Dopo nove tappe la corsa rosa si "gode" il secondo giorno di riposo.
La temuta salita del Blockhaus - QUI tutti i dettagli - ha dato uno scossone alla classifica generale e ha fatto "vittime" illustri.
Su tutti Simon Yates (BikeExchange-Jayco) ed il nostro Giulio Ciccone (Trek-Segafredo).
La classifica generale è cortissima con i primi dieci corridori racchiusi in appena 1'22''.
La maglia rosa rimane sulle spalle dello spagnolo Juan Pedro Lopez (Trek-Segafredo), vera rivelazione di questa edizione al punto che alla partenza da Budapest, in Ungheria, il nome di Lopez non compariva tra i favoriti.
La vittoria finale dello spagnolo sulla lavagna SNAI-Giro d'Italia è considerata molto difficile come testimoniato dalla quota “Altro” che oggi staziona a 33.
Richard Carapaz (INEOS-Grenadiers), rimane il favorito numero 1.
L'ecuadoriano è a soli 15'' dalla Maglia Rosa. Il trionfo di Carapaz si gioca a 2,25 (prima dell’inizio del Giro era a 2,50), seguito da quello di Romain Bardet (Team DSM, terzo a 14'') a 4,00 e dalla coppia formata da João Almeida (UAE Team Emirates) e Mikel Landa (Bahrain-Victorius), entrambi a 6,00 e rispettivamente secondo e settimo nella generale con 12" e 29" di ritardo dal leader della corsa.
Il primo italiano, a 66, è Domenico Pozzovivo: il 39enne lucano in forza alla Intermarché - Wanty-Gobert Matériaux è ottavo nella generale a 54'' da Lopez.
Infine, la vittoria finale dell’australiano Jai Hindley (BORA-Hansgrohe), vincitore sul Blockhaus, è quotata a 15.
SNAI-Giro d'Italia: le altre classifiche
Nella lavagna per il vincitore della maglia azzurra (classifica scalatori), invece, in pole position c’è a 2,00 l’opzione “Altro” di cui fa parte l’attuale leader Diego Rosa (Eolo-Kometa), con il tedesco Lennard Kamna (BORA-Hansgrohe) a 5,00, mentre in quella a punti (maglia ciclamino) comanda il francese Arnaud Démare (Groupama - FDJ) a 1,85 seguito dall’eritreo Biniam Girmay (Intermarché - Wanty-Gobert Matériaux) a 2,00, con Marc Cavendish (Quick-Step Alpha Vinyl) staccato a 10.
Il 23enne portoghese João Almeida non sembra avere rivali per la maglia bianca di miglior giovane: è a 1,15 con il primo inseguitore, l’olandese Thymen Arensman (Team DSM), a 8,00, e Juanpe Lopez – attuale maglia rosa – a 12.
Infine la classifica a squadre, che vede in vetta alle quote la BORA-Hansgrohe a 1,75, davanti alla Bahrain-Victorious a 5,00.
La prossima tappa
Il Giro riparte domani con la decima tappa, Pescara-Jesi.
L’olandese Mathieu Van der Poel (Alpecin-Fenix), che aveva vinto la prima tappa e indossato la maglia rosa per i primi tre giorni, secondo SNAI è il favorito numero uno, a 3,75. Van der Poel mette in fila Girmay a 6,00. Non sono ovviamente da escludere sorprese, visto che la quota per l’opzione “Altro” è vicinissima a quella di Van der Poel, a 4,00.
Foto in apertura: Fabio Ferrari / LaPresse
Qui sotto tutti i dettagli delle principali salite del Giro 2022.
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Redazione BiciDaStrada.it
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