Si è da poco concluso il grande week end de L’Eroica 2022.
Eroica che quest’anno ha festeggiato la sua venticinquesima edizione ma che, se non fosse per i numeri cresciuti in maniera esponenziale, è rimasta in tutto e per tutto fedele allo spirito di quel 1997.
Quello de L’Eroica è sempre un fine settimana incredibile, difficile da descrivere.
E’ emozione, passione, amore.
E’ l’apoteosi della bicicletta.
E’ il fine settimana in cui per le strade del Chianti e delle Crete Senesi ci sono più bici che auto (quest’anno si parla di 9.000 iscritti, nuovo record).
Ovunque ti giri vedi biciclette d’epoca. E persone felici, che si godono un evento unico nel suo genere.
Perché di eventi firmati L’Eroica nel mondo ne sono nati tanti, ma quello di Gaiole rimane inimitabile.
Ogni volta che vengo qui a L’Eroica, anche da spettatore, mi domando cosa sia passato per la testa di Giancarlo Brocci e della sua combriccola in quel 1997. E non posso che ringraziarlo per quello che negli anni è stato capace di mettere in piedi…
Non ha solo creato un evento pazzesco. Ha lanciato una moda, un nuovo trend e, se vogliamo, un nuovo modo di fare ciclismo.
Spiegare a parole cos’è L’Eroica è praticamente impossibile.
Chi c’è stato, almeno una volta, sa di cosa parlo.
Per gli altri ci affidiamo alle immagini, che forse, in questo caso, riescono a comunicare meglio delle parole…
Per maggiori informazioni su tutti gli eventi Eroica:
Qui sotto, invece, è già disponibile il video recap de L’Eroica 2022:
