Quali saranno le 5 tappe decisive della Vuelta?
Sabato 14 agosto si alzerà il sipario sulla Vuelta 2021.
I chilometri da percorrere saranno ben 3.336,con partenza dalla città di Burgos e arrivo a Santiago de Compostela il 5 settembre.
Previste tappe per tutti i tipi di corridori: scalatori, velocisti, uomini da classiche e cronoman.
Nel dettaglio vi saranno 8 frazioni pianeggianti, 7 di montagna, 4 collinari e 2 cronometro individuali.
Tra i favoriti spiccano tre corridori: Primoz Roglic, Egan Bernal e Richard Carapaz.
Il corridore della Jumbo-visma, vincitore delle ultime due edizioni e recente campione olimpico nella prova contro il tempo, è l’uomo da battere considerando anche la voglia di riscattarsi dopo il ritiro dal Tour de France.
A contendergli la vittoria ci sarà lo squadrone inglese della Ineos-Grenadiers, con il trionfatore del Giro d’Italia 2021 e il neo campione olimpico su strada ecuadoriano.
Molti i corridori che cercheranno di sovvertire il pronostico, tra i più importanti: Hugh Carthy (a podio nella passata edizione), Mikel Landa, Adam Yates, Miguel Angel Lopez e Enric Mas.
Tornando al percorso, abbiamo analizzato e individuato le 5 tappe decisive della Vuelta 2021, di seguito potete trovare le altimetrie delle tappe e le caratteristiche delle salite più impegnative.
1 – Santo Domingo de Silos-Picon Blanco
Tappa numero di 202,8 km, che si svolgerà lunedì 16 agosto.
La frazione è prevalentemente ondulata, prima della salita finale del Picon Blanco.
Questa ascesa, con i suoi 7,6 chilometri al 9,1% è in grado di fare la differenza.
Negli ultimi anni è sempre stata parte del percorso della Vuelta Burgos e in cima hanno vinto corridori come: Mikel Landa, Miguel Angel Lopez e Remco Evenpoel.
2 – Gandía/Balcón de Alicante
Tappa numero 7 di 152 km, che si svolgerà venerdì 20 agosto.
È la prima vera frazione di montagna, 6 le salite da scalare in totale, con l’ultima ascesa del Balcón de Alicante lunga 8,4 km e pendenze medie del 6,4%.
Gli ultimi 4 km sono i più impegnativi con pendenze fino al 14% e una media del 10%, ci si attende una bella selezione.
3 – Don Benito/Pico Villuercas
Tappa numero 14 di 165,7 km, che si svolgerà sabato 28 agosto.
Frazione in cui i corridori dovranno affrontare la salita finale del Pico Villuercas, 14,4 km con pendenza media del 6,3%.
La tappa si caratterizza anche per la presenza, nella parte centrale, di una salita breve ma durissima, vale a dire l’Alto Collado de Ballesteros, 2,9 chilometri al 13,5%.
Un vero e proprio “muro” che ha il potenziale per fare grande selezione, ma probabilmente, posto a troppi chilometri dall’arrivo.
4 – Unquera/Lagos de Covadonga
Tappa numero 18 di 185,8 km, che si svolgerà mercoledì 1 settembre.
Tre le asperità che precederanno la scalata ai laghi di montagna di Covadonga: l’Altu de Hortigueru e la Collada Llomena (da ripetere due volte) con i suoi 7,6 km al 9,1%.
Il traguardo, posto in vetta alla salita nota come “l’Alpe d’Huez di Spagna” misura 12,5 chilometri e ha una pendenza media del 6,9%.
5 – Salas/Altu d’El Gamoniteiru
Tappa numero 19 di 162,6 km, che si svolgerà giovedì 2 settembre.
A tre giorni dalla fine della Vuelta, la corsa affronterà un vero e proprio colosso, la salita di Altu d’El Gamoniteiru che misura 14,6 km con pendenza media del 9,8%.
Sarà l’ultima chance per gli scalatori prima della tappa ondulata di Sanxenxo/Castro de Herville e della cronometro finale di Santiago de Compostela.
Per maggiori informazioni: lavuelta.es
