La Specialized S-Works Diverge è la nuova bici gravel di altissima gamma proposta da Specialized. La versione 2018 è stata completamente ripensata rispetto al modello precedente, con l’obiettivo di realizzare un prodotto versatile e dedicato specificamente all’utilizzo all road.
Non è una bici da ciclocross adattata per andare bene anche su asfalto, ma di un mezzo con una geometria progettata per offrire il miglior compromesso di prestazioni tra asfalto e sterrato, tra performance e comfort.

Specialized S-Works Diverge

A questo proposito abbiamo particolarmente apprezzato l’utilizzo del “Future shock”, il sistema di ammortizzazione a molla introdotto da Specialized qualche anno fa sulla Roubaix da strada.
Il video qui sotto vi mostra proprio come funziona il sistema Future Shock.

Rispetto al Future Shock “originale”, la versione utilizzata sulla Diverge ha una molla progressiva, per rendere questa tecnologia più adatta all’utilizzo off-road, dove spesso servono sospensioni più rigide per poter assorbire urti maggiori.

Specialized S-Works Diverge

Questo sistema aiuta nelle discese sconnesse, ma è sugli sterrati veloci e con sconnessioni ravvicinate che lo abbiamo apprezzato maggiormente.
In queste situazioni permette di lavorare meno di busto e braccia per assorbire i colpi e vi darà l’impressione di “galleggiare” sul terreno senza perdere la fluidità di pedalata.

Il test che leggerete è frutto di diverse settimane di utilizzo effettuate sui percorsi più disparati, poiché abbiamo voluto mettere alla prova la Specialized S-Works Diverge in tutte le possibili condizioni che questa bici può supportare.
Ecco cosa ne è venuto fuori.

Specialized S-Works Diverge

1 – DETTAGLI TECNICI TELAIO
– Geometria: 9,5
La geometria della Specialized S-Works Diverge 2018 è stata completamente ripensata rispetto al modello precedente. Specialized ha chiamato questa nuova impostazione “Open Road” ed è stata progettata per offrire una grande versatilità d’uso in tutte le condizioni. La taglia 56 si caratterizza per un angolo sterzo piuttosto aperto, ma non eccessivo, con 72,5° di inclinazione. L’angolo del tubo piantone invece è di 73,5°.
I foderi posteriori sono da 421 mm e l’interasse della bici misura 1.011 mm, un passo decisamente corto per questo genere di bici. Rispetto al modello precedente il movimento centrale è stato ribassato di 6 mm.

Specialized S-Works Diverge

Una geometria molto interessante, che permette un’ottima stabilità in discesa, ma non sacrifica l’agilità e le performance su asfalto.

– Assetto in sella: 9
Sono alto 183 cm e pedalo con un’altezza sella di 77,5 cm. La misura 56 della Diverge che ho testato, con attacco manubrio di serie da 100 mm, mi ha permesso di trovare un buon assetto in sella sin dalla prima uscita, senza dover effettuare troppe modifiche.

Specialized S-Works Diverge

Il reach da 379 mm e lo stack di 613 mm permettono di pedalare in una posizione rilassata, ma non troppo, raggiungendo con facilità la piega bassa del manubrio. Un ottimo compromesso tra comfort e prestazione. Se pensate di usarla molto su strada e fare tanta salita, potreste anche ipotizzare di allungare l’attacco manubrio di 1 cm per avere una posizione più distesa.

– Cura costruttiva: 10
La Speciazlied S-Works Diverge è rifinita nei minimi dettagli. Molto bella la verniciatura che cambia tonalità e sfumature al modificarsi della luce. La linea è pulita e fluida e il passaggio cavi interno ben curato. Abbiamo apprezzato anche  l’uso dello sgancio rapido per rimuovere i perni passanti (12×100 mm sull’anteriore e 12×142 mm sul posteriore), comodo e veloce.

Specialized S-Works Diverge Specialized S-Works Diverge

Lo spazio tra copertone e telaio/forcella è molto abbondante e può ospitare pneumatici fino a 700×42 o 650×47. Inoltre vi permetterà di pedalare senza problemi anche in condizioni di fango.

Specialized S-Works Diverge

Da notare la predisposizione per il montaggio di parafanghi e portapacchi (foto sopra), non sempre scontata su una bici di livello così alto.
Un particolare che accresce ancora di più la versatilità della Diverge e che sarà molto apprezzato dagli amanti dei viaggi in bici e del bikepacking.
In questi termini è utile anche il kit Road Swat posizionato sopra il movimento centrale, tra tubo piantone e obliquo, dove si può riporre una camera d’aria, un erogatore con bomboletta di Co2 e un multitool.
Il porta borraccia ha tre possibilità di fissaggio: oltre alle due posizioni classiche sul tubo piantone e su quello obliquo, si può posizionare anche sulla parte inferiore dell’obliquo stesso.

Specialized S-Works Diverge

Il sistema Future Shock forse sacrifica qualcosa in termini di bellezza estetica, ma una  volta provato è difficile pensare di farne a meno.

– Componentistica utilizzata: 10
Specialized ha scelto solo componentistica di altissima gamma per la versione S-Works della Diverge. Cambio Shimano Xtr Di2 9050 abbinato alle leve R785 Di2 con freno a disco idraulico. Il pacco pignoni posteriore 11-40 è sempre Xtr e si abbina alla guarnitura in carbonio Easton Ec90 Sl con corona da 42 denti.
Ruote Roval Clx 32 in carbonio, tubeless ready, con cuscinetti Ceramic Speed e gomme Specialized Trigger Pro da 38mm.

Specialized S-Works Diverge Specialized S-Works Diverge

Specialized S-Works Diverge

– Peso telaio e/o bici: 10
Il peso è una delle caratteristiche che salta maggiormente all’occhio sulla S-Works Diverge. Il telaio, realizzato in carbonio FACT11r, pesa meno di 900 grammi, mentre la bici completa in taglia 56, senza pedali, ferma l’ago della bilancia a 8,6 kg.
Un peso veramente basso per una gravel bike, caratteristica che potrete apprezzare soprattutto sulle salite più ripide.

– Prezzo telaio e/o bici: 7,5
La bici ha un prezzo al pubblico di 8.990€. Molto alto, ma giustificato dall’utilizzo di un allestimento di altissima gamma e dalla cura costruttiva del telaio.

– Garanzia sul telaio: 9,5
Il telaio è garantito a vita. Componenti e difetti di verniciatura sono coperti da due anni di garanzia.

Voto finale (da 1 a 10): 9,35

Specialized S-Works Diverge

2 – COMPORTAMENTO IN SALITA
– Su asfalto: 9,5
Il peso molto contenuto e le geometrie equilibrate fanno della Specialized S-Works Diverge una bici che non sacrifica le prestazioni. Una delle prime impressioni che abbiamo avuto, rispetto ad altre bici all road, è la facilità con cui si riesce a pedalare sul ripido. Il carro corto e i foderi innestati sotto il collarino reggisella garantiscono una notevole reattività e quindi la Diverge è piacevole anche quando c’è da rilanciare in fuori sella.

Siamo sicuri che con un copertoncino slick 700×30 o 32, non avrebbe molto da invidiare ad una bici da corsa. Ma anche con i Trigger Pro montati di serie si ha un’ottima scorrevolezza, magari adeguando la pressione di gonfiaggio.

– Su sterrato: 9,5
Le salite su strade sterrate sono il “pane” di questa S-Works Diverge, che ci ha permesso di pedalare con disinvoltura sia da seduti che in fuori sella. L’abbiamo però voluta testare anche su percorsi più tecnici, come single track sconnessi e sassosi, più adatti ad una Mtb che ad una gravel. Anche in queste condizioni la bici si è comportata molto bene, dimostrandosi reattiva e maneggevole. Nei tratti più estremi, accidentati e con forti pendenze, la trasmissione 42×40 ha qualche limite, a meno che non abbiate una super gamba. Se pensate di utilizzarla molto in fuoristrada, si rivelerà utile utilizzare un pacco pignoni posteriore 11-46.

Specialized S-Works Diverge

Le gomme Trigger Pro da 38 mm offrono un ottimo compromesso tra scorrevolezza e tenuta, ma per pedalare su terreni fangosi e viscidi potrebbe essere opportuno utilizzare un pneumatico più “aggressivo”.

Voto finale (da 1 a 10): 9,5

3 – COMPORTAMENTO IN DISCESA
– Su asfalto: 9
Nelle discese veloci la Diverge si guida molto bene. E’ precisa negli inserimenti e molto rapida nei cambi di direzione, anche se l’interasse corto necessita di un po’ di attenzione poiché in alcune circostanze la potreste sentire un po’ nervosa. Ma la potenza del freno a disco idraulico Shimano e la sezione dei copertoncini da 38 mm ci hanno trasmesso sempre una grande sensazione di sicurezza, anche nei tratti più ripidi e veloci. Il Future Shock si apprezza pure in queste condizioni e aiuta a far fronte senza difficoltà all’asfalto sconnesso che sempre più di frequente si incontra sulle nostre strade.

Specialized S-Works Diverge

– Su sterrato: 9
Nelle discese sterrate, con curvoni ampi e veloci, ci siamo veramente divertiti. La maneggevolezza della bici e le qualità del Future Shock permettono facilmente di spingersi al limite, senza perdere mai la padronanza di guida, in particolare se si riesce a tenere le mani sulla parte bassa del manubrio.

Sui tratti più impervi, come ripidi single track e tratti sassosi,  siamo  comunque riusciti a scendere senza problemi, ovviamente adeguando la velocità rispetto a quello che siamo abituati a fare in Mtb. In queste situazioni, una pressione di gonfiaggio più bassa, associata al Future Shock e al canale largo delle ruote Roval Clx, ci hanno comunque permesso di avere una buona stabilità di guida.

Specialized S-Works Diverge

Abbiamo testato la Diverge utilizzando le camere d’aria, ma in condizioni di fondo molto sconnesso siamo sicuri che l’utilizzo del sistema Tubeless, che permette pressioni ancora più basse, apporterebbe ancora maggiori vantaggi.

Voto finale (da 1 a 10): 9

4 – COMPORTAMENTO SUL PEDALATO
– Su asfalto e sterrato: 9,5
La S-Works Diverge garantisce ottime prestazioni anche sui tratti scorrevoli e pedalati. Su asfalto, con una gamba buona, si viaggia tranquillamente sopra i 30 km/h. Sulle strade sterrate si riesce a pedalare sempre con fluidità grazie al Future Shock che assorbe gran parte delle microsconnessioni e non richiede un lavoro eccessivo con braccia e tronco.

Specialized S-Works Diverge

Specialized S-Works Diverge

Abbiamo pedalato sulla Diverge anche per diverse ore, senza riscontrare dolori a schiena, braccia o collo, grazie ad una posizione ben equilibrata. Come abbiamo già avuto modo di raccontarvi, si riesce a pedalare in una posizione rilassata, ma utilizzando l’impugnatura bassa del manubrio è possibile aggredire la strada con maggiore grinta.

La S-Works Diverge, insomma, non teme di sicuro le lunghe uscite e si propone come mezzo ideale anche per gli amanti dei viaggi in bici e del bike packing.

Voto finale (da 1 a 10): 9,5

VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 9,35

IN CONCLUSIONE
Divertente.
Questa è la prima parola che ci viene in mente per descrivere la S-Works Diverge. Una bici versatile, capace di dare grandi soddisfazioni sui terreni più disparati.
L’allestimento con cui esce di serie, con pneumatici Specialized Trigger 700×38 e una corona anteriore da 42 denti abbinata al pacco pignoni Shimano 11-40, garantisce la massima performance sui percorsi misti, che alternano asfalto a strade sterrate, ma anche su single track non troppo impervi. Grazie alla sua scorrevolezza e al suo comfort, strizza l’occhio a chi ama stare molte ore in sella e scoprire nuovi percorsi senza però sacrificare troppo la perfomance.

A nostro avvisto, tuttavia, montando delle gomme un po’ più aggressive e utilizzando una rapportatura più leggera, la S-Works Diverge non sfigura nemmeno su percorsi più complicati. Insomma, se siete stradisti che non hanno interesse ad affrontare percorsi estremi ed utilizzate la Mtb front solo per pedalare sugli “stradoni”, questa bici potrebbe tranquillamente sostituire la vostra attuale Mountain bike.
Allo stesso tempo, con una coppia di gomme da 30 o 32 mm, si avvicina molto ad una bici da corsa della fascia endurance.

Un prodotto ideale, dunque, per chi non vuole porre dei limiti alle proprie uscite e desidera allenarsi in totale libertà, scegliendo ogni giorno un terreno diverso su cui pedalare.

Per informazioni: Specialized.com/it

VALUTAZIONE IN SINTESI
Dettagli tecnici
9.35
In salita
9.5
In discesa
9
Sul pedalato
9.5
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Passione infinita per la bici da strada. Il nostro claim rappresenta perfettamente il mio amore per le due ruote e, in particolare, per la bici da corsa. Ho iniziato a pedalare da bambino e non ho più smesso. Ho avuto la fortuna di fare della bici il mio lavoro, ricoprendo vari ruoli in testate di settore, in Regione Umbria per la promozione del turismo in bici, in negozi specializzati. Con BiciDaStrada.it voglio trasmettervi tutta la mia passione per le due ruote.
specialized-s-works-diverge<strong>PRO</strong>: bici versatile e divertente capace di offrire ottime prestazioni su ogni terreno. E’ comoda e guidabile su sterrato, senza però sacrificare la performance sull’asfalto.<br/> <strong>CONTRO</strong>: se proprio vogliamo trovarne, il prezzo alto, ma in linea con i componenti della bici. E forse la rapportatura un po’ troppo impegnativa per i tratti off road più arcigni.