La resistenza dei vostri rulli interattivi è troppo leggera o troppo dura?
Su Zwift la pedalata non vi sembra realistica e i watt sono molto diversi da quelli che siete abituati a vedere all’aperto?
Potreste essere un po’ fuori forma rispetto al solito, ma più probabilmente non avete calibrato correttamente (o non lo avete fatto affatto) il vostro smart trainer.
La calibrazione dei rulli interattivi, infatti, è un’operazione fondamentale a cui spesso non viene data la giusta attenzione.
Esattamente come per i misuratori di potenza, invece, è necessaria per ottenere una rilevazione dei watt accurata.
COME CALIBRARE UN RULLO INTERATTIVO
La prima cosa da dire è che la calibrazione è un’operazione necessaria solo per i rulli interattivi, che dunque trasmettono i dati di potenza.
Ogni modello segue una propria procedura per la calibrazione, che viene effettuata tramite l’app di gestione del brand di riferimento del rullo.
In genere è l’app stessa che suggerisce di effettuare la calibrazione al primo utilizzo. Altrimenti la procedura di calibrazione la si trova, di norma, nel menù impostazioni.
In linea di massima si tratta di un’operazione molto veloce, che consiste nell’accelerare fino ad una velocità determinata per poi smettere di pedalare.
La calibrazione è la prima cosa da fare prima di iniziare ad utilizzare un rullo appena acquistato.
Per ottenere la massima precisione è buona regola ricalibrare il rullo periodicamente e, in ogni caso, tutte le volte in cui il rullo viene spostato (ad esempio da casa al terrazzo o al garage).
LA CALIBRAZIONE SU ZWIFT
Se oltre all’App specifica fornita in dotazione con il rullo utilizzate altre piattaforme di allenamento virtuale (come Zwift, Rouvy, TrainerRoad, ecc), è buona regola eseguire una seconda calibrazione al momento dell’associazione con le suddette piattaforme.
Questo garantirà un’esperienza più realistica e una trasmissione dei dati più precisa.
A titolo di esempio, riportiamo la procedura che si può eseguire su Zwift, che oggi è senza dubbio la piattaforma più utilizzata.
Zwift consiglia di eseguire la calibrazione in occasione della prima connessione del rullo, ma di ripeterla ogni settimana.
Per accedere alla calibrazione è necessario cliccare sull’icona “chiave inglese” che si trova sotto l’icona del vostro trainer nella pagina di accesso a Zwift.
A questo punto non resta che seguire la procedura indicata da Zwift, che consiste nell’accelerare fino ad una velocità predefinita per poi smettere di pedalare.
Consiglio: Zwift, ma anche altre app, suggeriscono di pedalare almeno 10 minuti prima di effettuare la calibrazione. La cosa migliore, dunque, è effettuarla al termine di una seduta di allenamento, quando il rullo sarà già “caldo”.
In caso contrario è possibile che il software vi chieda di pedalare per un po’ a ritmo regolare prima di effettuare la procedura di calibrazione.
IMPOSTARE LA DIFFICOLTA’ DEL TRAINER SU ZWIFT
Se anche dopo aver effettuato la calibrazione avete l’impressione di un rullo troppo duro o troppo “leggero” durante gli allenamenti su Zwift, oppure vi sembra che la resistenza in salita e in discesa non sia realistica rispetto alla pendenza indicata, c’è ancora un’altra cosa da fare: si può regolare la difficoltà del trainer tramite il menù impostazioni.
Questa regolazione incide sulla resistenza del rullo rispetto alla pendenza del percorso, ma non sulla velocità del vostro avatar rispetto alla potenza erogata.
Insomma, a cambiare sarà la percezione della pendenza (e quindi il realismo del percorso e dei rapporti da usare).
L’impostazione di default si trova al 50%, vale a dire che se la pendenza riportata sullo schermo è del 10%, la difficoltà del trainer corrisponde ad una pendenza reale del 5%.
Spostando il cursore verso destra avrete una sensazione più realistica, ma forse più difficile da gestire.
La resistenza del rullo (se supportata), infatti, diventerà maggiore sulle salite più dure.
Allo stesso tempo le discese diventeranno più ripide, quindi ci sarà meno bisogno di pedalare (anche se è importante segnalare che la pendenza delle discese, al contrario di quella delle salite, non è mai riprodotta al 100% e questo spiega perché è quasi sempre necessario pedalare anche in discesa, sopratutto in gara).
Spostando il cursore verso sinistra, invece, la differenza di resistenza tra salita, pianura e discesa si farà meno evidente.
Le salite così diventano più facili, ma le discesa, di contro, offrono più resistenza.
Spostando il cursore completamente verso sinistra, in pratica, non avvertirete più nessun cambio di pendenza e il rullo funzionerà a resistenza fissa.
L’impostazione di default è forse il compromesso migliore, ma per scoprire quanto cambia l’esperienza di gioco dovrete per forza fare alcuni tentativi.
Qui trovate altri contenuti dedicati a Zwift e all’allenamento sui rulli.
