Non può essere sempre domenica. Purtroppo e per fortuna.
Filippo Ganna conquista la medaglia d’argento nella cronometro individuale Uomini Élite ai Mondiali multidisciplina di Galsgow.

A vincere è Remco Evenepoel che così, perso l’iride su strada, per i prossimi mesi continuerà a vestire il simbolo del primato.
Ganna secondo al traguardo di Stirling, a 12”28. Grazie Filippo, va bene così!

Grazie Filippo
1° Remco Evenepoel (al centro), 2° Filippo Ganna (a sinistra), 3° Joshua Tarling (a destra)

La verità, soltanto la verità

Fa riflettere quanto dichiarato da Mattia Cattaneo, 8° al traguardo, che ai microfoni Rai nel post gara dichiara senza troppi filtri che lui, così come Filippo, vuole sentire via radio solo la verità.

Niente bluff, niente incitamenti o false proiezioni dall’ammiraglia della Nazionale guidata da Marco Velo. In altre parole: mi conosco, ci conosciamo, diamo il meglio di noi stessi e se c’è qualcuno più forte di noi. Amen.

Grazie Filippo

Ed è una sacrosanta verità. Sportiva e non solo.
Remco e Filippo. Solo 18 centesimi di differenza tra l’ultimo intermedio ed il traguardo.

4”62 il vantaggio di Ganna su Evenepoel dopo 12,6 km.
Un vantaggio che è scemato nella parte centrale (Ganna dietro di 12”10). Il ciclismo è fatto così. E chi ha corso in bicicletta sa che un corridore ha molto più a che fare con la sconfitta rispetto alla vittoria.

Qui sotto tutta la progressione.

Evenepoel aveva preparato a punto tutto.
Ne avevamo parlato qui.

Come si prepara il Mondiale crono? Guardate Remco…

Dubbi su Ganna? Nessuno! Pretese, desideri: men che meno.
Conosciamo chi gli sta attorno, i retroscena, i test, la dedizione…

Filippo in Scozia a casa di William Wallace “Bravehearth”. Filippo in Scozia un po’ come William Wallace, ma solo su strada non scherziamo.
Eroe, patriota, infilzato alla fine di una disciplina onesta perché è impossibile mentire al cronometro.

Grazie Filippo

 

L’argento piace a pochi, va giù male, soprattutto se per soli 12”28. Pace.
Ci siamo appena ripresi dalla sbornia dell’inseguimento individuale: «Mai visto niente di simile». Ha commentato così il signore dei velodromi Sir Chris Hoy. Tra parentesi Ganna medaglia d’oro in questa specialità nel velodromo a lui intitolato.

Grazie Filippo, va bene così anche se a volte vogliamo di più, vogliamo troppo e questo finisce per irritare.
Nonostante tutto strada o pista dove vai c’è sempre un’emozione! O meglio, una lezione.

Foto: UCI/Will Palmer/SWpix.com

Foto in apertura: Sprint Cycling Agency

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Qui le classifiche complete della cronometro individuale Uomini Élite.