La Scott Foil 10 Disc rappresenta l’evoluzione con freno a disco del plurivittorioso telaio Foil, utilizzato con successo tra i Pro’ da diverse stagioni, sia nelle Classiche sia durante le tappe dei Grandi Giri.
Scott crede molto nell’uso del freno a disco e a partire dal 2018 lo ha introdotto anche sulla propria gamma aero. In catalogo oggi ci sono tre modelli di Foil Disc: la Foil Premium Disc, versione di altissima gamma, la Foil 10 Disc, di cui parliamo in questo articolo, e la Foil 20 Disc.
I tecnici Scott hanno completamente riprogettato la forcella per gestire al meglio le forze asimmetriche del freno a disco e per garantire un flusso d’aria ottimale attorno alla pinza anteriore. La nuova forcella permette di utilizzare copertoni fino a 30mm di sezione. E’ stato introdotto anche l’asse passante da 12mm sia sull’anteriore che sul posteriore, per garantire maggiore rigidità.
Rispetto al modello precedente, Scott dichiara un incremento della rigidità della scatola movimento centrale del 13% e della zona sterzo del 13,5%. Particolarmente interessanti proprio le modifiche apportate alla zona sterzo conica, che permettono di utilizzare cuscinetti dalla sezione maggiorata di 1 ¼ e 1 ½ pur senza incrementare la dimensione del tubo sterzo stesso. Ciò è stato possibile rimuovendo le sedi in alluminio all’interno delle quali erano collocati i cuscinetti. Questo ha permesso di mantenere inalterato il profilo aerodinamico, ma di ottenere maggiore rigidità laterale.
La performance aerodinamica e la massima rigidità rimangono le caratteristiche distintive della Foil 10 Disc, ma rispetto al modello precedente in casa Scott si è lavorato per migliorare anche il comfort, soprattutto grazie alle modifiche effettuate al carro posteriore.
L’innesto dei foderi superiori del carro, infatti, è stato abbassato e i foderi stessi sono stati notevolmente sfinati. Questo ha permesso di ottenere un miglioramento in termini di assorbimento verticale delle vibrazioni, che i tecnici Scott quantificano addirittura nell’86%.
Non sappiamo se la percentuale sia esatta, ma possiamo confermare che pedalando sulla Scott Foil 10 Disc si ha la sensazione di trovarsi su una bici molto comoda. A nostro avviso ciò è dovuto al mix tra le geometrie azzeccate e il lavoro sulla comfort zone posteriore di cui vi abbiamo appena parlato.
Non a caso il claim di Scott per lanciare la nuova Foil Disc è “Faster. For longer”. “Più veloce. Più a lungo”.
1- DETTAGLI TECNICI TELAIO
- Geometria: 9
La geometria della Scott Foil 10 Disc è molto equilibrata e risulta in linea con quella di altre bici aereo presenti sul mercato. A nostro avviso, in più, propone delle soluzioni interessanti per migliorare il comfort e la guidabilità, come l’angolo sterzo di 73° e l’angolo piantone di 73,3° (in misura L) e un tubo sterzo da 170mm, quindi piuttosto alto.
Lo sviluppo del tubo orizzontale è di 56,5 cm, mentre reach e stack sono rispettivamente di 394,5 mm e 568,3 mm. I foderi del carro posteriore sono lunghi 410 mm. L’interasse è di 994,2 millimetri.
- Assetto in sella: 9
Sono alto 183 cm e pedalo ad un’altezza sella di 77,5 cm. Sulla misura L della Scott Foil 10 Disc mi sono trovato a mio agio sin da subito, senza dover effettuare molte modifiche (l’attacco che esce di serie è da 110mm). L’assetto in sella mi ha trasmesso un ottimo feeling, in particolare per quanto riguarda la resa della pedalata. L’impressione è quella di essere ben centrati sulla bici. Non ho avuto quasi mai l’esigenza di spostarmi avanti e indietro sulla sella, cosa che mi accade abbastanza di frequente con altre bici. Sull’anteriore ho avuto l’impressione di essere un po’ corto e alto rispetto alla mia posizione abituale, ma questo mi ha permesso di impugnare con facilità, e per più tempo, il manubrio in presa bassa, a tutto vantaggio dell’aerodinamica.
- Cura costruttiva: 9,5
Il telaio della Scott Foil Disc è realizzato in carbonio HMF/IMP ed è molto ben rifinito. Denota una grande attenzione ai particolari e alle piccole soluzioni tecniche d’avanguardia. Da notare il sistema di chiusura del reggisella inserito all’interno del tubo orizzontale, che migliora la resa aerodinamica e l’estetica della bici, pur senza sacrificare la praticità. Così come l’attacco manubrio dedicato e gli spessori con forma aerodinamica, finalizzati sempre alla miglioramento della penetrazione aerodinamica. Un po’ più complicata, rispetto all’utilizzo degli spessori con forma tradizionale, la gestione dell’altezza del manubrio attraverso lo spostamento degli spessori stessi. A questo proposito, tenete presente che le viti dell’attacco manubrio sono del genere torx, quindi richiederanno una chiave dedicata per poter intervenire. Se non siete attrezzati rivolgetevi al vostro meccanico di fiducia.
L’ingresso dei cavi nella parte alta del tubo obliquo è ben fatto e anche in questo caso è finalizzato a guadagnare qualcosa in termini di resa aerodinamica, visto che è “nascosto” all’aria. L’utilizzo di perni passanti dotati di sgancio rapido sono a nostro avviso un’ottima scelta, che si distingue per funzionalità e praticità.
- Componentistica utilizzata: 8
La Foil 10 Disc si colloca a metà della gamma Scott per quanto riguarda le bici con freno disco, tra la lussuosa Foil Premium Disc e la Foil 20 Disc. L’allestimento rispecchia questa scelta e utilizza componenti che privilegiano la funzionalità e l’affidabilità. Il gruppo Ultegra Di2 R8050 in versione Disc è una garanzia e si differenzia dal nuovo Dura Ace solo per un peso leggermente maggiore. Azzeccata anche la scelta dei rapporti per questo genere di bici, che prevedono un 52-36 sulla guarnitura e l’11-30 sul posteriore. Le ruote Syncros RR2.0 Disc, montate con copertoni Continental Gran Sport Race da 28mm non sono leggere, ma garantiscono comfort e un’ottima scorrevolezza.
- Peso bici: 7,5
Il peso rappresenta un po’ la nota dolente della Scott Foil 10 Disc, anche se è in linea con altre biciclette aero di pari allestimento. Nella misura L (56) da noi testata abbiamo rilevato un valore di 8,4 kg senza pedali, che si fa sentire soprattutto sulle salite ripide. Si può sicuramente lavorare sui componenti per alleggerire la bici in modo notevole, ma ovviamente a discapito del portafoglio.
- Prezzo bici: 8
La bici completa ha un prezzo al pubblico di 4.899 euro, alto ma ancora accessibile ed in linea con la qualità della bici e la tipologia di componenti montati. Chi è disposto a sacrificare la praticità della versione Di2 dello Shimano Ultegra potrà risparmiare oltre 1.000 euro optando per la versione Foil 20 Disc, che propone lo stesso allestimento ma con gruppo Ultegra meccanico.
- Garanzia sul telaio: 8
La garanzia sul telaio è di 3 anni più 2 aggiuntivi se tagliandata con regolarità da un rivenditore ufficiale Scott. Si applica solo sul primo acquirente previa registrazione sul sito Scott entro 10 giorni dall’acquisto.
Voto finale (da 1 a 10): 8,4
2 – COMPORTAMENTO IN SALITA
La salita non è il terreno prediletto della Scott Foil 10 Disc, così come della maggior parte delle bici aero.
Tuttavia questa Foil si comporta comunque molto bene quando si procede ad andatura costante, in particolare su salite fino al 5-6%, dove si riesce a pedalare in agilità e a mantenere la velocità con una certa facilità. L’impressione è che in queste situazioni le geometrie siano particolarmente equilibrate.
Qualche problema in più lo abbiamo riscontrato sulle pendenze maggiori, dove il peso si fa sentire e per non perdere velocità è necessario rilanciare spesso l’azione sui pedali. Alzandosi in piedi, in ogni caso, si può apprezzare un’ottima risposta, frutto della rigidità della scatola movimento centrale. Siamo convinti che alleggerendo un po’ la bici, magari intervenendo su un componente importante come le ruote, anche su pendenze a doppia cifra si possano ottenere delle ottime prestazioni.
Voto finale (da 1 a 10): 8
3 – COMPORTAMENTO IN DISCESA
La Scott Foil 10 Disc necessita di qualche chilometro per prendere confidenza in discesa, ma una volta fatto impressiona per stabilità di guida e sicurezza. Nella prima fase di curva è necessario inserirsi con una certa decisione, ma poi mantiene la traiettoria con estrema precisione.
Il telaio è rigido, quindi bisogna fare attenzione poiché non è facilissima da correggere in caso di errore.
In ogni caso, considerando che si tratta di una bici aero, in discesa ci ha sorpreso. Rigida, ma non troppo nervosa e molto stabile, probabilmente anche grazie al passo da 994,2 millimetri e ad angoli piantone e sterzo piuttosto aperti.
Con questa bici si può scendere davvero forte e si arriva facilmente al limite, sfruttando il disco e le gomme con sezione da 28mm. Anche sulle discese più ripide, dove la velocità supera i 60 km/h, ci ha trasmesso l’impressione di stabilità e sicurezza.
Voto finale (da 1 a 10): 9
4 – COMPORTAMENTO IN PIANURA
La pianura è il suo terreno ideale. La Scott Foil 10 Disc è una spada: mantiene la velocità e si riaccellera con grande facilità. Anche le geometrie e il relativo assetto in sella ci hanno dato l’impressione di essere studiati appositamente per rendere al meglio quando c’è da spingere il lungo rapporto in pianura. In alcuni tratti con vento a favore, a velocità superiori a 45 km/h, ci ha dato quasi l’impressione di pedalare su una bici da crono.
Ottima anche la sensazione durante le uscite di gruppo: quando si ha modo di stare in scia la bici scorre con facilità e dà l’impressione di risparmiare qualche pedalata. Merito, a nostro avviso, anche dell’ottima scorrevolezza dei mozzi delle ruote Syncros RR2.0.
Piacevole pure nei tratti vallonati, poiché quando c’è da rilanciare la velocità si può apprezzare la rigidità della scatola movimento centrale, ma anche la stabilità del carro posteriore, sempre ben incollato a terra anche durante gli sprint massimali.
Nei tratti più sconnessi abbiamo apprezzato l’ottimo comfort (i tecnici Scott parlano di un assorbimento delle sollecitazioni verticali migliorato dell’86% rispetto al modello precedente). In particolare quando si entra su tratti sconnessi a velocità sostenuta, si ha l’impressione di non rimbalzare molto e di mantenere la velocità con facilità.
Interessanti anche le sensazioni dopo diverse ore di pedalata, poiché l’impostazione non estrema ci ha permesso di scendere dalla bici senza dolori particolari. Una caratteristica che non ci aspettavamo su una bici aero e che, in effetti, rende la Scott Foil 10 Disc, adatta ad un pubblico decisamente vasto.
Voto finale (da 1 a 10): 9,5
VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 8,85
IN CONCLUSIONE
La Scott Foil 10 Disc è una bici ideale per chi si vuole avvicinare al mondo delle bici aero, con un prodotto di qualità, ma che non sia troppo estremo e che garantisca anche un buon comfort.
Sappiamo che molti appassionati avrebbero voglia di acquistare una bici aero, ma temono che sia eccessivamente rigida e scomoda. La Foil 10 Disc rappresenta un buon compromesso e per questo la possiamo considerare una bici performante, ma adatta a tutti. Eccezionale in pianura, soprattutto alle alte velocità, si guida bene in discesa e si difende in salita, soprattutto se le pendenze non sono troppo ripide.
Per informazioni: www.scott-sports.com/it
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Sull'autore
Nicola Checcarelli
Passione infinita per la bici da strada. Il nostro claim rappresenta perfettamente il mio amore per le due ruote e, in particolare, per la bici da corsa. Ho iniziato a pedalare da bambino e non ho più smesso. Ho avuto la fortuna di fare della bici il mio lavoro, ricoprendo vari ruoli in testate di settore, in Regione Umbria per la promozione del turismo in bici, in negozi specializzati. Con BiciDaStrada.it voglio trasmettervi tutta la mia passione per le due ruote.