Quali sono le salite che decideranno la Vuelta 2022?
La corsa a tappe spagnola, come di consueto, è infarcita di montagne, molte con pendenze a doppia cifra, ma i punti chiave sembrano chiari.

La Vuelta 2022 partirà venerdì 19 agosto dall’Olanda e nel corso delle tre settimane proporrà ben 9 arrivi in salita. Da non dimenticare, inoltre, anche l’importanza della cronometro di Alicante: sono 30,9 km, ma in una gara che negli ultimi anni si è spesso giocata sul filo dei secondi potrebbe risultare decisiva per la vittoria finale.

salite che decideranno La Vuelta 2022

Il percorso misura nel complesso 3.280,5 km, dunque con una media a tappa molto contenuta: 156,2 km. La Vuelta è stata la prima corsa di tre settimane ad accorciare le frazioni per cercare di stimolare lo spettacolo e sta continuando su questa linea. Considerate che nel 2022 nemmeno una frazione supererà i 200 km. Si tratta di un aspetto tecnico da non sottovalutare, perché può favorire certi tipi di corridori e penalizzarne altri.

Ma torniamo alle salite che decideranno La Vuelta 2022. Ne abbiamo individuate 8 e per ognuna abbiamo inserito dettagli, considerazioni e profilo altimetrico.

Foto Charly Lopez




1- Pico Jano

Sesta tappa, da Bilbao all’Ascensión al Pico Jano, la prima con arrivo in salita.
Come spesso succede, non si capirà chi può vincere La Vuelta, ma si scoprirà chi dei big non ha la gamba giusta.

L’ultima ascesa misura 12,6 km con una pendenza del 6,55%, ma la media è falsata da un tratto centrale di 2 km quasi completamente pianeggiante. Nei primi 6 km la pendenza è sempre tra l’8 e il 10%, con punte al 12%.
Senza dimenticare che prima della salita conclusiva i corridori dovranno affrontare la Collada de Brenes: 6,8 km all’8,2%.

salite che decideranno La Vuelta 2022
L’altimetria del Pico Jano

2- Colláu Fancuaya

Sul Colláu Fancuaya è posto l’arrivo della tappa numero 8, una frazione infarcita di salite con un dislivello totale di 3.300 metri racchiusi in 153,4 km.
La salita finale è lunga e dura, ma con pendenze non estreme, cioè la tipologia di ascesa che negli ultimi anni ci ha mostrato più battaglia e distacchi.
Parliamo di 10,1 km all’8,5% di pendenza media, con gli ultimi sei che non scendono mai sotto il 9%. A nostro avviso sarà uno dei momenti decisivi de La Vuelta 22.

salite che decideranno La Vuelta 2022

salite che decideranno La Vuelta 2022
L’altimetria del Colláu Fancuaya

3- Les Praeres. Cima de Nava

La nona tappa è dura e nervosa e, aspetto da non sottovalutare, verrà affrontata dai corridori al termine di un trittico di frazioni impegnative.

La salita a la Cima de Nava è un autentico muro, breve e ripidissimo: 3,9 km al 12,9% con punte al 24%. Insomma, un “classico” strappo da Vuelta, che dovrebbe essere più adatto a uomini esplosivi che a veri scalatori. Pensiamo a Roglic, ma anche ad Almeida, Hayter o Simon Yates.
La salita è corta, quindi i distacchi non saranno elevati, ma lo spettacolo non mancherà…

salite che decideranno La Vuelta 2022

salite che decideranno La Vuelta 2022
L’altimetria di Cima de Nava

4- Peñas Blancas. Estepona

La tappa 12 si concluderà ai 1.270 metri di Peñas Blancas. Una tappa particolare, completamente pianeggiante nella prima parte, con la sola, lunga ascesa che conduce sul traguardo.
Si tratta di una salita diversa da quelle a cui ci ha abituato La Vuelta ed è più simile a quelle affrontate al Tour: non ha pendenze estreme, ma è lunghissima
.
Parliamo di ben 19 km con una pendenza media del 6,7%. La parte più dura è all’inizio, poi diventa molto regolare. A fare la differenza, dunque, non saranno le pendenze, ma la durata, visto che i migliori dovranno pedalare in salita per almeno 45-50 minuti.

L’altimetria de la Peñas Blancas

5- Sierra de La Pandera

L’arrivo a Sierra de La Pandera è un classico de La Vuelta e quest’anno viene proposto nella 14esima tappa.
Sono 8,4 km al 7,8%, ma nei 3 km finali si tocca spesso il 15%.
Inoltre, la Sierra de La Pandera è quasi un tutt’uno con il Puerto de los Villares, visto che le due salite sono separate da soli 3 km di falsopiano.

Il Puerto de los Villares misura altri 10 km, anche se non duri, dunque quando i corridori arriveranno sul tratto più duro della Serra de La Pandera saranno in salita da parecchio tempo. Un dettaglio non da poco, soprattutto dopo due settimane di corsa.

salite che decideranno La Vuelta 2022

salite che decideranno La Vuelta 2022
L’altimetria de la Serra de La Pandera

6- Sierra Nevada. Alto Hoya de la Mora

La tappa 15 sarà una delle frazioni più dure de La Vuelta 2022. Una vera tappa di montagna, con oltre 4.000 metri di dislivello, la maggior parte dei quali racchiusi negli ultimi 60 km.

Prima dell’arrivo sulla Sierra Nevada, infatti, i corridori dovranno affrontare l’Alto del Purche (9 km al 7,6%). Se qualcuno dovesse decidere di far esplodere la corsa già su questa salita, sul traguardo potremmo vedere distacchi davvero importanti.

L’ascesa finale all’Alto Hoya de la Mora è roba da paura: 22 km al 7,9%, a cui aggiungere la difficoltà dovuta all’altitudine, visto che l’arrivo è posto oltre i 2.500 metri.
I chilometri decisivi, con tutta probabilità, saranno gli ultimi 5, quando le pendenze tornano ad essere importanti dopo un tratto più facile e la quota sarà superiore ai 2.000 metri.
I primi impiegheranno poco meno di un’ora.

salite che decideranno La Vuelta 2022

L’altimetria de l’Alto del Purche
L’altimetria de l’Alto Hoya de la Mora

7- Alto de Piornal

La 18esima tappa è caratterizzata dalla triplice ascesa all’Alto de Piornal, sempre da versanti diversi.
La salita finale è lunga, ma non proibitiva. Fare la differenza non sarà facile, a meno di crisi nere che non sono da escludere nella terza settimana.
Chi avrà bisogno di recuperare terreno dovrà provare a inventarsi qualcosa anche in questa frazione, ma su pendenze del 5-6% a ruota si sta bene…

L’altimetria dell’Alto de Piornal

8- Puerto de Cotos

L’ultima occasione per gli uomini di classifica arriverà nella ventesima tappa, una frazione molto simile a quella che regalò la vittoria finale a Fabio Aru nel 2015.
Sono 181 km da Moralzarzal a Puerto de Navacerrada, con ben 5 gran premi della montagna.
Non si può considerare un vero e proprio arrivo in salita, ma l’ultimo GPM è separato dal traguardo da soli 6,7 km di falsopiano.

La salita di Puerto de Cotos non è proibitiva (10,3 al 6,9%), ma gli ultimi 5 km sono i più duri e verranno affrontati alla fine di una tappa complicata.
Chi vuol far saltare il banco, però, dovrà provare ad attaccare già sul Puerto de la Morcuera (9,4 km al 6,9%), che inizia a 47 km dall’arrivo.

 

 

L’altimetria del Puerto de la Morcuera
L’altimetria del Puerto de Cotos

Vuelta 2022: dove vederla in TV

Warner Bros Discovery Sports trasmette in esclusiva per l’Italia la Vuelta di Spagna.

Tre settimane di grande ciclismo con 21 tappe in diretta su Eurosport 1 e discovery+ con il commento di Luca Gregorio e Riccardo Magrini e le analisi di Alberto Contador, tre volte vincitore della Vuelta.
QUI il palinsesto con gli orari tappa per tappa.

Per maggiori informazioni: lavuelta.es/en