L’ultimo Giro d’Italia della sua carriera si è concluso nel migliore dei modi per Mark Cavendish.
Vittoria n. 162 in carriera, n. 54 nei Grandi Giri, n. 17 al Giro d’Italia. Il campione britannico è diventato anche il corridore più anziano a vincere una tappa al Giro (38 anni e 7 giorni), spodestando Paolo Tiralongo (37 anni e 10 mesi). Il tutto nella cornice indimenticabile dei Fori Imperiali.
Il resto della Corsa Rosa era stato avaro di soddisfazioni per Cav, ma un epilogo del genere è degno dei migliori film a lieto fine.

La vittoria nell’ultima tappa del Giro d’Italia 2023 ci dà anche l’occasione per analizzare più da vicino la Wilier Filante SLR usata da Cavendish in questa stagione all’Astana-Qazaqstan Team.
Il velocista britannico ha scelto di utilizzare praticamente sempre la Wilier Filante SLR, cioè la bici più rigida e aerodinamica dell’azienda italiana, che brilla soprattutto per il rapporto rigidità/leggerezza, poiché il telaio ha un peso dichiarato di 870 grammi. Parliamo di soli 90 grammi in più rispetto alla 0 SLR, cioè il modello più leggero.
La forcella pesa 360 grammi.

Cavendish utilizza una taglia S. L’inglese è alto 175 cm, ma ha cavallo basso e busto lungo, tanto che anche su una S possiamo notare come sia contenuto il fuorisella.
Il reggisella è dritto e la sella è quasi completamente scarrellata in avanti, alla ricerca di una posizione di spinta molto sopra il movimento centrale, che aiuta anche a piegarsi meglio in avanti ed essere più aerodinamico.
Parte integrante del progetto è il cockpit in carbonio Filante Bar, più rigido e aerodinamico di quello della 0 SLR, ma dal peso di soli 365 grammi. Cavendish utilizza la combinazione con attacco lungo 130 mm e piega larga 40 cm.
La colorazione è la Astana 2023 Glossy, disponibile anche per l’acquisto da parte degli appassionati.

Gruppo Shimano elettronico con gabbia personalizzata
Il gruppo è uno Shimano Dura Ace Di2 9200 a 12 velocità.
Le uniche particolarità riguardano il movimento centrale e la gabbia del cambio con pulegge maggiorate e con i fregi della bandiera britannica, entrambi firmati dall’americana SLF Motion.

Cavendish utilizza pedivelle da 170 mm e in genere pedala con una guarnitura con misuratore di potenza 54-40 e una cassetta posteriore 11-30. In onestà, però, non sappiamo se a Roma abbia usato proprio questi rapporti.
Come la maggior parte dei velocisti, il campione britannico ama i pulsanti cambio satellite, che permettono di cambiare anche nel bel mezzo di una volata. Nel caso specifico, sono posizionati sulla curva manubrio, proprio sotto le leve freno.

Ruote HED e gomme Vittoria
L’Astana-Qazaqstan Team è legata da diversi anni da un rapporto di collaborazione con Corima. Ad un certo punto di questa stagione, però, abbiamo visto Cavendish e altri corridori della squadra iniziare a montare ruote Hed.
Un’alternativa tecnica legata alla necessità di avere una ruota tubeless ad altissimo profilo, che Corima non ha in gamma. Avevamo approfondito l’argomento e le motivazioni della scelta in questo articolo.

La bici di Cav è infatti equipaggiata con ruote da 60 mm, più nello specifico le HED Vanquish RC6 Pro con uncino (non hookless).
Le ruote sono montate con i nuovi tubeless Vittoria Corsa Pro 700×28.
A completare l’allestimento ci sono nastro Prologo, sella Prologo Zero II (non corta e senza foro), borraccia e portaborraccia Tacx e pedali Look.

La Wilier Filante SLR di Cavendish: specifiche tecniche in sintesi
Telaio: Wilier Filante SLR mis. S
Gruppo: Shimano Dura Ace Di2 9200 con gabbia e movimento centrale SLF
Guarnitura: Dura Ace 9200-P 54-40, aste 170 mm, con misuratore di potenza
Pacco pignoni: Dura Ace 11-30
Pedali: Look Keo
Ruote: HED Vanquis RC6 Pro
Gomme: Vittoria Corsa Pro tubeless 700×28
Attacco e manubrio: Filante Bar 130×40
Sella: Prologo Zero II
Nastro: Prologo
Per maggiori informazioni: wilier.com/it
VIDEO – Wilier Filante SLR: la bici aero che ti esalta in salita