A fine anno si tirano le somme e si fanno buoni propositi per la stagione a venire.
Amatori e professionisti contano i chilometri percorsi (anche se spesso è più importante la qualità che la quantità), tanti di noi si sono affidati a Strava per avere un resoconto completo.
Anche molti professionisti hanno deciso di condividere sui propri social il loro anno in sella, mostrando chilometri, ore di attività, dislivello.
Tra i tanti, a sorprenderci è stato il 2020 della Van Vleuten, una delle cicliste più forti degli ultimi decenni.
L’olandese, che nel 2021 correrà per il Team Movistar, nel 2020 ha pedalato per 32.949 km.
Un chilometraggio mostruoso per il ciclismo femminile, addirittura superiore, o comunque simile, a quello di molti uomini.
Tanto per fare un esempio, van Aert ha registrato sul suo profilo Strava 31.775 km (a cui si aggiungono quasi 400 km a piedi), il nostro Visconti 30.606 km.
Il chilometraggio percorso dalla Van Vleuten è ancora più impressionante se consideriamo che nel 2020 si è corso meno del solito a causa del Covid-19.
La campionessa europea (ex campionessa del mondo) ha svelato i suoi dati tramite Training Peaks.
Oltre al chilometraggio, si può osservare che il 2020 della Van Vleuten è stato caratterizzato da 1.229 ore di allenamento (una media di circa 3 ore e mezzo al giorno), con 429.547 metri di dislivello.
Le Kcal totali bruciate durante l’attività sono state oltre 700.000.
Thanks followers for all the nice support you have given me! Wish you all a very healthy 2021. What are your chances/opportunities in 2021? ??????️??
For the statistic lovers the report of 2020. My @bikeonscott must me sick of me??Thanks @CoachLuicito for the teamwork!? pic.twitter.com/gtIszX2t9u— Annemiek van Vleuten (@AvVleuten) December 31, 2020
Il mese in cui la ciclista olandese ha fatto più chilometri è stato gennaio, quando ha coperto 2.636 km.
Come lei stessa ha spiegato a Cycling News, un chilometraggio del genere è stato possibile perché ha partecipato al ritiro del team Mitchelton-Scott maschile.
Una mole di lavoro non facile da sostenere per tante atlete, ma che ha portato i suoi frutti, perché la Van Vleuten ha dominato la prima parte di stagione (prima dello stop dovuto al Covid-19), conquistando tra le altre cose la Strade Bianche (foto in basso).
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