Il comitato direttivo dell’UCI, riunito il 3 e 4 Febbraio in videoconferenza, ha abolito la posizione super aero e annunciato una serie di aggiornamenti alle sue regole per migliorare la sicurezza dei ciclisti.  

Di seguito i principali punti sui quali si è lavorato.

 



POSIZIONE SUPER AERO
Tra le modifiche più importanti ai protocolli di sicurezza, c’è l’impegno a far rispettare il divieto per i corridori di assumere la del cosiddetta posizione “super aero“.
Chris Froome fu il primo ad utilizzare questa tecnica nell’ottava tappa del Tour de France 2016.
Da allora è stata utilizzata da un numero sempre maggiore di corridori professionisti, poi emulati anche nelle categorie giovanili e in quelle amatoriali.
La tattica di chinarsi sul manubrio mentre si appoggia il peso del corpo sul tubo orizzontale nel tentativo di presentare un profilo aerodinamico schiacciato, è diventata sempre più popolare negli ultimi anni. 

L’utilizzo della posizione “super aero” ha però suscitato numerose polemiche, in quanto molti hanno messo in dubbio la sicurezza del metodo, sia per il corridore che la utilizzava sia per quelli che gli erano vicini.
Per questo L’UCI  ha previsto un divieto della posizione “super aero” come parte delle sue regole contro le condotte pericolose.
Dopo un periodo di adattamento, l’applicazione di tali regole entrerà in vigore a partire dal 1 aprile.

posizione super aero

BORRACCE
Sarà anche vietato gettare borracce in strada, un altro evento comune con potenziali implicazioni per la sicurezza come recentemente sperimentato da Geraint Thomas caduto all’ultimo Giro d’Italia, dopo aver schiacciato una borraccia rimasta nella carreggiata.

posizione super aero

Concordate anche nuove regole per effettuare il rifornimento dei corridori durante le corse.
Verranno istituite zone di raccolta rifiuti ogni 30/40 km in modo che i corridori abbiano la possibilità di gettare rifiuti e borracce durante le gare.
Questo nell’ottica di una sensibilizzazione sempre più importante sulla tematica ambientale.

“Il Comitato Direttivo dell’UCI ha deciso di rafforzare i regolamenti riguardante i comportamenti potenzialmente pericolosi dei corridori, incluso il lancio di borracce in strada o all’interno del gruppo, e l’assunzione di posizioni pericolose sulla bicicletta”, questo si legge in una dichiarazione dell’UCI.

L’UCI ha anche precisato che, ci sarà una prima fase di educazione con solo degli avvertimenti al rispetto delle nuove regole da parte dei commissari fino ad Aprile 2021.
Poi si passerà a sanzioni sistematiche, che potrebbero arrivare fino all’esclusione dalla competizione. 

L’organizzazione intraprenderà anche una campagna per educare i ciclisti sui nuovi protocolli nelle prossime settimane.

TRANSENNE
Altre misure di sicurezza annunciate, includono la creazione di standard per le transenne stradali in particolare per gli sprint di gruppo.
Il problema delle transenne emerso per l’ennesima volta solo pochi mesi fa dopo la caduta di Fabio Jakobsen nella tappa di apertura del Giro di Polonia.
Il quell’occasione le transenne si staccarono l’una dall’altra, e addirittura rimbalzarono in strada.
Dopo essere stati redatti, i nuovi standard entreranno in vigore nel 2022.

RESPONSABILE DELLA SICUREZZA
Le misure di sicurezza aggiornate dell’UCI includono anche la creazione di una posizione di responsabile della sicurezza presso l’UCI, un ruolo che sarà ricoperto dall’ex professionista e organizzatore del Tour de Romandie, Richard Chassot.

Tutti gli organizzatori di eventi, dovranno inoltre nominare e formare un proprio responsabile della sicurezza.

Per i conducenti di ammiraglie e di tutti i mezzi al seguito delle corse, sarà previsto un sistema tipo patente a punti e giornale di bordo per il monitoraggio dei comportamenti alla guida.
Prevista anche la realizzazione di un database per tenere traccia degli incidenti e la redazione di nuove disposizioni relative alla pandemia di coronavirus.

Per maggiori informazioni: uci.org

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