Le Miche Graff Route sono le nuove ruote presentate dall’azienda italiana per l’uso gravel.
Dotate di cerchio in carbonio, si vanno a collocare al top della gamma e rappresentano un’alternativa alle già conosciute Carbo Graff, ma sono pensate per una destinazione d’uso un po’ diversa.
Il prezzo dei due modelli è simile, ma mentre le Carbo Graff sono progettate per un gravel più “leggero”, le Graff Route sono destinate a chi cerca ottime prestazioni e allo stesso tempo non vuole sacrificare guidabilità e robustezza anche su sterrati più spinti.
Come potete vedere nel video qui sotto, abbiamo avuto la possibilità di testarle con qualche settimana di anticipo rispetto al lancio ufficiale. A seguire, oltre alle impressioni in sella, analizziamo nel dettaglio tutte le caratteristiche tecniche.
Cerchio in carbonio hookless
Le nuove Miche Graff Route hanno cerchio in carbonio unidirezionale HM700 con struttura hookless, quindi senza dentino di ritenzione, che garantisce maggiore robustezza della spalla e una migliore transizione ruota-pneumatico.
Il profilo è da 36 mm, mentre il canale interno è da 24 mm.
Possono essere utilizzate esclusivamente con gomme TLR ad una pressione massima di 4,5 bar, ma nel gravel, anche in caso di uscite scorrevoli, difficilmente si toccano queste pressioni. Miche consiglia di usare pneumatici con sezione a partire da 35 mm in su.
Le ruote vengono fornite con kit tubeless e valvole già montate.
Mozzo e raggi
Il mozzo X-Graff in Ergal 7075 anodizzato nero è lavorato al CNC e realizzato direttamente da Miche nello stabilimento di San Vendemiano.
E’ dotato di cuscinetti ad alta scorrevolezza e di una ghiera di registrazione utilizzabile anche con ruota montata.
La cassetta posteriore è disponibile per i principali standard oggi esistenti sul mercato, ovvero Shimano HG, Sram XDR e Campagnolo N3W.
I raggi straight pull sono in acciaio Aisi con sezione sfinata (2-1.8-2) e leggermente schiacciata.
Sono 24 sia all’anteriore che al posteriore e fissati sul cerchio tramite nipples in Ergal, posizionati all’esterno del cerchio stesso per la massima praticità di intervento.
Peso e prezzo
Il peso rilevato della coppia di ruote, già comprese di valvole e kit tubeless, è di 1.625 grammi (Anteriore: 745 grammi – Posteriore: 880 grammi).
Il prezzo al pubblico è di 1650 euro.
Impressioni in sella
Ho avuto la possibilità di usare le nuove Miche Graff Route prima del lancio ufficiale e le ho messe alla prova su terreni molto diversi tra loro, passando da uscite quasi completamente su asfalto a percorsi tecnici e scassati al limite della Mtb.
Le gomme utilizzate per il test sono state le Schwalbe G-One R 700×40.
Il punto di forza di queste ruote sta nel riuscire a garantire ottime prestazioni senza sacrificare la robustezza, rispecchiando perfettamente la filosofia Miche.
Questo mix ne fa un prodotto equilibrato e versatile, da usare con soddisfazione su qualsiasi percorso e per le esigenze gravel più disparate.
Il merito, oltre che della struttura costruttiva, è anche del canale da 24 mm (rispetto ai 22 mm della Carbo Graff), largo ma non estremo e quindi adatto per differenti utilizzi.
Non sono tra le più leggere sul mercato, ma i 1.600 grammi a coppia, uniti alla scorrevolezza dei mozzi e all’elevata rigidità torsionale, ne fanno un prodotto ottimo anche per i tratti scorrevoli e per le uscite con tanto dislivello.
Allo stesso tempo, i 24 raggi in alluminio e la struttura del cerchio le rendono sufficientemente robuste anche per affrontare percorsi molto sconnessi.
Personalmente le ho usate su tratti sassosi e con pressioni di gonfiaggio intorno ai 2 bar, dunque molto basse, senza mai riscontrare problemi di affidabilità.
Per un uso del genere, però, il consiglio è di optare per le mousse, in modo da avere una bici ancora più comoda e da garantire una protezione aggiuntiva al cerchio.
Insomma, possono rappresentare un upgrade interessante per tutti coloro che desiderano una ruota dalle alte prestazioni, ma da sfruttare a 360°, ovvero dalle gare gravel fino al bikepacking
Per maggiori informazioni: miche.it