E’ stata presentata ieri un’interessante novità Sram, ovvero l’ampliamento della gamma di rapporti disponibili per le corone della guarnitura anteriore.
Da adesso in poi sarà possibile acquistare 3 nuove combinazioni con dentatura maggiorata: 52-36, 54-41 e 56-43.
In pratica si tratta delle opzioni utilizzate dai pro’ già dall’anno scorso.
Queste tre nuove combinazioni si aggiungono alle 3 attualmente disponibili, ovvero 50-37, 48-35 e 46-33.
Una novità che rende più ampia la scelta per l’utente finale, ma che probabilmente è destinata “a far discutere”, poiché sembra rappresentare un passo indietro rispetto al progetto iniziale del brand americano, che aveva scelto di ridurre la dentature delle corone anteriori, inserendo il pignone da 10 posteriore.
In realtà, Sram ha dichiarato di averle messe in commercio per rispettare le normative UCI, che prevedono che tutti i componenti utilizzati dai Pro’ siano disponibili anche per i consumatori finali.
Per quanto riguarda i professionisti, il problema non era tanto legato allo sviluppo metrico complessivo (tranne forse per i velocisti), ma all’efficienza della pedalata.
Il 50×10, infatti, sviluppa 10,650 metri, cioè più di un 53×11 (10,260 metri).
Tuttavia, l’utilizzo di ingranaggi con diametro maggiore, a parità di sviluppo metrico, genera meno attrito.
Ciò è dovuto ad una inferiore tensione della catena e alla minore rotazione di ogni singola maglia della catena stessa, che detto in parole semplici, lavora con una curvatura più ampia (ne abbiamo parlato in modo più approfondito nell’articolo che trovate qui sotto).
E’ il principio su cui si basano, ad esempio, le pulegge del cambio maggiorate realizzate da Ceramic Speed.
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Ovviamente parliamo di un risparmio di energia di pochissimi Watt, ma che a livello professionistico possono fare la differenza, visto che vittoria e sconfitta si giocano sempre più spesso sul filo dei secondi.
A livello amatoriale, più che di prestazioni, è più corretto parlare della soddisfazione di poter utilizzare le stesse configurazioni dei Pro’ oltre che di sensazioni personali.
Al momento, però, c’è un dettaglio importante che potrebbe limitare la diffusione di queste nuove combinazioni di rapporti: non saranno disponibili di “serie” sulle guarniture Sram Red AXS, ma solo come upgrade e solo nella versione con misuratore di potenza.
Almeno questo è quello che si può capire dal sito Sram.
Inoltre, per poterle utilizzare, è necessario un deragliatore specifico che viene fornito insieme al kit corone.
Il prezzo complessivo è di 1.300 euro.
In futuro vedremo se Sram deciderà di mettere a disposizione le nuove opzioni per il gruppo completo e per la versione senza misuratore di potenza.
Per maggiori informazioni: sram.com
