Le scarpe Specialized S-Works Exos rappresentano l’ultima novità del brand americano.
Lanciate alla fine di febbraio, si caratterizzano per la loro incredibile leggerezza: solo 150 grammi in taglia 42.

Per ottenere un peso così contenuto senza sacrificare comfort e prestazioni, Specialized ha dovuto rivedere completamente le modalità costruttive, adottando soluzioni tecniche e materiali d’avanguardia (ve ne abbiamo parlato qui).

Scarpe Specialized S-Works Exos





La suola, realizzata in un mix di Dyneema e Mesh è sottilissima e ultraleggera.

Il sistema di chiusura, come per le S-Works 7 (di cui trovate il test qui), è firmato sempre da Boa, ma per ridurre il peso si è passati dal doppio pomello in alluminio alla versione IP1 con pomello singolo.

La suola in carbonio FACT Powerline è il risultato di un’analisi della mappatura delle pressioni durante la pedalata, che ha permesso di togliere materiale dove possibile, senza sacrificare la rigidità.

Scarpe Specialized S-Works Exos

Il nostro test è iniziato a marzo, subito dopo il lancio, ed è durato per diversi mesi, compresi quelli estivi e più caldi.

Prima di proseguire con la lettura, però, vi invitiamo a dare un’occhiata alla nostra video presentazione in cui spieghiamo tutti i dettagli tecnici e le caratteristiche realizzative delle nuove scarpe Specialized S-Works Exos.

– Materiali utilizzati: 10
Le nuove S-Works Exos sono realizzate con materiali d’avanguardia e, d’altronde, non poteva essere che così per ottenere un prodotto dal peso talmente contenuto.

L’elemento che “impressiona” maggiormente è la tomaia: morbida e sottilissima, di una consistenza completamente diversa rispetto a quella delle S-Works 7.

Per la realizzazione di questa leggerissima tomaia, Specialized ha utilizzato ancora una volta il tessuto Dyneema, un materiale studiato dalla NASA, estremamente versatile, antistrappo e non allungabile nemmeno se sottoposto a trazione intensa.
Il mix tra Dyneema e Mesh ha dato vita ad una struttura morbida, resistente e sufficientemente fasciante.
Oltre che più fresca e traspirante rispetto alle S-Works 7.

Scarpe Specialized S-Works Exos

 

– Sistema di chiusura: 9,5
La ritenzione delle scarpe Specialized S-Works Exos è affidata al sistema Boa IP1 a pomello singolo.
Una scelta effettuata, anche in questo caso, con l’obiettivo primario di ridurre il peso, senza però sacrificare la velocità di attuazione e la stabilità della calzata.

Il sistema Boa IP1 è il meglio che si possa chiedere in termini di rapporto leggerezza/funzionalità.

Scarpe Specialized S-Works Exos

– Regolazioni consentite: 8,5
Il pomello singolo gestisce la ritenzione del piede su tutta la scarpa ed è “dual-pull” cioè permette di regolare in maniera micrometrica sia la tensione che il rilascio del sistema, semplicemente ruotando nelle due direzioni opposte.
Una modalità utile e comoda.

Rispetto al doppio pomello in alluminio delle S-Works 7 (dotate anche di uno strap aggiuntivo) il risparmio di peso è notevole, anche se ovviamente non si possono pretendere le stesse possibilità di regolazione.
Per ottenere un serraggio saldo è necessario stringere molto il pomello Boa.

Scarpe Specialized S-Works Exos

– Prezzo: 6
Il prezzo al pubblico è di 499 euro.
La qualità dei materiali è ai massimi livelli, così come le tecnologie di produzione, ma si tratta di un prezzo davvero alto per un paio di scarpe.
Destinate a chi vuole il meglio.

Voto finale (da 1 a 10): 8,5

2 – PRESTAZIONI
– Comfort della calzata: 9,5
Il comfort della calzata è davvero sorprendente, già dal primo utilizzo.
Si apprezza in modo particolare la morbidezza della tomaia, che si modella attorno alla forma del piede e che per questo potrebbe permettere anche di azzardare mezzo numero in meno.

Il sistema di ritenzione del tallone è diverso, e più minimale, rispetto alle S-Works 7, ma non per questo ho notato una riduzione del comfort.

L’unica sensazione “particolare” è legata alla differenza di rigidità nel punto di congiunzione tra tomaia (molto morbida ed elastica) e suola in carbonio.
Bastano un paio di uscite per farci l’abitudine…

– Rigidità suola: 10
La nuova suola FACT Powerline è un concentrato di tecnologia che garantisce un compromesso ideale tra leggerezza e rigidità.

Specialized dichiara un indice di rigidità 13, quindi leggermente inferiore a quello delle S-Works 7 (15), ma vi assicuro che è davvero difficile percepirlo durante la pedalata.
Insomma, la rigidità è più che sufficiente per qualsiasi utilizzo, anche ai più alti livelli.

Scarpe Specialized S-Works Exos

– Peso: 10
158 grammi a scarpa nella misura 43,5 che ho utilizzato per il test.
Difficile chiedere di meglio.

Parliamo di 85 grammi in meno a scarpa rispetto alle già leggere S-Works 7.
Chi volesse qualcosa di ancora più estremo può prendere in considerazione le Exos 99 LTD in edizione limitata: 99 grammi in misura 42!

Ventilazione: 10
L’aerazione è molto buona, soprattutto se paragonata a quelle di altre scarpe da competizione.
Questo aiuta, e non poco, nelle giornate più calde.

Il merito è in parte della tomaia e in parte della suola.
La tomaia è davvero sottilissima e traspirante nelle zone laterali realizzate in Dyneema, oltre che ricca di microfori sulla parte anteriore.
Per quanto riguarda la suola, le 4 aperture sulla pianta, realizzate prima di tutto per risparmiare peso, offrono vantaggi anche in termini di ventilazione.

Scarpe Specialized S-Works Exos

– Calzata (quale taglia scegliere?): 9
In termini di volume e forma le scarpe Specialized S-Works Exos sono simili alle S-Works 7.

Tuttavia, forse per la differente struttura della tomaia, la vestibilità risulta leggermente diversa e probabilmente avrei potuto osare mezzo numero in meno.
Se vi piace una calzata molto aderente tenetene conto.

I numeri disponibili, nel colore che vedete, vanno dal 36 al 49.

Voto finale (da 1 a 10): 9,7

VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 9,1

 

IN CONCLUSIONE
Le nuove scarpe Specialized S-Works Exos sono pensate per chi non vuole scendere a compromessi e mette la leggerezza davanti a tutto.

Il risparmio di peso garantito da una coppia di Exos rispetto a gran parte dei modelli da competizione presenti sul mercato è di circa 150-200 grammi: davvero tanto, se pensiamo quanto sia difficile togliere simili valori da bici già al top della gamma.
La differenza, durante la pedalata, si sente, soprattutto se si pedala per diverse ore.

Ottimo anche il livello di comfort e aerazione.
Rispetto alle S-Works 7, dotate di doppio pomello Boa e strap aggiuntivo, sacrificano solo un po’ le possibilità di regolazione e la rigidità della struttura nel suo insieme.

Per maggiori informazioni: specialized.com



VALUTAZIONE IN SINTESI
Dettagli tecnici
8.5
Prestazioni
9.7
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Passione infinita per la bici da strada. Il nostro claim rappresenta perfettamente il mio amore per le due ruote e, in particolare, per la bici da corsa. Ho iniziato a pedalare da bambino e non ho più smesso. Ho avuto la fortuna di fare della bici il mio lavoro, ricoprendo vari ruoli in testate di settore, in Regione Umbria per la promozione del turismo in bici, in negozi specializzati. Con BiciDaStrada.it voglio trasmettervi tutta la mia passione per le due ruote.
test-scarpe-specialized-s-works-exos<strong>PRO</strong>: Leggerezza fuori dal comune. Comodità e morbidezza della tomaia. Rigidità della suola, specie se raffrontata al peso.<br/> <strong>CONTRO</strong>: Prezzo. Possibilità di regolazione inferiori rispetto alle S-Works 7 con doppio pomello.