidamente ad introdurlo anche in ambito strada, nel quale solo di recente si è iniziato a guardare al tubeless con maggiore convinzione.

Hutchinson Fusion 5 Performance 11Storm



Abbiamo già testato un altro tipo di copertoncino tubeless (lo Schwalbe Pro One) e adesso tocca alle gomme tubeless Hutchinson Fusion 5 Performance 11Storm, ossia un modello di alta gamma della casa francese.
Noi abbiamo provato la versione Tubeless Ready (compatibile anche con camera d’aria) con sezione da 25 mm per un peso rilevato di 245 gr.
La carcassa è molto solida ed ha una struttura da 127 tpi, mentre la mescola è la 11Storm, ossia uno dei fiori all’occhiello di questo copertoncino.

Secondo Hutchinson questa mescola garantisce un compromesso mai raggiunto prima fra bassa resistenza al rotolamento, grip e durata in termini di km.
Il nostro test ha avuto una durata di 2020 km durante i quali abbiamo sperimentato solo una foratura che si è “auto-risolta” nel giro di 100 metri, con una perdita di pressione ridottissima, circa 0,5 bar.
Per quanto riguarda l’usura del battistrada e le prestazioni in curva vi invitiamo a guardare il video in basso e a proseguire poi nella lettura dell’articolo:

1 – DETTAGLI TECNICI
– Struttura del copertone: 9
La carcassa ha 127 tpi con una protezione aggiuntiva in poliammide LightSkin ed è compatibile tubeless.

– Misure e versioni disponibili: 9,5
Dalla versione tubeless alla versione specifica per camera d’aria, la Hutchinson Fusion 5 si presenta in diverse varianti, con sezioni da 23, 25 e 28 mm, con carcassa Galactik, Performance oppure All Season e con la variante della mescola 11Storm.
Il modello da noi testato, le Hutchinson Fusion 5 Performance 11Storm, cioè la versione subito sotto al modello di punta Galactik, è disponibile solo con sezione di 25 mm.
Vista la popolarità di questa sezione e visto anche il target di questo copertoncino, la misura singola di 25 mm non suona come una limitazione inaccettabile.
Da segnalare, però, che nel catalogo Hutchinson è in arrivo la misura da 28 mm.

Hutchinson Fusion 5 Performance 11Storm

Il liquido sigillante Wag (distribuito da RMS) impiegato durante il test gomme Hutchinson: ottima resa e ottima durata, uno dei migliori provati fino ad ora. Come tutti gli altri liquidi sigillanti a lungo andare tende ad intasare le valvole

– Larghezza effettiva in mm: 9
Non si discosta da quella dichiarata dal costruttore.
Queste gomme sono state testate su ruote Giant SLR 0 Disc da 65 e 42 mm di profilo con cerchio da 17 mm di larghezza interna.

– Mescole disponibili: 8
Abbiamo provato le Fusion 5 Performance 11Storm, ossia il modello di punta, ma guardando il catalogo si trovano anche altre opzioni per utilizzi differenti.

Hutchinson Fusion 5 Performance 11Storm

– Peso: 9,5
255 gr (rilevati) sono un ottimo risultato per una gomma tubeless ready, soprattutto alla luce delle prestazioni di cui è stata capace.

– Prezzo: 9
Con un prezzo di listino pari a 54,90€, questa gomma tubeless ready, pur non essendo il top di gamma, è comunque da considerarsi di alto livello.
E le prestazioni ottenute lo confermano.

Voto finale (da 1 a 10): 9,0

Hutchinson Fusion 5 Performance 11Storm



2 – PRESTAZIONI
– Scorrevolezza: 8,5
Non abbiamo un dato strumentale, ma la sensazione è che questa gomma, gonfiata a 7,5 bar dietro e a 7,0-7,3 bar davanti, riesca a essere molto fluida nello scorrimento su asfalto.
E anche comoda, come leggerete più avanti.

– Tenuta di strada: 9,5
La prima uscita è avvenuta sulle Dolomiti, su strade che il sottoscritto non conosceva affatto o conosceva poco, e la sensazione di confidenza in curva in discesa è stata subito molto buona.
In alcune uscite ho cercato il limite di tenuta in curva (quando la strada lo permetteva) e ho notato che entrambe le gomme tendono a perdere aderenza in modo progressivo.
La mescola 11Storm è un ottimo prodotto.

Hutchinson Fusion 5 Performance 11Storm

– Comfort: 10
Il montaggio tubeless è un espediente da considerare assolutamente.
In abbinamento al liquido sigillante Wag le prestazioni di queste gomme sono state di altissimo livello, anche a pressioni elevate.

Hutchinson Fusion 5 Performance 11Storm

– Durata: 8
Hutchinson dichiara una percorrenza di 4000 km, ma chiaramente dipende molto dal peso del ciclista (nel mio caso 82 kg) e dalle condizioni della strada.
Il nostro test è durato 2020 km e la gomma posteriore, quella più esposta all’usura, avrebbe potuto percorrere senza problemi altri 1000-1200 km.

– Resistenza alle pizzicature e/o forature: 10
Nulla da dire: quando si è verificata una foratura questa è stata riparata prontamente dal liquido sigillante Wag. Merito del liquido, certo, ma anche della carcassa della gomma Hutchinson.

Voto finale (da 1 a 10): 9,2

VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 9,1

Hutchinson Fusion 5 Performance 11Storm

IN CONCLUSIONE
La maturità tecnologica di Hutchinson sul fronte tubeless è innegabile e il risultato di questo test lo conferma.
Vista la sempre crescente diffusione e popolarità di ruote con cerchi tubeless ready vale la pena di considerare questo standard di gomme, sia in ambito racing, sia in ambito endurance-allenamento.
Non sono la risposta definitiva alle forature, ma i risultati che si possono ottenere, come in questo caso, sono di ottimo livello senza inficiare in modo drammatico sulla leggerezza.
Continueremo a tenervi informati sulle gomme tubeless, quindi continuate a seguirci.

Di seguito un articolo-tutorial su montaggio, pro e contro delle gomme tubeless:

VIDEO – Gomme tubeless per bici da strada: pro-contro e il montaggio

Per informazioni HutchinsonTires.com oppure Charlie-Srl.it