Il gruppo Fsa K-Force WE Disc elettronico è stato lanciato ufficialmente negli ultimi mesi del 2019 ed è disponibile sul mercato da poche settimane.
Si tratta di una valida alternativa alle proposte dei 3 principali competitor che da anni dominano il mondo delle trasmissioni per bici da corsa, ovvero Shimano, Sram e Campagnolo.
Ritagliarsi uno spazio in questo segmento non sarà facile, ma l’intenzione di Fsa è di spingere forte su questo nuovo prodotto, anche grazie alle collaborazioni con i corridori professionisti, che hanno avuto un ruolo importante nello sviluppo e nel perfezionamento del sistema.
Il nome WE è l’acronimo di Wireless + Electronic e svela la peculiarità di questo gruppo, cioè un funzionamento “ibrido”: le leve trasmettono gli impulsi in modalità wireless, quindi senza l’ausilio di nessun cavo, mentre cambio e deragliatore sono cablati e alimentati da una batteria interna.
Il gruppo Fsa K-Force WE è disponibile sia in versione disc, sia rim brake.
Noi abbiamo avuto la possibilità di testarlo in anteprima in versione disc, montato su una Cannondale SuperSix Evo del Team EF-Education First, allestita con ruote Vision Metron 55 SL e componenti Prologo.
Il test è iniziato alla fine dell’inverno e, dopo la pausa dovuta al lockdown (in cui lo abbiamo comunque messo a dura prova sui rulli) è ripreso a pieno regime in queste ultime settimane.
In totale abbiamo percorso oltre 1.000 km, una distanza importante, che ci ha permesso di maturare un giudizio completo.
Prima di continuare nella lettura, qui sotto trovate la nostra video presentazione, in cui parliamo dei dettagli di funzionamento e dei pregi e difetti del gruppo.
1 – DETTAGLI TECNICI
– Ergonomia dei comandi cambio-freno: 9,5
I comandi hanno un’ergonomia davvero azzeccata.
Le dimensioni sono una via di mezzo tra le leve Shimano e quelle Sram: non così grandi come i comandi Sram, ma con una larghezza dell’impugnatura maggiore rispetto a quelli Shimano.
Le zigrinature che si trovano su tutto il coprileva non creano nessun fastidio e riducono il rischio che le mani possano scivolare, soprattutto con il sudore o la pioggia.
La possibilità di regolare il reach delle leve, avvicinandole o allontanandole dal manubrio, è molto utile, soprattutto per chi ha dita corte.
Peculiarità del gruppo Fsa è anche la possibilità di scegliere, in fase di acquisto, tra due misure della leva: standard o compact, cioè più corta di 6 mm.
Il sistema di cambiata è basato su un meccanismo “a bascula”: il tasto superiore fa salire la catena verso l’alto, quello inferiore la muove verso il basso (opzione che può essere anche invertita tramite app).
All’inizio è necessario prenderci la mano ma poi, anche grazie ad una finitura diversa tra i due pulsanti, è davvero difficile sbagliare.
– Opzioni disponibili per corone, pignoni, comandi e cambio (gabbia lunga o gabbia singola?): 8,5
Il nuovo gruppo Fsa K-Force We è “ancora” a 11 velocità e questo rappresenta un piccolo limite rispetto a Sram e Campagnolo.
L’opzione di rapporti è comunque ampia.
Per la guarnitura anteriore si può scegliere tra le combinazioni 53-39, 52-36 e 50-34.
Molto ampia è anche la disponibilità di lunghezza delle pedivelle: 165, 170, 172,5, 175, 177,5, 180mm.
Per la cassetta posteriore le opzioni sono 11-25, 11-28 e 11-32.
Il cambio ha un’unica lunghezza della gabbia, che lavora senza problemi con cassette fino a 32 denti.
– Facilità di sostituzione delle corone: 9
Le corone della guarnitura in carbonio sono dotate del classico sistema a 4 viti.
L’unica accortezza, nel caso in cui si vogliano sostituire le originali, è scegliere la versione ABS di FSA.
Il giro bulloni è da 110 mm per tutte le combinazioni di rapporti e questo rende ancora più facile sostituire e personalizzare i rapporti.
– Peso: 9,5
Il peso dichiarato del gruppo completo in versione disc è di circa 2.250 grammi.
Il gruppo era già montato sulla bici e dunque non abbiamo potuto verificare il peso di ogni singolo componente.
Prendendo per buono il valore, si tratta del gruppo elettronico più leggero sul mercato, anche se di pochi grammi.
– Prezzo: 6,5
Il gruppo FSA K-Force WE Disc ha un prezzo consigliato al pubblico di 3.270 euro.
La cifra sale a 3.940 euro per la versione con misuratore di potenza PowerBox, ovvero quello che abbiamo avuto in test.
La versione rim brake, invece, ha un prezzo di 2.859 euro.
Cifre importanti, ma si tratta comunque della trasmissione elettronica con il prezzo più basso del mercato, almeno di listino.
– Garanzia: 6
Fsa garantisce il gruppo per un periodo di due anni dalla data di acquisto, con esclusione dell’usura dei componenti.
Voto finale Nicola (da 1 a 10): 8,15
2 – PRESTAZIONI
– Precisione: 9
La cambiata è precisa e fluida, purché il sistema sia ben tarato (la regolazione si effettua con facilità entrando in modalità Setting tramite la centralina posta sul deragliatore).
Come per altre trasmissioni elettroniche, la qualità migliore è costituita dalla potenza del deragliatore, che cambia in ogni situazione, anche laddove una trasmissione meccanica avrebbe grosse difficoltà.
Il cambio posteriore ha perso qualche colpo solo in caso di rapide cambiate in sequenza.
– Velocità di cambiata: 9
Difficile fare un confronto diretto sulla velocità senza avere a disposizione nello stesso momento gli altri competitor, poiché le differenze sono davvero marginali.
L’impressione è che sia leggermente più lento di Shimano e sul livello di Sram, vale a dire l’altro sistema con trasmissione wireless degli impulsi.
– Silenziosità: 9
Silenzioso sia durante la cambiata che durante la pedalata, specie con l’utilizzo della cassetta Fsa, che ovviamente è la scelta raccomandata.
In realtà funziona senza problemi anche con cassette Shimano a 11v, anche se in questo caso ci è apparso leggermente più rumoroso.
– Frenata: 9
Il gruppo utilizzato per il test era dotato di rotore da 140 mm posteriore e 160 mm sull’anteriore, la scelta che oggi va per la maggiore e che a nostro avviso rappresenta il compromesso ottimale.
La frenata è potente e, cosa molto importante, sufficientemente modulabile.
– Durata batteria: 10
E’ il punto di forza del gruppo WE.
La batteria ha un’autonomia dichiarata che va dai 4 ai 6.000 km in base al percorso e allo stile di cambiata (l’uso frequente del deragliatore comporta maggiore dispendio di energia).
Non abbiamo avuto modo di fare così tanti chilometri, ma l’impressione è che si tratti di un valore molto vicino alla realtà e, quindi, davvero buono.
Ciascun comando funziona grazie ad una batteria 2032, collocata nella parte superiore della leva e facilmente sostituibile.
Per ricaricare la batteria centrale LI-ION 7.4V occorrono circa 2 ore con accesso dal cambio posteriore.
– App e personalizzazioni: 8
L’app WE è molto intuitiva e facile da usare.
Si collega al sistema tenendo premuto per due secondi il pulsante Setting che si trova sul deragliatore.
Tramite app si può invertire la funzionalità delle leve e dei pulsanti di cambiata, impostare la cambiata multipla, controllare lo stato della batteria e anche analizzare il numero di cambiate effettuate con cambio e deragliatore (dato statistico molto utile).
Unica pecca, Fsa non prevede la possibilità di impostare modalità di cambiata “assistita”, cosa che invece fanno Sram e Shimano.
Niente di fondamentale, ma è un’opzione in meno rispetto ai competitor.
Voto finale Nicola (da 1 a 10): 9
VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 8,58
IN CONCLUSIONE…
Il gruppo Fsa K-Force WE funziona veramente bene e rappresenta un’ottima alternativa alle trasmissioni elettroniche più diffuse.
Il punto di forza, a nostro avviso, è il sistema di trasmissione ibrido, che “ruba” il meglio dai vari competitor.
Il funzionamento wireless delle leve permette un montaggio semplicissimo e un avantreno pulito, senza cavi.
La batteria interna per l’azionamento di cambio e deragliatore garantisce una grande autonomia, aumentata anche dal fatto che la batteria non deve alimentare anche i comandi.
Ritagliarsi uno spazio nel mercato delle trasmissioni tra colossi come Shimano, Sram e Campagnolo non sarà facile, ma Fsa ha tutto il potenziale per farlo…
Se volete ulteriori approfondimenti sul gruppo WE, qui sotto trovate la nostra presentazione in diretta, in cui abbiamo estrapolato quasi ogni dettaglio:
QUI trovate il confronto tra le trasmissioni elettroniche presenti sul mercato, mentre QUI tutti i test pubblicati su BiciDaStrada.it.
Per maggiori informazioni: we-fsa.com
