Come montare i tubeless sulla bici da corsa (o gravel) senza imprecare?
Ossia senza metterci mezz’ora a gomma e spaccarsi le mani?

In realtà la presunta grande difficoltà di montaggio delle gomme tubeless sui cerchi delle bici da corsa è rimasta più un luogo comune che altro. Alcuni dei primi modelli erano davvero difficili da installare, ma l’evoluzione di pneumatici e ruote oggi ha reso l’operazione molto più semplice.
In alcuni casi si riescono addirittura a montare a mano, senza l’uso di attrezzi, soprattutto nel caso di cerchi hookless.

Resta però una grande verità: non sempre le cose vanno allo stesso modo, perché la difficoltà/semplicità di montaggio dipende dall’abbinamento pneumatico/ruota.
Ma questo, almeno in parte, è vero anche quando si parla di copertoncini per camera d’aria.

Montare i tubeless sulla bici in modo rapido e veloce è in gran parte una questione di tecnica, non di forza bruta, ma ci sono anche alcuni strumenti che possono davvero semplificare le operazioni.

In questo articolo vi sveleremo l’attrezzatura indispensabile (costo di pochi euro), i passaggi chiave e qualche piccolo trucchetto che magari non tutti conoscono.  

Gli attrezzi giusti sono fondamentali per montare le gomme tubeless in modo veloce e senza difficoltà…

Primo passo: gli attrezzi giusti

Nel malaugurato caso in cui si fori per strada non è possibile avere a disposizione tanti attrezzi e quindi sarà necessario adattarsi, ma quando si effettua l’installazione a casa perché non sfruttare tutti gli strumenti che possono rendere il montaggio più semplice?

Levagomma o pinza

Vi abbiamo anticipato che oggi alcuni tubeless si riescono a montare anche a mano, ma nella maggior parte dei casi per installare l’ultima parte di tallone è indispensabile usare i levagomma. E in alcuni casi si può avere qualche difficoltà anche con quelli.

Se volete faticare di meno, al posto (o insieme) ai levagomma vi suggeriamo di ricorrere ad una pinza per il montaggio dei copertoni (tipo quella che vedete qui sotto).
La leva permette di inserire l’ultima parte di tallone all’interno del cerchio con facilità. Diventa quasi indispensabile se utilizzate anche gli inserti.
L’unica accortezza è quella di posizionarla nel modo giusto per non rovinare i cerchi.
In commercio se ne trovano di varie tipologie, quella che vedete in queste foto si può acquistare su Amazon per pochi euro.

montare i tubeless sulla bici

Fluido per il montaggio

Il fluido di montaggio va applicato su entrambi i talloni prima di gonfiare la gomma in modo da facilitare l’installazione.
In alternativa si può usare anche acqua e sapone, ma il costo è talmente basso che conviene orientarsi sul prodotto specifico.
E’ poco usato e si tratta di un errore.

Perché è importante: perché permette di ottenere un tallonamento a pressioni molto più basse, riducendo drasticamente il rischio di danneggiare il cerchio.
Un’eventualità rara, ma non impossibile nel caso di ruote con cerchio in carbonio, soprattutto se si va molto oltre le pressioni massime suggerite dal costruttore.

montare i tubeless sulla bici

Liquido sigillante

E’ quasi scontato, ma in tanti ancora ci chiedono se sia indispensabile o meno.
Bene, con le moderne coperture tubeless ready va sempre usato, altrimenti non si riesce ad ottenere una perfetta tenuta dell’aria.
Inoltre, l’utilizzo della corretta quantità di liquido garantisce una protezione aggiuntiva contro le forature. O meglio, per essere più precisi, il liquido è in grado di riparare velocemente i fori più piccoli, provocando solo una minima perdita di pressione.

Quanto ne serve? Dipende dalla sezione e dal cerchio. Ne abbiamo parlato in modo specifico nell’articolo qui sotto:

Quanto liquido sigillante usare per le gomme tubeless da strada? E quanto dura?

Chiave per smontare l’interno della valvola

E’ un altro oggetto snobbato, ma indispensabile e poco costoso.
Ne esistono di varie forme e tipologie. Uno dei più diffusi è quello che vedete nella foto in basso, spesso già compreso quando si acquista un corpo valvola sostitutivo.

Perché è importante: perché smontando l’interno della valvola prima del gonfiaggio si aumenta il flusso d’aria e tallonare il tubeless diventa molto più semplice, anche senza compressore.
Inoltre, vi permetterà di aggiungere o rabboccare liquido sigillante direttamente dalla valvola, in modo più pratico e pulito.

Compressore o pompa con accumulatore ad alta pressione

Per tallonare il tubeless serve un getto d’aria potente e intenso.
La soluzione più semplice è quella di usare il compressore elettrico, ma se non avete intenzione di acquistarlo ci sono almeno un paio di alternative valide.

La prima è una pompa con camera di accumulo ad alta pressione. Ormai in commercio se ne trovano di tanti marchi e modelli.
La seconda è un Tire Booster tipo quello proposto da Schwalbe (ne abbiamo parlato in modo dettagliato in questo articolo).
Il meccanismo è del tutto simile a quello delle pompe con camera di accumulo, ma il vantaggio per chi ha già una pompa di qualità è che non servirà sostituirla, risparmiando quindi qualche decina di euro.

Misuratore di pressione digitale

Non è uno strumento indispensabile, ma vista l’evoluzione di gomme e cerchi ve lo consigliamo caldamente.

Perché è importante: perché le gomme tubeless moderne sono progettate per lavorare a determinate pressioni ed è fondamentale rispettarle. Non è solo una questione di sicurezza, ma anche di prestazione.

Discorso analogo vale per i cerchi, specie se hookless.
Anche senza un misuratore di pressione digitale fate molta attenzione al buon funzionamento del manometro della vostra pompa, per non andare oltre le pressioni massime consentite.

montare i tubeless sulla bici
Sul mercato ormai si trovano molti modelli di misuratore di pressione digitale. Quello che vedete in foto è firmato SKS e si trova su Amazon a poco più di 20 euro. E’ compatibile sia con valvola Presta che Schrader

Montaggio passo dopo passo

Dopo aver elencato quali sono gli strumenti indispensabili, andiamo velocemente a vedere quali sono i passaggi chiave per montare i tubeless sulla bici senza smadonnare.

1- Installare i talloni della gomma. In genere per il primo non ci sono particolari difficoltà, i problemi arrivano con l’ultima parte del secondo. Il trucco, che non tutti conoscono, è che prima di concludere l’installazione è indispensabile assicurarsi che il primo tallone (e anche buona parte del secondo) siano completamente scivolati nella gola del cerchio (cioè la parte più interna), in modo che l’intera struttura dello pneumatico sia meno in tensione.
Per inserire l’ultima parte aiutatevi con gli strumenti di cui abbiamo parlato in precedenza.

2- Bagnare entrambi i talloni con il fluido per il montaggio o con acqua e sapone, in modo da rendere più facile lo scivolamento nella posizione corretta.

3- Smontare l’interno della valvola. Se disponete di un compressore potreste riuscire a tallonare la gomma anche senza smontare il corpo valvola, ma perché complicarsi la vita?

montare i tubeless sulla bici senza smadonnare

montare i tubeless sulla bici

4- Gonfiare con compressore, pompa ad alta pressione o Air Booster finché non si sente il classico schiocco che indica l’avvenuto posizionamento in sede dello pneumatico, non c’è bisogno di andare oltre.
Senza l’interno della valvola, ovviamente, la gomma si sgonfierà immediatamente appena tolta la testa della pompa o del compressore e sarà già pronta per l’inserimento del liquido.
Se invece avete lasciato montato l’interno valvola dovrete sgonfiarla a mano prima di procedere con il lattice.

Attenzione: se lo pneumatico fa fatica a tallonare potreste averlo posizionato male o, più semplicemente, la valvola potrebbe essere in parte occlusa da del vecchio liquido sigillante. In questo caso provate a pulirla o sostituirla con una nuova.

5- Inserire il liquido sigillante attraverso la valvola con una siringa o un apposito contenitore dotato di beccuccio (foto sotto).
Dopo aver rimontato l’interno della valvola fate girare le ruote per qualche minuto in modo da distribuire il lattice in modo uniforme.

6- Rimontare l’interno valvola e portare la gomma alla pressione desiderata.
Lo pneumatico ormai ha tallonato e quindi si può usare la pompa classica. Con il sistema tubeless è sempre possibile una minima perdita di pressione, soprattutto nelle prime uscite, quindi il consiglio è di controllarla prima di ogni pedalata.
Una volta gonfiata, verificate anche che il tallonamento sia avvenuto in modo completo ed uniforme, cioè che non vi siano parti dello pneumatico non completamente uscite dal cerchio.

QUI trovate tutti gli altri contenuti relativi alle gomme tubeless.

Qui sotto, invece, un articolo su quanto il liquido sigillante incide sulla scorrevolezza:

Gomme tubeless ready: quanto incide il liquido sigillante sulla scorrevolezza?