

Ci scrivete in tanti via e-mail (redazione@bicidastrada.it) e in direct sui social. Noi facciamo del nostro meglio per rispondere a tutti in tempi rapidi. Uno degli argomenti più dibattuti è senza dubbio la pressione delle gomme della bici da strada.

- - A quanto devo gonfiare?
- - Che pressione mi consigliate?
- - Ora che ho cambiato ruote devo variare la pressione?
- - Il meccanico ha gonfiato a 6 bar: la pressione è giusta?
- - Ho cambiato gomme: se la tengo bassa di pressione va meglio, ma è meno scorrevole, come opposto se la gonfio di più è più scorrevole ma salta tanto e dà fastidio nelle lunghe uscite. Cosa posso fare?
Sono solo alcune delle domande che ci ponete.
Partiamo prendendo spunto proprio dall'ultimo quesito.

Come una pressione errata può influenzare la guida della bici?
Se la pressione della gomma è troppo bassa:
- - aumenta la resistenza al rotolamento;
- - aumenta il rischio di forature;
- - aumenta l'instabilità del mezzo (in curva e nei cambi di direzione soprattutto);
- - aumenta il dispendio energetico;
- - aumenta l'usura dello pneumatico.
In pratica: la gomma sgonfia di una bici da strada replica grossomodo le stesse dinamiche che possiamo sperimentare a pari condizioni sulla nostra auto.

Viceversa se la pressione della gomma è troppo alta:
- - diminuisce il comfort;
- - diminuisce la trazione nei rilanci;
- - diminuisce la superficie di contatto;
- - diminuisce il grip in discesa;
- - aumentano le vibrazioni;
- - aumenta il rischio di foratura per via dell'elasticità ridotta della struttura che risulta più vulnerabile a lacerazioni e corpi estranei appuntiti (come un palloncino che scoppia alla prima punta di spillo).
La giusta pressione è frutto di un gioco di equilibri. Oggi più che mai, vista l'evoluzione esponenziale delle specifiche di ruote e pneumatici dedicati alle bici da strada.

Fino a pochi anni fa la gomma era da 23 mm o 25 mm, il canale interno da 15 mm (massimo 17 mm) a prescindere dal produttore: si gonfiava tra i 7 e i 9 bar e andava sempre bene... Standard unico e via pedalare!
Ora è richiesta qualche attenzione in più.
I canali interni variano da 18 a 25 mm, le gomme più diffuse vanno da 25 a 38 mm. C'è il copertoncino, c'è il tubeless, c'è l'inserto, c'è la camera d'aria in TPU, c'è il fianco dritto Tubeless Straight Side (TSS, o hookless).

Il disorientamento è comprensibile. Al tempo stesso basta veramente poco per ampliare il bagaglio tecnico e raccogliere nozioni utili (noi siamo qui anche per questo).
Se a un pizzico di motivazione e voglia di sperimentare aggiungiamo l'aiuto dei calcolatori online proposti dalle Aziende di pneumatici e componenti possiamo arrivare a delineare un buon punto di partenza.

Pressione gomme bici da strada: 5 calcolatori gratuiti
Goodyear Tire Pressure Calculator / Sram Tire Pressure Guide
Sram, alla luce della collaborazione con Goodyear, ha rilanciato l'applicativo già proposto dal marchio del piede alato per ottimizzare l'esperienza su ruote Zipp.
Questo è uno dei calcolatori più completi.

Oltre alla tipologia di cerchio, c'è la possibilità addirittura di selezionare il tipo di carcassa.
L'applicativo può essere utilizzato per diverse discipline: strada, Mtb, gravel, ciclocross, etc.
È uno dei miei tre punti di riferimento (a prescindere dalla combinazione Zipp + Goodyear).
Il primo calcolatore che interrogo quando non riesco a misurare la larghezza effettiva della gomma. Un dettaglio da non sottovalutare.
Qui ad essere presa come riferimento è la misura nominale, quella stampigliata sul fianco dello pneumatico o indicata sulla confezione (es. 700x28c).

Rene Herse Tire Pressure Calculator
Tra le cinque proposte oggetto di questo articolo è con ogni probabilità lo strumento meno conosciuto.
Non lasciatevi ingannare dall'apparenza: il primo approccio potrebbe darvi l'impressione di uno strumento casereccio per via della veste grafica non proprio accattivante.

Andando a fondo, il calcolatore del marchio statunitense fondato nel 1938 e specializzato nella produzione di componenti (pneumatici inclusi) è molto interessante per come è stato concepito.
L'algoritmo è tarato su misurazioni della resistenza al rotolamento della gomma rilevate in vita reale (QUI il protocollo test e alcuni risultati). Pneumatico montato su cerchio, quindi. Qui a differenza di Goodyear e Sram ad essere presa in considerazione è la larghezza effettiva.
Il calcolatore propone due tipologie di pressioni: soft e firm. La prima è da utilizzare su asfalto irregolare/sconnesso, la seconda è dedicata a coloro che vogliono una gomma più rigida e meno elastica.


Silca Pro Tire Pressure Calculator
È il mio secondo punto di riferimento. È un calcolatore che in genere consiglio ai compagni di pedale più orientati alla prestazione visto che all'interno della relativa pagina web sono presenti diversi link che rimandano a mini approfondimenti dedicati ai vari parametri che influenzano la prestazione della gomma.
L'approccio prevede di valutare la larghezza effettiva dello pneumatico una volta installato sul cerchio.

Vittoria Tire Pressure Calculator
Il marchio di Brembate (BG) da poco più di un anno ha tolto le pressioni suggerite dalle schede prodotto alla luce dello sviluppo del calcolatore proprietario.

In maniera analoga a Silca anche Vittoria basa i suoi calcoli sulla larghezza effettiva, ma si può interrogare il calcolatore comunicando anche la larghezza nominale. In tal caso il risultato finale sarà diverso alla luce di un diverso grado di approssimazione, ma comunque sicuro per impostare una valutazione di partenza.
Se utilizzate l'inserto il calcolatore Vittoria è piuttosto affidabile oltre al fatto che contempla parecchie discipline.
È il mio terzo punto di riferimento.

Wolf Tooth Bike Tire Pressure Calculator
L'ultima proposta viene sempre dagli Stati Uniti.
Qui c'è addirittura la possibilità di scaricare il calcolatore sotto forma di app per smartphone Android o iOS.

L'applicativo presenta due livelli: avanzato o basico.
Il primo percorso permette di indicare anche la temperatura dell'ambiente in cui viene gonfiata la gomma un parametro che può tornare utile se pedalate con temperatura inferiore i 5°C o, viceversa, in ambienti torridi (ne avevamo parlato QUI).
Anche il calcolatore Wolf Tooth è ben strutturato e fa il suo lavoro.

Pressione gomme bici da strada: in conclusione
Tenete presente che i calcolatori passati in rassegna non hanno la pretesa di essere esaustivi.
La pressione ideale viene influenza anche dal nostro stile di guida, dal tipo di ruota, dalla condizione delle strade percorse abitualmente, dal materiale della carcassa, dalla mescola, da quella capacità di "sentire la gomma" che solo una buona dose di esperienza può dare.
E si potrebbe continuare a lungo...

Le cinque proposte elencate sono senza dubbio un bell'aiuto per ridurre il margine d'errore. E spesso li interroghiamo anche noi all'inizio di un nuovo test.
Tutto questo perché risultati del calcolatore alla mano possiamo iniziare a "giocare" con la pressione abbassando o diminuendo di 0,3/0,5 bar per volta prendendo in considerazione anche l'eventualità del fondo bagnato.

Da tenere presente che anche in mancanza di un calcolatore proprietario le case produttrici forniscono comunque indicazioni utili in merito. Pirelli, ad esempio, comunica i relativi suggerimenti su ogni confezione come indicato nell'articolo qui sotto...
Buon divertimento!

QUI tutti i nostri approfondimenti sulle gomme tubeless.
QUI tutti i nostri approfondimenti sui copertoncini.
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Sull'autore
Giovanni Bettini
"I poveri sono matti" diceva Zavattini. Anche i ciclisti oserei dire. Sono diventato "pazzo" guardando Marco Pantani al Tour de France 1997 anche se a dire il vero qualcosa dentro si era già mosso con la mitica tappa di Chiappucci al Sestriere. Prima le gare poi le esperienze in alcune aziende del settore e le collaborazioni con le testate specializzate. La bici da strada è passione. E attenzione: passione deriva dal greco pathos, sofferenza e grande emozione.




