Da oggi (9 novembre) al 9 dicembre sarà nuovamente possibile accedere al sito buonomobilita.it per richiedere il bonus bici.
Dopo il pasticcio del click day del 3 novembre, infatti, che ha mandato in tilt il sistema predisposto dal Ministero dell’Ambiente lasciando molti utenti senza rimborso, il Ministro Costa ha deciso di riattivare la procedura, promettendo nuovi fondi per gli “esclusi”.
Il 3 novembre sono stati quasi 600.000 gli italiani ad ottenere il buono mobilità.
Dei 215 milioni messi a disposizione, 99 milioni sono andati in rimborsi, 116 milioni in voucher.
I nuovi fondi verranno dalle “aste verdi”, dunque non richiederanno ulteriori esborsi per le casse dello Stato in un periodo già difficile.
In base a quanto dichiarato dal Ministro, saranno probabilmente inseriti nella Legge di Bilancio 2021e saranno erogati nei primi mesi del 2021.
A CHI SONO RIVOLTI I FONDI AGGIUNTIVI
Attenzione, però, i nuovi fondi destinati al bonus bici saranno messi a disposizione solo di coloro che hanno già acquistato una bici (o un altro mezzo ammesso dal buono mobilità) tra il 4 maggio e il 3 novembre 2020, dunque non sono previsti nuovi voucher per gli acquisti futuri.
Un soluzione, questa, che permette di accontentare tutti coloro che avevano già effettuato una spesa, ma erano rimasti esclusi dal rimborso e che permetterà al Ministero di avere un quadro preciso della cifra da stanziare per soddisfare tutti.
“Ho bisogno di sapere quanti sono gli utenti e quanto hanno speso, così da predisporre l’esatta cifra” ha infatti dichiarato il Ministro Costa.
COME FUNZIONERA’ QUESTA SECONDA SESSIONE
Non ci sarà un click day, quindi non serve affannarsi ad inserire la richiesta oggi.
Chi ha già effettuato la spesa avrà tempo fino al 9 dicembre per pre-registrarsi e inserire la domanda di rimborso.
Per farlo, anche in questo caso, saranno necessari lo SPID, la fattura o scontrino parlante e tutti i propri dati, compreso l’IBAN.
Mentre il rimborso per chi è riuscito ad inserire la richiesta il 3 novembre dovrebbe avvenire entro la fine di novembre, per chi accederà tramite questa seconda sessione avverrà nei primi mesi del 2021.
Il valore del buono resta sempre lo stesso, ovvero il 60% della spesa di acquisto, fino ad un massimo di 500 euro.
Un bonus, questo, molto discusso, ma al netto dei malfunzionamenti sarebbe potuto essere un’ottima opportunità per stimolare la mobilità alternativa, specie nelle città più grandi, e ridurre l’affollamento dei mezzi pubblici.
Ma le cose, a quanto pare, non sono andate proprio così…
Per maggiori informazioni: buonomobilita.it
