MILANO – La nuova Specialized S-Works Tarmac Disc è l’ultima nata tra le bici da strada di casa Specialized e si va ad affiancare alla “sorella” S-Works Tarmac Sl6 con freno tradizionale, proposta sul mercato già qualche mese fa.
Specialized crede molto nello sviluppo del disco sulle bici da corsa, ma come ci hanno spiegato i tecnici del brand californiano non vuole costringere nessuno ad usarlo e quindi lascia possibilità di scelta anche tra i Pro’ equipaggiati con le proprie bici.

Specialized S-Works Tarmac Disc

Avrete sicuramente notato, a questo proposito, che Zdenek Stybar è stato tra i pochi corridori ad utilizzarlo alla Strade Bianche 2018 (concludendo al settimo posto).
E forse molti di voi si ricordano che proprio Specialized fu il primo marchio ad ottenere una vittoria tra i Pro’ con una bici equipaggiata con freni a disco, grazie a Tom Boonen alla Vuelta a San Juan nel gennaio 2017.

Specialized Tarmac S-works Disc
La Specialized S-Works Tarmac Disc, equipaggiata con Shimano Dura Ace Di2 e ruote Roval 50 Clx.

Al primo sguardo dobbiamo dire che ci ha sorpreso per la fluidità e la pulizia delle linee e per l’armonia di tutto l’insieme, non sempre scontata su modelli con freno a disco.
Oltre all’estetica, ovviamente, è necessario approfondire le soluzioni tecniche impiegate per comprendere fino in fondo l’anima e il carattere di una bici.
Andiamo quindi a osservare nel dettaglio quali sono le caratteristiche costruttive.

CARATTERISTICHE TECNICHE
La S-Works Tarmac Disc ha le stesse geometrie del modello “rim brake”, ma ha richiesto l’utilizzo di un carro leggermente più lungo.
Il telaio utilizza sempre il carbonio FACT12r, il più avanzato mai utilizzato da Specialized, e come per la versione “classica” sfrutta la tecnologia Rider-First Engineered, che garantisce che ogni taglia abbia la stessa risposta sia in salita, sia in discesa.

Specialized Tarmac S-Works disc
L’attacco flat mount della pinza freno posteriore. Il carro misura 410 mm in tutte le taglie ed è mezzo centimetro più lungo rispetto alla versione con freno tradizionale.

Una delle chicche costruttive del nuovo S-Works Tarmac Disc è costituita dal numero di pezzi di carbonio impiegati nella realizzazione del telaio, che sono passati dai 300 del vecchio modello ai 500 di quelli attuali.
In questo modo è possibile utilizzare pezzi più piccoli e quindi una disposizione più precisa, in modo da ridurre il peso e migliorare la performance.
Anche la forcella presenta dimensioni e spessori diversi in base alla taglia, per ottenere sempre le stesse prestazioni in discesa e in frenata, oltre che la stessa sicurezza.

Specialized S-Works Tarmac Disc
Uno spaccato che evidenzia come cambino le sezioni della forcella al variare della taglia.

Grazie alla qualità del carbonio e all’utilizzo delle tecniche costruttive che abbiamo appena descritto, è stato possibile realizzare un movimento centrale più snello rispetto al modello precedente, riducendo quindi il peso, ma mantenendo la stessa rigidità.

Specialized S-Works Tarmac Disc
A sinistra, la scatola movimento centrale della nuova S-Works Disc, decisamente più snella rispetto a quella della versione precedente (a destra), ma con la stessa rigidità.

La nuova Specialized S-Works Tarmac Disc è equipaggiata con assi passanti da 12/100 sull’anteriore e 12/142 al posteriore di tipo bolt-on, cioè con chiusura tramite vite esagonale.
In opzione si può richiedere anche il perno con sgancio rapido, che a nostro avviso è forse un po’ meno apprezzabile esteticamente ma molto più pratico.

Specialized S-Works disc
Perno passante anteriore e posteriore per la nuova S-Works Disc. In questa foto si vede bene anche la pulizia della forcella, con passaggio interno della guaina freno.

Tutte le versioni della Tarmac proposte negli anni da Specialized sono state sinonimo di massima performance, ma con questo ultimo modello i tecnici del brand californiano strizzano l’occhio anche al comfort, grazie ad alcuni piccoli accorgimenti tecnici, ma soprattutto alla possibilità di utilizzare gomme con una sezione che arriva fino a 30 mm (le gomme montate di serie sono già da 26 mm).

Specialized Tarmac S-Works disc
L’ampio spazio tra forcella e copertone. La S-Works Disc può ospitare pneumatici fino a 30mm.
Specialized Tarmac S-Works Disc
Il copertone montato di serie è lo Specialized Turbo Cotton, già in versione da 26mm.

AERODINAMICA CON UN PESO RECORD
Il peso rappresenta uno degli elementi chiave su cui si concentra l’attenzione di noi appassionati quando ci troviamo a scegliere una nuova bici, in particolare per quanto riguarda i modelli con freno a disco che, normalmente, sono più pesanti rispetto alle bici allestite con freno tradizionale.
Ebbene, Specialized con la nuova S-Works Tarmac Disc ha raggiunto un risultato davvero notevole, poiché l’ago della bilancia, in taglia 56, si ferma a 6,65 kg, ovvero meno di molte competitor senza disco.
Oltre alla componente legata al peso, in fase di progettazione è stata dedicata grande attenzione agli studi aerodinamici, che hanno portato alla realizzazione del tubo piantone con sezione a forma di D e alla completa revisione della zona anteriore per ottenere una migliore penetrazione frontale.
Un’altra curiosità sulle analisi effettuate in galleria del vento riguarda il confronto tra la S-Works Tarmac in versione rim e disc, che al contrario di quello che si potrebbe immaginare e dei rumors che circolano in giro, rilevano prestazioni identiche, anche in caso di vento laterale.

Specialized Tarmac S-Works Disc
La zona del tubo sterzo è stata riprogettata per migliorare la penetrazione aerodinamica.

UN UNICO ALLESTIMENTO
Per il 2018 la Tarmac Disc sarà proposta sul mercato in un unico allestimento, quello S-Works appunto, esclusivamente con componenti top di gamma e con il nuovo misuratore di potenza di Specialized Power Crank montato di serie (di cui parliamo in questo articolo).
La troverete in commercio, dunque, con gruppo Shimano Dura Ace Di2 9170 e con ruote Roval Clx 50 in carbonio tubeless ready.
In alternativa sarà possibile acquistare il solo kit frame.
Le misure disponibili per la versione da uomo sono 6 (dalla 49 alla 61), mentre per quella da donna sono 3 (dalla 49 alla 54).

Specialized Tarmac S-Works Disc
Le ruote in carbonio Roval 50 Clx sono tubeless ready
Specialized Tarmac S-Works Disc
Per il 2018 l’unico allestimento disponibile è di gran lusso e prevede l’utilizzo dello Shimano Di2 9170.
Altra grande novità di Specialized. montata di serie sulla S-Works Disc, è la guarnitura S-Works Power Cranks con misuratore di pontenza integrato.
Specialized S-Works Tarmac Disc
La geometria della nuova Specialized S-Works Tarmac Disc.
Specialized S-Works Tarmac Disc
La Specialized S-Works Tarmac Disc in versione donna.
Specialized S-Works Tarmac Disc
Il frameset con colorazione QuickStep.

L’unica nota dolente della S-Works Tarmac Disc è il prezzo al pubblico di 9990€, “salato” ma in linea con le caratteristiche del telaio e con il montaggio di altissimo livello della bici. Il costo del kit frame, composto da telaio, forcella e reggisella, sarà invece di 3690€.

Per informazioni Specialized.com/it