Il Garmin Edge 130 Plus è uno degli ultimi device GPS da bici lanciato dalla casa americana.
Pur avendo alcune funzioni specifiche dedicate all’utilizzo fuoristrada, viste le sue dimensioni compatte può risultare molto interessante anche per l’uso su strada.

Lo abbiamo presentato un po’ di tempo fa insieme all’Edge 1030 Plus (qui l’articolo), dopodiché lo abbiamo utilizzato per diversi mesi: ecco i pregi, i difetti e le nostre considerazioni finali.
Ma prima di iniziare, date un’occhiata a questo video di Garmin:



1 – DETTAGLI TECNICI
– Peso: 10
Il Garmin Edge 130 Plus è leggerissimo: 33 grammi “nudo”, 39 grammi con cover in silicone e laccetto anti-caduta (fortemente consigliati nell’uso Gravel o Mtb).
Sicuramente è uno tra i dispositivi GPS da bici più leggeri sul mercato.

Garmin Edge 130 Plus

 

– Dimensioni: 10
E’ super compatto: le misure precise sono 41 x 63 x 16 mm.
A primo impatto può sembrare fin troppo piccolo, soprattutto se siete abituati ai dispositivi di livello superiore come 530, 830 e 1030 Plus, ma per chi cerca uno strumento poco ingombrante è proprio questo il punto di forza.
Ideale per l’uso gravel e off road, perché si può fissare in modo diretto anche sugli attacchi manubrio molto corti o sulla piega, senza che sia troppo esposto in caso di cadute o impatti con rami sul sentiero.

Se siete alla ricerca di uno strumento compatto, il voto non può essere che 10.
Se invece desiderate uno schermo più grande e campi dati più visibili, allora meglio orientarsi su prodotti con display più grande.

Garmin Edge 130 Plus

Garmin Edge 130 Plus

– Interazione smartphone e web: 8
Come tutti i dispositivi della serie Edge, dialoga via Bluetooth con gli smartphone, tramite le App Garmin Connect e Garmin IQ.
Non è munito di connessione WiFi diretta, ma passando per le applicazioni appena citate si possono personalizzare aspetto e funzionalità del dispositivo, monitorare e scaricare allenamenti, gestire le Mappe e agire su tante altre funzionalità.

A sua volta, poi, Garmin Connect è in grado di dialogare con tante altre piattaforme tipo Training Peaks, Strava, Komoot, Zwift e così via…
C’è da dire, però, che la velocità di sincronizzazione su Garmin Connect da Smartphone, ad oggi è la più lenta tra tutti i dispositivi Garmin provati finora: questo aspetto si potrebbe migliorare.

Sempre grazie al Bluetooth, è possibile ricevere notifiche di chiamate, Sms e messaggi Whatsapp.
Per effettuare aggiornamenti e monitorare tutte le impostazioni, infine, si può installare Garmin Express su Pc e Mac.

– Display e pulsanti: 8
Il display misura 1.8” ed ha una risoluzione di 303×230 pixel, quindi è abbastanza piccolo e semplice.
Non è touch screen, ma ha 5 pulsanti molto intuitivi, che in alcune situazioni potrebbero rappresentare anche una scelta ideale (pensiamo all’uso con i guanti, in inverno)

Garmin Edge 130 Plus

– Funzioni: 9
Il Garmin Edge 130 Plus è piccolo, ma ha praticamente tutto, o quasi tutto quello che serve per allenarsi e per programmare un’uscita su strada, gravel o in Mtb.

Il “vecchio” Edge 130 era già abbastanza completo, ma la versione Plus lo è ancora di più, infatti è stato implementato con funzioni tipo Training Plan, ClimbPro, compatibilità con rulli e smart trainer, dinamiche Mtb (Grit e Flow) e Incident Detection, che lo rendono appetibile a una schiera di utilizzatori più ampia ed evoluta.
Per saperne di più su funzioni e differenze rispetto all’Edge 130 cliccate QUI.

Grit e Flow forniscono indicazioni sul percorso e sulla propria “fluidità di guida”. Sono pensati appositamente per l’uso in Mtb. Questi i grafici ottenuti su Garmin Connect dopo un’uscita.

Qui sotto trovate un approfondimento sulle funzioni Grit e Flow, presenti anche su Edge 530 ed Edge 830 e pensate in modo specifico per l’uso off-road:

Parlando di navigazione, non è un vero dispositivo cartografico, ma è possibile caricare e seguire una traccia senza problemi.
Ovvio, chi usa tanto la funzione navigazione si troverà meglio con strumenti cartografici o, comunque, con display di dimensioni maggiori.

Garmin Edge 130 Plus

– Personalizzazione menù-display: 8
Il menù è molto simile a quello dei dispositivi di qualità superiore.
Inoltre il Garmin Edge 130 Plus include ben 8 modalità di sport: Strada, Pendolarismo, Mtb, Gravel, Ciclocross, Indoor, eBike ed eMountain.

In ogni modalità è possibile personalizzare la schermata includendo un massimo di 8 campi dati.
Rispetto ai modelli più pregiati, il numero dei dati visualizzabili “on board” è minore, ma alcuni di essi sono poi visibili scaricando i dati su Connect a fine uscita (come la potenza normalizzata).
Altri, come ad esempio bilanciamento pedalata, TSS e Intensity Factor, non sono disponibili.

Garmin Edge 130 Plus
I dati sulla potenza forniti da Garmin Connect a fine uscita

– Accessori: 10
Nel nostro caso abbiamo ricevuto in test la versione Mtb Bundle, che contiene anche alcuni accessori utili per l’utilizzo fuoristrada, come: cover in silicone, laccetto anti-caduta, supporto classico, staffa per Mtb, sensore di velocità (opzionale) e telecomando Edge.

Si può acquistare anche il solo dispositivo senza accessori, oppure il kit Bundle Frequenza Cardiaca che include la fascia cardio al posto di telecomando e staffa Mtb.
In questa occasione ho scoperto con piacere il telecomando Edge, molto utile in Mtb, soprattutto se si effettuano lavori specifici oppure per cambiare schermata senza togliere le mani dal manubrio.

Oltre a quelli in dotazione, è possibile configurare anche tanti altri accessori, che potete visualizzare QUI.

Il telecomando Edge è molto utile in Mtb, ergonomico e leggero. Dialoga anch’esso via Bluetooth e si collega come gli altri sensori.

– Caratteristiche tecniche (Gps e altimetro): 10
E’ munito di un altimetro barometrico, di un accelerometro per le funzioni Mtb, ma anche di antenne Gps, Glonass e Galileo.
L’impermeabilità è di tipo IPX7.
Difficile chiedere di più in questo caso…

Garmin Edge 130 Plus

 

– Prezzo: 8
Il kit Bundle Mtb utilizzato per il test costa 269,99 euro di listino, il kit Bundle Frequenza Cardiaca costa 249,99 euro, mentre il solo dispositivo costa 199,99 euro.

Trattandosi di un Gps essenziale, sicuramente in commercio si trovano dei prodotti concorrenti a prezzi più bassi, ma bisogna ammettere che lo standard di connettività, personalizzazioni, funzioni e affidabilità dei prodotti Garmin è davvero molto alto, quindi queste cifre possono essere giustificate.

– Garanzia: 6
Due anni
, come previsto dalla legge.
Per altre informazioni sulla garanzia Garmin, cliccate QUI.

Voto finale (da 1 a 10): 8,7

Garmin Edge 130 Plus

 

2- PRESTAZIONI
– Fixing satelliti: 10
Nonostante sia un modello “base”, il Garmin Edge 130 Plus è molto veloce nel trovare i satelliti a inizio uscita e nel riagganciarli quando si mette in pausa e si ricomincia a pedalare.

– Precisione: 9,5
E’ capitato raramente di perdere il segnale, anche nei tratti più sperduti e coperti.
In ogni caso, dopo un paio di secondi il dispositivo è tornato a funzionare correttamente. Ma questo è ricapitato anche con i dispositivi top di gamma, sia Garmin che di altri brand.

La presenza di antenne Gps, Glonass e Galileo permette sicuramente di aumentare la precisione di ricezione, anche se è impossibile attivare tutti e tre i sistemi contemporaneamente, si può attivare il solo Gps, oppure Gps+Glonass oppure Gps+Galileo.

 

– Durata batteria: 8
La batteria è piccola, quindi sicuramente non tra le più potenti.
Ma lo schermo in bianco e nero con un buon contrasto, che non obbliga ad utilizzare una retro illuminazione forte, permette di ottimizzare i consumi.
Garmin dichiara una durata massima di 12 ore, ma attivando i sensori di potenza e frequenza cardiaca, insieme a notifiche telefono, telecomando e Gps + Glonass, l’autonomia diminuisce.

Il vano di accesso per il cavetto, che serve sia per ricaricare il Garmin, sia per connetterlo al computer.

Non di molto, però, infatti nel mio caso sono riuscito a portare a termine tre uscite (una di 4 ore, le altre due un po’ più brevi), con una sola carica e con tutti i sensori attivati.
In ogni caso, consiglio di disattivare i sensori che non si utilizzano durante l’uscita, perché la ricerca continua fa scendere oltremodo il livello di carica.
E se siete “in riserva”, spegnete anche il Bluetooth…

Per dialogare con i vari sensori (potenza, cardio e telecomando) il Garmin Edge 130 Plus utilizza il protocollo Ant+, mentre per dialogare con lo smartphone utilizza il Bluetooth.

– Leggibilità display: 7
Se non avete particolari problemi di vista o se non avete bisogno di troppi dati sullo schermo, troverete buona la leggibilità dei vari dati.
In caso contrario, o se volete visualizzare tanti dati in un’unica schermata con estrema chiarezza, questo non è il prodotto che fa al caso vostro.

Ovviamente, le prestazioni in questo campo non sono paragonabili a quella dei dispositivi di fascia superiore, che hanno un display molto più grande e chiaro, ma gli spazi sullo schermo sono ottimizzati, la luminosità è regolabile e nel mio caso non ho mai avuto problemi di visualizzazione.

– Ergonomia display-pulsanti: 9
I pulsanti sono quelli classici dei Garmin Edge senza touch screen, quindi se siete fan del marchio li conoscerete bene.
Anche chi non li conosce, comunque, si adatterà in poco tempo perché il loro funzionamento è davvero intuitivo.

Ho apprezzato la scelta di evitare il touch screen su questo modello, anche perché con un display così piccolo probabilmente non sarebbe stato facile da gestire, specie con i guanti invernali.
Durante il test ho usato la cover in silicone fornita da Garmin nel kit Bundle Mtb, ma in alcuni casi ho fatto fatica a spingere bene i tasti: bisogna fare più forza con le dita.
Anche per questo, ho trovato molto utile il comando remoto…

– Funzionamento: 9
Nonostante si tratti di un modello semplice, il Garmin Edge 130 Plus funziona molto bene.
L’accensione è veloce, la risposta all’azionamento dei tasti è immediata, durante il test non ha mai avuto incertezze sotto questo punto di vista.
E’ abbastanza completo ed intuitivo anche nelle funzioni, cosa che sinceramente non mi sarei aspettato da un dispositivo di fascia bassa.

Voto finale (da 1 a 10): 8,75

VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 8,7

IN CONCLUSIONE
Il Garmin Edge 130 Plus è il dispositivo perfetto per il ciclista che cerca un prodotto di buon livello, ma allo stesso tempo semplice da utilizzare e non troppo grande.

E’ molto valido per allenarsi, infatti oltre a poter visualizzare e monitorare (quasi) tutti i dati necessari, si possono sfruttare anche i nuovi piani di allenamento Garmin, studiati in modo specifico per le esigenze e il livello atletico dell’utilizzatore (ne parleremo in modo specifico in un articolo nelle prossime settimane).
Qui trovate altre informazioni in merito.

I piani di allenamento disponibili su Garmin Connect: si possono caricare sul dispositivo per eseguirli sia in bici, sia sui rulli interattivi.

Se proprio dovessi trovare il pelo nell’uovo, direi che avrei voluto visualizzare più dati sulla potenza, durante e dopo l’allenamento, ma in fin dei conti non si può pretendere troppo da un dispositivo “base” come questo…

Da apprezzare anche la compatibilità con i rulli interattivi, sempre più utilizzati negli ultimi anni.
L’Edge 130 Plus è ottimo anche da usare in gara, tanto da essere la scelta preferita di alcuni pro’ come Alberto Bettiol (qui sotto) e Nino Schurter.

Di contro, se il vostro obiettivo è la navigazione ed i giri molto lunghi, esistono prodotti migliori e più specifici, come ad esempio l’Edge 1030 Plus, di cui trovate il test proprio qui in basso.
Il prezzo?
Non è tra i più economici, è vero, ma quando si scoprono tutte le funzionalità, si capisce il reale motivo.

QUI gli altri articoli e test che parlano di Garmin.

Per altre informazioni e per acquistarlo on line visitate il sito Garmin.com

TEST – Come va il Garmin Edge 1030 Plus e cosa cambia dal 1030