Qual è l’unica cosa che serve per andare in bici e come ritrovarla

Oggi sono uscita in bici da corsa. Ho percorso 55 km con poco più di 300 metri di dislivello ad una velocità media decisamente bassa. La temperatura si è mantenuta costantemente attorno ai 5 gradi. Negli ultimi chilometri è iniziato a piovere e quando sono arrivata a casa avevo i piedi addormentati per il freddo e le guance in fiamme anche se nascoste sotto lo scaldacollo in pile. Eppure ero contenta come non mi capitava da tempo dopo una pedalata. Volete sapere perché? Perché ho ritrovato quell’unica cosa che serve per andare in bici. Una cosa che mi mancava da un po’…

Sono contenta perché l’anno scorso con un tempo così non sarei nemmeno uscita.
Avrei fatto un po’ di ginnastica, oppure sarei andata a correre, o a fare una camminata. Tutte cose che vanno benissimo, per carità. Anche oggi, considerando che le strade erano bagnate e che la visibilità non era perfetta, forse sarebbe stata una buona idea non prendere la bici. Ma la differenza sta proprio qui. Nel fatto che invece ho voluto pedalare nonostante tutto. Perché lo avete capito cos’è quella cosa?

Potete avere la bici migliore del mondo, tutto l’abbigliamento e gli accessori giusti per affrontare le condizioni meteo più avverse, forma fisica, progetti, desideri. Ma se a mancare è la voglia di stare in bici, tutto il resto non funziona.

Dite la verità, anche a voi è capitato di non avere voglia di pedalare. Non parlo della giornata scarica in cui continuate a rimandare e finite per non uscire. Parlo proprio di quei periodi in cui in bici ci andate comunque, pedalate, ma la verità è che non ne avete voglia.

Che ne siate dipendenti, che sappiate di doverlo fare per non perdere la forma, che ve lo imponiate, che abbiate mille ragioni per insistere e pedalare comunque, sapete che non è lo stesso. Dentro di voi lo sentite che la voglia è scomparsa.

Le ragioni che ci possono portare a perdere quell’unica cosa che serve per andare in bici possono essere molteplici. Stanchezza accumulata, cambiamenti di vita importanti che assorbono le nostre energie, problemi fisici o difficoltà a trovare tempo che si risolvono sempre in una forma di “esaurimento”. Quando andare in bici ci richiedere troppe energie, fisiche o mentali, per troppo tempo, c’è qualcosa che non va.

Se si tratta di una generica mancanza di voglia derivata magari da noia e ripetitività esistono tanti piccoli modi per ritrovare lo slancio e la motivazione.

Solo per suggerirne alcuni:

1. Fate un’upgrade alla bici, o addirittura, se è qualcosa che avete in mente da un po’ e ne avete la possibilità, cambiatela. Un nuovo mezzo e nuovi accessori da testare e regolare fanno sempre un po’ l’effetto “mattina di Natale” che da adulti è difficile ritrovare.
2. Cambiate sport (non è ironico). L’inverno è il momento giusto per fare altre cose. Non solo palestra e corsa a piedi per integrare la preparazione, c’è tempo anche per dedicarsi ad attività completamente diverse che faranno bene alla motivazione prima che alla forma fisica. Stare per un po’ lontani dalla bici vi servirà sicuramente a ritrovare slancio…
3. Cercate compagnia. Uscite con gli amici o con un gruppo nuovo, o al contrario, se siete abituati ad uscire sempre in gruppo, fate qualche uscita in solitaria. Questo vi darà tempo e agio di ritrovare le sensazioni che più amate nella bici e magari di ascoltare eventuali disagi che possono spiegare la vostra scarsa voglia.

   

4. Cambiate itinerari ed esplorate nuove strade e nuovi percorsi. Lasciate che sia la bici a decidere dove andare, oppure andate e vedere quella famosa salita che non siete mai riusciti a fare, magari senza guardare cardio o misuratore di potenza. Prendetevi un giorno per fare del cicloturismo e scoprire un posto nuovo, senza vincoli di orari e tabelle.
5. Cambiate tipo di bici. Usate la mountain bike o la gravel, uscite dalla vostra zona di comfort e ritrovate il divertimento dello sterrato e il piacere di stare lontani dal traffico. Migliorerete le vostre abilità di guida e continuerete ad allenarvi con più divertimento. Se non avete una bici diversa fatevela prestare: c’è sempre un amico che l’ha comprata e non la sta usando. Oppure orientatevi su modelli abbordabili da tenere come alternativa invernale alla bici da corsa.
6. Fissate degli obiettivi, ambiziosi ma raggiungibili. Una granfondo mitica, un circuito, una gara gravel. Oppure, se l’agonismo non vi piace, anche la conquista di qualche passo alpino che non siete mai riusciti a scalare o di qualche salita dura vicino casa. Avere un traguardo da raggiungere, di solito, è uno stimolo straordinario.

Non sempre questi cambiamenti bastano, in particolare se i motivi che ci portano a perdere la voglia dipendono da ragioni esterne alla bici. In questo caso la bici stessa per molti diventa sfogo e rifugio, ma non è sempre così. Può capitare, invece, che semplicemente la voglia manchi. Perché ritorni ci vuole tempo, anche una stagione intera, o un anno intero o più, come è successo a me. Non c’è nulla di male.

Se siete degli sportivi abituati ad allenarvi difficilmente smetterete di fare attività, e questo è ciò che conta per stare in salute e continuare a divertirvi.
Per il resto, abbiate pazienza.
Se la bici è sempre una grande risorsa nella vita quotidiana, ci sono anche momenti in cui fatichiamo a trovare spazio per lei. Prima o poi tornerete a sentirla, quella voglia. E magari, come spesso succede, vi scoprirete ciclisti migliori una volta in sella. Rinvigoriti, più maturi e più consapevoli.

Quando siete “rinati” ciclisti, la bici vi accompagnerà per tutta la vita, nel bene e nel male.

Ok watt e tabelle, ma non perdiamo di vista il divertimento in bici