Circa un anno fa 3T aveva molto fatto parlare di sé lanciando sul mercato il telaio STRADA, il primo telaio per bici da corsa compatibile solo per trasmissioni 1x, cioè con monocorona anteriore.
All’inizio del 2018, addirittura, aveva stretto l’accordo con il team Pro’ Aqua Blue Sport, suscitano inevitabilmente grande curiosità, per capire se effettivamente i Pro’ fossero in grado di gareggiare con una bici monocorona.
In questi giorni è stato presentato 3T STRADA DUE, un telaio con le stesse caratteristiche di rigidità e aerodinamica dello STRADA, ma compatibile con trasmissione 2x.
Un passo indietro?
A detta dello staff di 3T assolutamente no, solo un modo per offrire maggiore scelta all’utente finale e al team professionistico in alcune gare.
A nostro avviso l’idea del monocorona sulle bici da strada è molto interessante (ve ne abbiamo parlato qui), soprattutto per un pubblico non agonista.
Per i Pro’, forse, la gamma di opzioni e rapporti non è ancora adatta a tutti i percorsi.
Nei prossimi mesi vedremo quali saranno gli sviluppi.
Magari le ultime novità in termini di trasmissioni potrebbero portare a nuove evoluzioni.
NC

COMUNICATO UFFICIALE

Lo scorso anno 3T ha presentato il progetto STRADA partendo dalla “fase 1”: il telaio STRADA TEAM. All’inizio di quest’anno, l’azienda ha raggiunto la “fase 2”: la bici completa STRADA PRO. Oggi 3T lancia la “fase 3”: STRADA DUE.
“Quando si parla di 3T STRADA, di solito ciò che più cattura l’attenzione è il fatto che sia la prima bici con trasmissione 1x” afferma Rene Wiertz, CEO di 3T.
“In questo senso è la caratteristica più visibile e più discussa. Ma, come abbiamo detto fin dall’inizio, l’elemento più importante della STRADA è che si tratta della prima bici da strada aerodinamica ottimizzata per pneumatici più larghi, fino a 30mm.

“Non ha senso avere una bici da strada aerodinamica che va veloce con pneumatici da 21 mm, se la usi con pneumatici da 25 mm. O, peggio ancora, quando gli pneumatici da 28 o 30, con cui la si vorrebbe anche utilizzare, non si adattano. STRADA risolve questa questione con la possibilità di montare pneumatici larghi da subito. Attorno a questo abbiamo poi sviluppato l’aerodinamica”.

Ciò ha determinato la forma dei tubi del telaio e la clearance dei pneumatici, comprese le sagomature sulla ruota anteriore e posteriore, solitamente tipiche delle biciclette da cronometro.
E dal desiderio di spremere fino all’ultima goccia di prestazione dal design, deriva la scelta dell’1x, che consente di risparmiare circa 8 watt di resistenza e 300g di peso.

3T STRADA DUE

“Ma quando in 3T abbiamo lanciato la STRADA, abbiamo anche detto che era la nostra Concept Bike, la bici da strada aerodinamica che si sarebbe vista da qui a 5 anni” aggiunge Gerard Vroomen, Head of Design di 3T.
“Perché abbiamo parlato di 5 anni e non del presente? Perché sappiamo che le nuove tecnologie, e a volte anche le persone stesse, hanno bisogno di tempo…
“La trasmissione 1x è già perfetta per alcune persone e funziona bene con qualche gruppo (per lo più SRAM e alcuni di Shimano). In altri casi, invece, viene ancora preferita la trasmissione 2x (specialmente con i gruppi elettronici: Shimano Di2, SRAM eTap o Campagnolo EPS).”

3T STRADA DUE

3T STRADA DUE presenta gli stessi vantaggi in termini di aerodinamica e comfort dell’originale STRADA, ma è progettata per trasmissioni elettroniche 2x. Ora i ciclisti possono godere di quel mix unico di telaio molto rigido e aerodinamico combinato a pneumatici fino a 30 mm e ad una trasmissione 2x.
3T STRADA DUE è parte della gamma STRADA di 3T ed è disponibile come telaio in versione TEAM. Sarà anche utilizzato dal team Aqua Blue Sport in alcune gare selezionate.

Come è noto, 3T ha iniziato a lavorare con il team Aqua Blue Sport all’inizio di questa stagione per vedere fino a dove poteva spingersi con la trasmissione 1x. È corretto dire che è andata bene, oltre le aspettative di quanto si potesse immaginare.
Addirittura, sono stati vinti alcuni GPM, come nell’ultimo mese al Tour de Suisse.
In altre gare, alcuni ciclisti avrebbero preferito una marcia in più.

Così come la trasmissione 2x non sempre si rivela perfetta (chiedete ai ciclisti che hanno perso la Tirreno-Adriatico o ad Abu Dhabi proprio per problemi alla trasmissione 2x), anche quella 1x non è sempre perfetta.
Come detto dall’inizio, spesso la trasmissione 1x si rivela migliore della 2x, a volte invece non conta la trasmissione, a volte la 2x è meglio.
Naturalmente i pro rider si trovano ad affrontare situazioni specifiche, che spesso comprendono percorsi di montagna dove corrono affiancati, in gruppo, ad altri 100 corridori che, come loro, non hanno altra scelta se non quella di correre allo stesso ritmo di chi li circonda.
In una situazione come questa, quando il ciclista non può pedalare al suo ritmo, una marcia in più può fare la differenza. È interessante sentire ciclisti professionisti affermare: “quando mi ritirerò e andrò in pensione userò solo cambi con trasmissione 1x, ma per ora, in alcune gare, vorrei ancora utilizzare la 2x”.

3T STRADA DUE

Quando un anno fa 3T ha lanciato lo STRADA, il sogno era quello di presentare STRADA DUE al Tour de France, ma col senno di poi non era un progetto del tutto realistico.
Occorrerà aspettare ancora, sebbene alcuni ciclisti useranno già lo STRADA DUE al Tour dell’Austria che parte lo stesso giorno.

Maggiori informazioni sono disponibili a questo link: 3t.bike/stradadue.