Il Monte Babadag è la salita più dura mai affrontata in una corsa di ciclismo?
E’ sempre complicato fare paragoni, ma di certo si posiziona sul podio delle scalate più difficili in assoluto, sia per lunghezza che per durezza.

Foto instagram.com/tour_of_turkiye/ @veloimages

Lo ha confermato anche un distrutto Alexey Lutsenko, che dopo aver conquistato la terza tappa del Giro di Turchia con arrivo in vetta al Babadag ha commentato: “Non ho mai fatto una salita così dura nella mia carriera. E’ stato qualcosa di incredibile”.

Per capire di cosa si tratta, prima di tutto vi consigliamo di guardare gli highlights della tappa qui sotto:

Il monte Babadag si trova nel Sud-Ovest della Turchia. La vetta è posta a quasi 2.000 metri di quota, giusto a picco sul mare e proprio la sua vicinanza alla costa lo ha reso una meta di fama mondiale per gli appassionati di parapendio.
In gara è stata affrontata per la prima volta solo martedì scorso nella terza tappa del Giro di Turchia ed ha attirato l’attenzione degli appassionati.

Foto instagram.com/tour_of_turkiye/ @veloimages

I numeri parlano da soli: 18,4 km con una pendenza media dl 10,3% e punte oltre il 20%. QUI trovate il segmento Strava della salita completa.
Un mix tra lunghezza e pendenza che rendono questa ascesa davvero mostruosa.

Lo Zoncolan, per intenderci, ha una pendenza media superiore (12%), ma misura 10,5 km. Il Mortirolo da Mazzo ha una pendenza media del 10,8% ed è lungo 12,2 km, l’Angliru ha una pendenza media del 10% ed è lungo 12,4 km.

La storia del grande ciclismo è ricca di salite molto più lunghe, come Stelvio, Galibier, Agnello, ma nessuna ha pendenze medie così arcigne. Forse quella che si avvicina di più è il Mont Ventoux da Bedoine, con i suoi 21 km quasi all’8%.
Il tutto senza considerare il fondo lastricato che caratterizza la seconda parte dell’ascesa al monte Babadag, che dunque rende ancora più arcigna la scalata.

Un dato aggiuntivo che rende l’idea della durezza di questa salita è il tempo di scalata. Lutsenko, vincitore della tappa, ha impiegato 1h12’30” anche se il KOM appartiene al Zwiehoff, secondo all’arrivo, visto che il kazako dell'Astana Qazaqstan Team non scarica i suo dati su Strava.
Nel ciclismo moderno sono pochissime le salite che richiedono uno sforzo superiore all’ora. Zoncolan, Mortirolo e Angliru vengono scalati dai primi tra i 40 e i 45’. Il nuovo record fatto segnare quest’anno sul Tourmalet da Vingegaard e Pogacar è di 45:35”. Il Monte Ventoux per i più forti dura circa un’ora.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Tour Of Türkiye (@tour_of_turkiye)

Insomma, non è azzardato dire che il Babadag sia una delle salite più dure mai affrontate in una gara di ciclismo, anche se probabilmente non avrà mai il fascino delle grandi vette di Giro e Tour.

Foto d'apertura Eurosport.

Per maggiori informazioni sul Giro di Turchia: tourofturkiye.org.tr

Salite estreme: 10 consigli su come scalare in bici i muri più duri