Che numero ieri Alberto Bettiol al Giro delle Fiandre.
La fuga vincente è nata a 18 km dall’arrivo, sul Kwaremont, e solo un gesto di coraggio e potenza come quello di Bettiol poteva tramutarsi in vittoria.
In quel momento tutti i favoriti si sono guardati, hanno cercato di capire cosa fare e nel frattempo il toscano della EF Education First guadagnava terreno, arrivando ad avere un piccolo margine che noi italiani abbiamo subito condito con il sapore della vittoria.
Che è realmente arrivata, a sorpresa, anche se Alberto Bettiol già alla crono finale della Tirreno Adriatico aveva fatto vedere una condizione davvero formidabile.

Giro delle Fiandre 2019
Alberto Bettiol all’arrivo Foto EF Education First Pro Cycling

E ieri, alla partenza, sapeva di avere una gamba come mai gli era capitato di avere.
I dati della sua gara sono altrettanto formidabili: Bettiol ha inviato delle immagini del suo Garmin Edge 130 a Garmin che prontamente ha pubblicato sulla propria pagina Facebook.
Guardate un po’…

Distanza: 278,11 Km
Durata: 6:33:33
Velocità media: 42,4 Km/h
Velocità massima: 87,13 Km/h
Potenza media: 249 Watt
Potenza massima: 1304 Watt
Potenza/peso: 3,53 watt/Kg
Ascesa: 2369 metri
Cadenza media: 87 rpm
Cadenza massima: 137 rpm
Calorie: 5880

Giro delle Fiandre 2019
Foto Garmin
Giro delle Fiandre 2019
Foto Garmin
Giro delle Fiandre 2019
Foto Garmin
Giro delle Fiandre 2019
Foto Garmin

Le statistiche parlano di una potenza media di 398 Watt dal momento dell’attacco sul Kwaremont fino all’arrivo e di una potenza media di 529 Watt durante l’attacco sul Kwaremont.
Difficile dire quale di questi valori sia più sbalorditivo, ma forse il più sorprendente è quello della velocità media che, visto un dislivello contenuto rispetto al chilometraggio complessivo, ha fatto emergere le doti di passista veloce di Alberto Bettiol.

Giro delle Fiandre 2019
Foto Shimano Road

Davvero complimenti a lui e a Marta Bastianelli che ieri hanno fatto brillare i colori dell’Italia al Giro delle Fiandre 2019.