COMUNICATO UFFICIALE

BMC è orgogliosa di presentare il No Borders Gravel Team.
Il nuovo progetto dedicato alle gare gravel vede l’azienda elvetica collaborare alla pari con Velocio e Sram. Obiettivo: proporre un nuovo modo di vivere il ciclismo agonistico.

«Cinque corridori di cinque nazionalità diverse – precisa David Heine, responsabile marketing BMC – uniti da un unico scopo: dimostrare che il gravel offre diverse possibilità di vivere la competizione».


No Borders Gravel Team: non solo una squadra corse

«Una squadra di ciclismo – sottolinea Géraldine Bergeron, MTB & Road Partnership Marketing Manager di Sram – non deve essere legata allo stereotipo dei grandi team World Tour o a dimensioni locali».

Il No Borders Gravel Team intende essere una squadra con un forte spirito internazionale in grado di unire spirito di squadra, sfide personali e avventura. La missione è quella di comunicare l’amore per il gravel oltre a promuovere inclusività ed entusiasmo attraverso il ciclismo.
«La squadra – continua David Heine – mira a connettere, ispirare e accogliere tutti i partecipanti alle gare gravel, per dimostrare che esiste un modo senza confini».

No Borders Gravel Team

Cinque ciclisti

L’organico del No Borders Gravel Team è composto da Lisa Wörner, Henning Bommel, Sally McHugh, Daniel Rydtz e Mayalen Noriega. La bicicletta che accompagnerà le gesta dei cinque corridori è la Bmc URS 01: un mezzo versatile in grado di adattarsi a diverse superfici.

Il team al completo parteciperà alla Traka Gravel Race in Spagna e alla Nordic Gravel Series in Svezia con un calendario che prevede la partecipazione dei singoli a molti altri eventi internazionali.
«Desideriamo promuovere la diversità e gli atteggiamenti inclusivi grazie ad un unico progetto – dichiara Line Gulliksen, head of Scandinavia di Velocio – La squadra vuole essere come una tavolozza di colori e intende far emergere queste sfumature grazie sulle strade sterrate».

No Borders Gravel Team

No Borders Gravel Team: i profili 

Lisa Wörner
Originaria di Amsterdam, ma con radici tedesche.
Ex vogatrice della squadra nazionale e olimpica olandese di canottaggio, prima di trasferirsi negli Stati Uniti dove ha conseguito la laurea in Chirurgia Ortopedica.
Ha corso per la squadra femminile Velocio Exploro. Dopo un 7° posto alla Unbound Gravel nel 2021, è tornata ad Amsterdam. È la forza trainante del No Borders Gravel Team.
@lisaworner

Henning Bommel
Tedesco, ha iniziato a correre in bicicletta all’età di 11 anni.
Henning viene dalle corse su strada e ha conquistato diversi titoli nazionali su pista per partecipare alle Olimpiadi di Rio 2016. Dopo aver viaggiato in centinaia di paesi, ha scoperto che il gravel unisce tutto ciò che ama.
Vive a Berlino dove gestisce un bike café.
@velodelight

No Borders Gravel Team

Sally McHugh
Irlandese, Sally si è trasferita a Girona (Spagna) nel 2020.
Lo scorso anno ha ottenuto risultati di rilievo:  2a alla Traka Gravel race e 1a donna (5a assoluta) alla 700 km ultra road Madrid-Barcellona. Non si fermerà qui.
@sallymchugh

No Borders Gravel Team

Daniel Rytz
Dalla Svezia. È un fanatico del ciclismo.
Ha iniziato a gareggiare in MTB nei primi anni 2000 per passare alle competizioni su strada ed alla fine ha scoperto Gravel. Quando non corre, registra il più seguito podcast di ciclismo svedese che concilia con il suo lavoro quotidiano in banca.
@drytz

No Borders Gravel Team

Mayalen Noriega
Nata in Messico, ex nuotatrice e triatleta, specialità che l’ha vista conquistare la medaglia d’argento paralimpica a Londra 2012 . Mayalen risiede a Girona, lavora con Komoot, esplorando il mondo di per lavoro e per passione.
@maiafish 

No Borders Gravel Team

Per maggiori informazioni: instagram.com/no_borders_gravel

Qui sotto il nostro test della Bmc URS One.

TEST – Bmc URS One: per spingersi oltre i limiti del gravel “convenzionale”…