Continuano i nostri bike check sulle bici dei Pro’ al Giro d’Italia e in questo articolo entriamo nei dettagli della Trek Emonda SLR di Ciccone, che quest’anno è tornato ai livelli che conoscevamo e sta correndo un Giro da protagonista.
Giulio Ciccone è alto 176 cm e pedala su una misura 54 con attacco manubrio da 120 mm. Qui sotto trovate il bike check video con tutti i dettagli:
A proposito di attacco manubrio, c’è subito da segnalare la prima particolarità, poiché sulla Emonda dell’abruzzese non troviamo il cockpit integrato in carbonio Aeolus RSL (pensato in modo specifico per questa bici), ma manubrio e attacco “tradizionali”.
Questa scelta appesantisce di qualche grammo la bici, ma permette a Ciccone di poter scegliere una piega con un’ergonomia a lui più congeniale.
Con questa soluzione i cavi non passano all’interno del manubrio, ma vengono instradati sotto l’attacco per poi entrare nel telaio nella zona della serie sterzo.
La nuova Emonda SLR ha tubazioni con forme più aerodinamiche rispetto al modello precedente ed è realizzata in carbonio OCLV 800, ovvero la fibra più evoluta utilizzata in casa Trek.
Il peso del solo telaio è di 700 grammi.
La bici è montata con gruppo Sram Red eTap AXS a 12 velocità, completo di misuratore di potenza Quark D Zero integrato nello spider.
Sulla guarnitura troviamo aste da 172,5 mm e rapporti 52-39, ovvero una combinazione diversa rispetto a quelle proposte di serie e che Sram ha sviluppato su richiesta ben precisa da parte dei professionisti (e che oggi può essere acquistata in aftermarket).
La cassetta posteriore è una 10-33.
Le ruote sono le nuove Bontrager Aeolus RSL 37 con profilo da 37 mm.
Ciccone, così come la gran parte dei corridori del Team Trek-Segafredo, utilizza la versione per tubolare, anche se nelle tappe più veloci in molti iniziano a testare anche il tubeless.
La scelta di Ciccone, condivisa da molti altri scalatori in gruppo al Giro, è essenzialmente legata alla leggerezza, visto che le ruote per tubolare in genere permettono di risparmiare qualche grammo, anche se sui modelli più recenti le differenze di peso sono sempre più esigue.
Nel caso delle RSL 37 il peso dichiarato della versione tubolare è di 1.250 grammi, quello della versione tubeless ready è di 1.325 grammi.
La bici di Ciccone era montata con Tubolari Pirelli P Zero Velo da 25 mm, ma nel bus abbiamo notato che i corridori hanno a disposizione anche i nuovi (e più leggeri) P Zero Race Tub SL, con camera interna in poliuretano termoplastico.
A completare l’allestimento della Trek Emonda SLR di Ciccone troviamo la sella Bontrager Montrose (montata con punta rivolta piuttosto verso l’alto) e i pedali Shimano Dura Ace.
Per maggiori informazioni:
trekbikes.com
racing.trekbikes.com/trek-segafredo
Qui sotto trovate il nostro confronto tra Trek Emonda SLR e Specialized Tarmac SL 7:
Emonda SLR o Tarmac SL7? E le altre “rivali”? Ecco come scegliere…
