Non c’è ancora nulla di certo sulla durata dello stop di Van der Poel a causa del persistere dei problemi alla schiena. Quello che è ormai sicuro, come annunciato dal suo team qualche giorno fa, è che salterà i mondiali di Fayetteville e che la sua stagione di ciclocross è già conclusa.

stop di Van der Poel

La ricaduta alla schiena preoccupa, anche se Mathieu e il suo entourage non lasciano trasparire troppa apprensione per il futuro.

Il problema, con tutta probabilità, è tornato a galla per aver cercato di forzare i tempi del rientro, non una, ma due volte.
La prima, subito dopo la caduta alle Olimpiadi, per riuscire a partecipare alla Parigi-Roubaix e ai Campionati del mondo su Strada; la seconda, per prepararsi in modo adeguato alla seconda parte di stagione del ciclocross in vista dei mondiali Americani.

stop di Van der Poel

A questo punto la cosa più prudente da fare è evitare di rischiare ancora e per questo si prospetta un periodo di stop che potrebbe non essere di settimane, ma di mesi, almeno in base a quanto dichiarato dal papà Adrie in un’intervista a Sporza qualche giorno fa.
“La cosa più saggia è non riprendere a pedalare finché tutti i problemi non saranno definitivamente risolti – ha dichiarato Adrie – Mathieu si sta riposando e fa gli esercizi per la schiena e starà fuori dalle gare per un lungo periodo di tempo. Più probabile che si parli di mesi, piuttosto che di settimane. Le Classiche sono ad Aprile e se tutto va bene quelle dovranno essere il suo prossimo obiettivo.
“Ma si tratta della mia opinione personale, alla fine sarà la squadra a decidere e lo farà con saggezza, come in passato”.

I problemi alla schiena sembrano essere un disturbo ricorrente nella famiglia Van der Poel, almeno in base a quanto dichiarato dal fratello David, sempre a Sporza: “Mio padre ha sempre dovuto fare i conti col mal di schiena e ora tocca a me e mio fratello.
“Mathieu ha bisogno di un po’ di tempo per riprendersi completamente. Non credo che abbia senso provare a rientrare rapidamente ogni volta prima di una gara e poi avere di nuovo una ricaduta”.

Foto facebook.com/alpecinfenix

Il mal di schiena di Van der Poel: e se Mathieu fosse arrivato a un punto di svolta?