Curiosi di conoscere i premi del Giro d’Italia 2021?
Anche se non ai livelli del Tour de France con i suoi 2,3 milioni di euro, il montepremi del Giro d’Italia, ritoccato tre anni fa da parte di RCS Sport del 10%, ha comunque un importo complessivo di tutto rispetto con i suoi 1,5 milioni di euro.
Precisiamo che, questo importo è comprensivo di premi regolamentari e premi speciali messi a disposizione dagli sponsor.
Oltre che a soddisfare la nostra curiosità, capire come viene distribuita questa cifra ci può aiutare a capire meglio le strategie, le tattiche e gli obiettivi dei vari corridori, o più in generale delle squadre, che si danno battaglia durante la Corsa Rosa.
Anche se nel ciclismo a vincere è il singolo, la vittoria è il frutto del lavoro di tutta la squadra, che comprende i corridori, ma anche lo staff che gli permette di esprimersi al meglio.
Tutti i premi del Giro d’Italia, infatti, vengono di solito distribuiti in parti uguali tra i membri del team, a partire dai gregari che si sacrificano per i loro capitani fino ai meccanici che lavorano giorno e notte per mettere a puntino le loro bici.
Vediamo, dunque, quanto portano a casa i vincitori delle classifiche assolute e di giornata, quanto paga indossare le varie maglie (anche per un solo giorno) e infine quali sono i premi delle graduatorie “minori” come traguardi volanti, fughe, combattività e fair play.
CLASSIFICA GENERALE
La vittoria finale del Giro d’Italia consente di guadagnare tra premi ordinari e speciali la considerevole cifra di 265.668 euro.
Il secondo classificato si porta a casa 133.000 euro.
Il terzo gradino del podio vale circa 70.000 euro.
Al 4° classificato andranno 14.516 euro, al 5° 18.154 euro, al 6° e al 7° 13.588 euro, all’8° e al 9° 10.725 euro, dal 10° al 20° 2.863 euro.
ARRIVI DI TAPPA
Il vincitore della singola tappa guadagna 11.010 euro, al secondo classificato vanno 5.508 euro e al terzo 2.753 euro.
Anche in questo caso, la singola tappa prevede premi fino al 20° corridore che taglia il traguardo: al 4° 1.377 euro, al 5° 1.102 euro, al 6° e al 7° 826 euro, all’8° e al 9° 551 euro, dal 10° al 20° 276 euro.
CLASSIFICA PUNTI, GIOVANI E SCALATORI
Oltre alla classifica generale, il Giro riserva altre tre importanti classifiche che identificano il corridore che riesce a fare più punti (maglia ciclamino), il miglior giovane della classifica generale (maglia bianca) e il corridore che si aggiudica più punti sui GPM (maglia azzurra).
Questi i premi riservati ai vincitori finali:
Classifica a punti:10.000 euro al primo con premi che scendono di 2.000 euro per posizione fino alla quinta;
Classifica giovani:10.000 euro al primo con premi che scendono di 2.000 euro per posizione fino alla quinta;
Classifica scalatori: 5.000 euro al primo con premi che scendono di 1.000 euro per posizione fino alla quinta.
INDOSSARE LE MAGLIE
Vestire una delle quattro maglie messe in palio dal Giro d’Italia è un importante traguardo per tutti i corridori in gara.
Spesso assistiamo a vere e proprie battaglie per aggiudicarsi i punti fondamentali a primeggiare in queste classifiche, anche per un solo giorno.
Il prestigio è notevole e anche il compenso economico non è così male.
Ecco i premi giornalieri:
Maglia rosa: 2.000 euro;
Maglia ciclamino: 750 euro;
Maglia azzurra: 750 euro;
Maglia bianca: 750 euro.
ALTRE CLASSIFICHE
Per vivacizzare la corsa sono previste ulteriori graduatorie, magari meno conosciute dal pubblico, ma comunque rilevanti ai fini della corsa e che giustificano molte dinamiche di corsa non sempre del tutto facili da comprendere.
Il premio per i traguardi volanti è riservato al corridore che si aggiudica il maggior numero di punti nei traguardi intermedi della tappa e in generale dell’intero Giro.
Classifica traguardi volanti: 8.000 euro;
Vittoria traguardo volante: 500 euro (solo per il primo).
Il premio per le fughe è riservato al corridore che, in ciascuna tappa in linea e lungo l’intero Giro d’Italia, percorre la maggiore distanza chilometrica in solitaria o in gruppo (comprendente non più di dieci 10 corridori e con un tragitto non inferiore ai cinque 5 chilometri).
Classifica fughe: 4.800 euro;
Premio fuga di giornata: 100 euro al giorno.
Il premio per la combattività spetta al corridore che anima in modo più significativo la tappa.
Al termine del Giro è prevista una classifica generale riservata al “Supercombattivo”.
Classifica combattività: 4.000 euro;
Combattivo di giornata: 300 euro al giorno.
Per ogni tappa, i tempi dei primi tre corridori di ciascuna squadra verranno sommati e determineranno il tempo valido per la classifica a squadre di tappa, una classifica di grande importanza per i team.
Al termine del Giro viene redatta una classifica generale, data dalla somma dei tempi conseguiti da ciascuna squadra in tutte le tappe.
Classifica a squadre: 5.000 euro;
Classifica a squadre di giornata: 500 euro al giorno.
Ultimo premio, quello del fair play, riservato alla squadra che a fine Giro si sarà dimostrata più rispettosa dei regolamenti.
Numerosi gli elementi che vengono considerati come: positività ai controlli antidoping, espulsioni e declassamenti dalla corsa, penalizzazioni a tempo, ammonizioni e ammende.
Premio fair play: 5.000 euro.
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