Era nell’aria, al punto che qualche settimana fa avevamo intercettato segnali più che concreti riguardo l’arrivo imminente di una nuova generazione prodotto (QUI la nostra news). Oggi il nuovo Campagnolo Super Record Wireless a 12 velocità è realtà.
Un gruppo trasmissione dedicato esclusivamente al freno a disco e sviluppato in collaborazione con l’AG2R Citroën Team che di fatto va ad affiancarsi a Sram per via dello schema privo di collegamenti cablati.
Una novità che proietta lo storico marchio vicentino fondato da Tullio Campagnolo nel 1933 in una nuova dimensione.
Il nuovo Super Record, infatti, non è solo la prima proposta wireless dell’azienda di Via della Chimica: parliamo di un vero e proprio punto di svolta e (forse) di non ritorno per alcuni standard che hanno contribuito a distinguere i gruppi Campagnolo a partire dagli anni ’90.
Comandi Ergopower: addio leva 3
Il nuovo Super Record Wireless abbandona il caratteristico pulsante interno al corpo comando (leva 3) che fino ad oggi era caratteristica distintiva di ogni Ergopower firmato Campagnolo.
Un piccolo colpo al cuore per gli amanti di questa funzionalità. Una scelta che descrive una nuova ergonomia ed una cambiata ancora più intuitiva.
Le tre dimensioni del corpo comando, infatti, registrano valori aumentati con la deragliata che viene attivata grazie a due pulsanti (one lever-one action) posizionati dietro alla leva freno che a suo volta ha subito un leggera rivisitazione in particolare per quanto riguarda gli angoli.
L’Ergopower destro, secondo le impostazioni di fabbrica, è dedicato al cambio.
Leva 2 e leva 3 trovano una nuova declinazione tecnica: il pulsante posizionato più in basso (leva 3) muove la catena dall’alto verso il basso (dal pignone 1 al pignone 12) mentre il pulsante sovrastante (leva 2) sposta la catena in senso opposto.
L’Ergopower sinistro, come da tradizione, è dedicato al deragliatore anterione con la leva 3 che permette di passare dalla corona più grande alla più piccola mentre la leva 2 garantisce il passaggio dall’ingranaggio interno a quello esterno.
Tutte le funzionalità dei comandi possono essere modificate e personalizzate grazie alla connessione Bluetooth con l’app MyCampy 3.0 disponibile fin da subito per dispositivi Android ed Apple.
All’interno di ogni comando troviamo una comune batteria CR2032 (durata stimata pari a 2 anni) mentre all’esterno lo spazio che prima era occupato dalla leva 3 ora è stato destinato al LED ed al relativo bottone attraverso il quale è possibile verificare lo stato della batteria e sincronizzare la trasmissione.
LED che attraverso una luce rossa indica un’autonomia inferiore al 15% replicando di fatto tutte le varie tonalità già implementate sui gruppi EPS.
Sul fronte della leva freno in bell’evidenza la stampigliatura Super Record, che propone uno stile inedito ed essenziale che mette da parte quel Rosso Corsa che aveva contraddistinto le recenti versioni.
Il bianco è un ritorno al passato, al primo Super Record ad 11 velocità, anche se dietro questa scelta c’è un altro obiettivo: agevolare l’accostamento cromatico con il maggior numero di telai presenti ad oggi in commercio.
Super Record Wireless: ricarica veloce e batterie univoche
Le strutture di cambio e deragliatore anteriore danno vita a forma inedite, disegnate per ospitare l’alloggiamento delle due batterie con specifiche univoche per ogni componente.
Non è possibile, quindi, scambiare la batteria del cambio con quella del deragliatore (foto sotto) e viceversa, mentre è possibile la ricarica “on-site” con batteria installata grazie alle porte magnetiche ricavate sul lato anteriore del deragliatore e del parallelogramma del cambio (foto sotto).
Ricarica che è attivabile anche a batteria disinstallata.
Secondo quanto comunicato da Campagnolo in 60 minuti è possibile ottenere una ricarica del 100% mentre in 45 minuti si arriva al 90%.
L’intero sistema è dotato di un grado di protezione IP69K: copertura massima contro la penetrazione di polvere, acqua e vapore ad alta pressione.
Capitolo autonomia.
L’azienda vicentina dichiara 750 km con un uso intensivo equiparabile a quello di un ciclista professionista. Una quota che può sforare il muro dei 1.000 km a seconda della tipologia del percorso e delle esigenze del ciclista.
La carica residua è facilmente monitorabile anche grazie ad una serie di quattro LED posizionati su ogni batteria.
Arriva il pignone 10T e non solo…
Oltre ai nuovi Ergopower, anche le opzioni trasmissione diventano il simbolo di una nuova era per Campagnolo.
Tre le combinazioni ingranaggi per la guarnitura dotata di perno in titanio Ultra-Torque: 50-34, 48-32 e 45-29.
Nuovo anche il girobulloni (121-88 mm), studiato per dar maggior rigidità alle nuove corone, con la pedivella in fibra di carbonio unidirezionale proposta in quattro diverse lunghezze: 165, 170, 172,5 e 175 mm.
Non viene offerto di serie il misuratore di potenza anche se il progetto è stato definito “innovativo e work in progress”…
L’alloggiamento ricavato sul lato interno della pedivella attende qualche aggiornamento?
Non sono previste, al momento, guarniture specifiche con rapportature racing (es. 52-36, 54-41, etc.) dedicate ai team.
Il pacco pignoni interamente in acciaio segna la vera svolta per via dell’introduzione del 10T.
Sempre tre le opzioni: 10-25, 10-27 e 10-29 con il 29T che diventa così il pignone massimo consentito.
Una scelta che va oltre la natura progressiva di ogni scala indicata qui sotto.
Le nuove guarniture e le nuove cassette descrivono un rapporto di trasmissione (gear ratio) più ampio rispetto alle combinazioni tradizionali al punto da aumentare la versatilità dell’intero gruppo.
È questo il motivo che ha portato Campagnolo ad esplorare nuove strade…
Il pacco pignoni Super Record Wireless, inoltre, è dotato di una nuova geometria dei denti (foto sotto) ed è studiato per lavorare su corpetto ruota libera N3W.
Assieme alla catena R12, ora dotata di falsamaglia, rappresentano gli unici componenti 12v retrocompatibili. Allora stesso modo le “vecchie” cassette 12v con pignone 11T possono essere utilizzate rispettando le specifiche tecniche del cambio.
Nuovo impianto frenante: 100% Made in Campagnolo
Se la prima generazione di freni a disco era stata sviluppata da Campagnolo in collaborazione con Magura, il nuovo Super Record Wireless presenta il primo impianto frenante progettato e realizzato interamente da Campagnolo.
Un progetto ambizioso, vista la qualità della precedente generazione, che ha raccolto valutazioni positive e giudizi pressoché unanimi.
I rotori in acciaio da 140 e 160 mm sono stati oggetto di studi condotti in collaborazione con alcuni esperti dell’Ospedale “San Bortolo” di Vicenza. Al fine di aumentare la sicurezza sono state costruite delle pelli artificiali che sono diventate banco di prove per i test d’impatto.
Da qui nasce il profilo del disco brevettato dotato si superficie liscia ed antitaglio.
Ridisegnate anche le pinze con l’obiettivo di mantenere inalterato il feeling sulla leva ed il controllo della temperatura.
Non sono presenti le alette di raffreddamento ritenute “non necessarie” a seguito di svariate sessioni test svolte in laboratorio e sul campo.
Futuro wireless?
Non ci sono certezze, ma la linea sembra oramai tracciata. Presente e futuro per Campagnolo è e sarà wireless: ulteriori novità novità sono previste a partire dal prossimo anno.
Sotto l’aspetto commerciale il Super Record EPS non andrà subito in pensione al punto da generare una vera e propria convivenza tra i due gruppi. Fino a che punto durerà?
La piattaforma wireless è del tutto differente.
Questo percorso parallelo sembra essere una “dolce transizione” visto che il Super Record EPS rimarrà a pieno titolo parte della dotazione tecnica dell’AG2R Citroën Team.
Specifiche tecniche
Disponibilità
Il nuovo Super Record Wireless è già presente in quantità limitata nei migliori negozi Campagnolo. Lo stock che vedrà un aumento della disponibilità nelle prossime settimane.
Peso
Super Record Wireless: 2.520 gr
Prezzo
Campagnolo Super Record Wireless: 5.200 euro
Per maggiori informazioni: campagnolo.com
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