Bici elettriche e professionisti. Un connubio che può avere un senso?

Le bici elettriche, soprattutto in ambito road, suscitano ancora delle reazioni molto contrastanti tra chi le vede come una bella invenzione e chi le considera dei ciclomotori a pedali.

Da una parte vi sono i puristi della bici da corsa, che non riescono proprio a concepirle, in quanto stravolgono il loro concetto di ciclismo legato alla fatica, alla conquista di una vetta.
Dall’altra, molte persone che le trovano un mezzo polivalente e che offre nuove opportunità a chi inizia, a chi ha avuto problemi fisici, a chi è un po’ in là con gli anni o semplicemente a chi non ha più tempo di allenarsi e comunque non vuole rinunciare a scalare una bella salita.

Bici elettriche e professionisti Bici elettriche e professionisti



Ormai la grande maggioranza delle aziende le propone in gamma, il che sta a significare che comunque la domanda esiste ed è in crescita.

A evidenziare l’utilità di questa tipologia di bici, l’utilizzo che ne hanno fatto gli atleti della Deceuninck-Quick-Step per fare la solita sgambata del giorno di riposo.

Chiaramente si tratta soprattutto di una trovata di marketing, in cui Specialized è maestra, ma resta il fatto che, anche per atleti di vertice come Julian Alaphilippe e i suoi compagni, utilizzare queste bici aumenta in modo rilevante il divertimento e le alternative nella scelta del percorso.
In effetti li vediamo pedalare in salita con il sorriso sulle labbra, dopo una tappa tremenda come quella del giorno prima di Tignes, in cui di dislivello e fatica ne hanno fatta davvero tanta, una cosa difficilmente possibile senza delle e-Road bike.

In realtà, soprattutto in salita, potrebbero essere dei mezzi interessanti anche per allenarsi, poiché permettono di simulare velocità e rapporti tipiche della gara.
Gestendo il livello di assistenza, si può fare parecchia fatica e quindi strutturare un allenamento estremamente mirato.

Bici elettriche e professionisti

Le bici utilizzate dal team belga erano le Specialized Turbo Creo SL Expert Carbon, telaio in carbonio Fact 11r, gruppo misto Shimano Ultegra Di2 e Deore XT Di2, ruote sempre in carbonio Roval C 38 Disc.

Il motore elettrico è il leggero Specialized SL1.1 con batteria totalmente integrata da 320 Wh, espandibile con unità esterna.

Per maggiori informazioni: specialized.com

Qui sotto trovate un articolo in cui spieghiamo in modo approfondito come funzionano le e-road bike e a chi potrebbero essere utili. Prima di criticarle a prescindere, dategli un’occhiata:

Cosa sono le e-Road Bike. E come potrebbero cambiare il modo di andare in bici…