La Lapierre Xelius SL 10.0 Symbiosis Edition sarà la bici con cui i Team Groupama-FDJ e FDJ-SUEZ affronteranno il Tour de France e il Tour de France Femmes avec Zwift.
La base di partenza è il telaio della Xelius SL3, cioè il più leggero e versatile della casa francese. Creato con due diversi livelli di rigidità a seconda della taglia, nella sua versione più leggera pesa solamente 725 grammi (non verniciato).
La particolarità della versione Symbiosis Edition sta nel design, sviluppato in collaborazione con Obvious AI & Art.
Obvious è costituita da un trio di artisti che usano l’Intelligenza Artificiale per generare opere d’arte su una varietà di mezzi, tra cui auto, codici NFT o in questo caso su una bici.
L’AI, volente o nolente, è sempre più utilizzata nella nostra vita quotidiana e Lapierre ha voluto essere parte di questa rivoluzione integrando l’Intelligenza Artificiale in questo nuovo progetto. Al momento si parla solo di design, ma chissà che nel prossimo futuro l’AI non avrà un ruolo decisivo anche nello sviluppo ingegneristico…
Il design
Rispetto alla pittura o ad un codice NFT, non ci sono vere e proprie aree “piatte” sul telaio di una bicicletta, costituito da una serie di tubi con diverse forme e sezioni, che rappresentato una sfida durante la creazione del design mediante l’Intelligenza Artificiale.
Con questo progetto Lapierre e Obvious hanno voluto mettere in luce la materia artistica e scientifica intorno al tema del movimento, e in particolare gli aspetti meccanici e biomeccanici della pedalata del ciclista. I cerchi concentrici disegnati sul telaio rappresentano i punti di rotazione durante la pedalata e una serie di ingranaggi meccanici raffigurano la bicicletta. Questi sono poi collegati tra loro da fiori che rappresentano l’umano, per sposare il tema di “uomo e macchina”.
La scelta dei colori delle decorazioni è ispirata al Cyber-Punk, un movimento fantascientifico distopico in cui “uomo e macchina” si uniscono, oltre a Neuromancian, un romanzo di fantascienza dello scrittore americano William Gibson.
I due mondi di “uomo e macchina” sono contraddistinti da un chiaro codice colore: rosa per l’umano, la carne, i tessuti, e blu per il meccanico, la macchina.
Sotto il tubo diagonale della Xelius SL 10.0, inoltre, c’è una formula matematica che ci ricorda che stiamo pedalando in uno stadio dove la gravità è il pianeta Terra. Per quanto riguarda la base nera scintillante della verniciatura, è un cenno alla rotazione che governa l’intero universo, dagli atomi, ai pianeti, alle galassie.
Lapierre Xelius SL 10.0 Symbiosis Edition: prezzo interessante
La Lapierre Xelius SL 10.0 Symbiosis Edition utilizzata al Tour sarà anche disponibile per l’acquisto, con identici allestimenti e colori.
Il peso dichiaro è di 6,9 kg ed il prezzo di 9.999 euro va considerato competitivo, se lo raffrontiamo ai competitor e alla componentistica utilizzata. Disponibile anche il kit frame a 3.799 euro.
Qui sotto trovate le specifiche nel dettaglio:
Telaio: Xelius SL Disc Thru axle UD Superlight carbon (Techno Carbon Team)
Forcella: Xelius SL Disc Thru axle UD Superlight carbon (Techno Carbon Team)
Gruppo: Shimano Dura-Ace Di2 R9250 12s
Guarnitura: Shimano Dura-Ace R9200, 52-36T 170mm (XS,S), 172.5mm (M,L), 175mm (XL)
Cassetta posteriore: Shimano Dura-Ace R9200 11-34T 12s
Dischi: Shimano MT900 160mm /140mm Centerlock
Manubrio: Lapierre Combo UD carbon, -10°, 400mm/90mm (XS,S), 400mm/100mm (M), 420mm/110mm (L), 420mm/120mm (XL)
Reggisella: Lapierre carbon light, Ø: 27.2mm, L: 350mm
Sella: Prologo Dimension carbon rails
Ruote: Shimano Dura-Ace WHR9270 700×21, 36mm height, Tubeless Ready
Gomme: Continental GP5000S TR Tubeless ready 28-622
Per maggiori informazioni: lapierrebikes.com
