COMUNICATO UFFICIALE

Mancano dieci giorni ai Mondiali di ciclismo Imola 2020, in programma dal 24 al 27 settembre.
Come nel 1968, il centro nevralgico sarà l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, struttura polifunzionale che ancora una volta si dimostra eccellenza del territorio e infrastruttura all’avanguardia per i grandi appuntamenti internazionali, sportivi e non solo.

Mondiali di ciclismo Imola 2020

L’emozione che gli azzurri proveranno a #Imola2020 sarà enorme: a confermarlo i nomi più rappresentativi della Squadra, chiamata storicamente così in ambito internazionale per la coesione del gruppo guidato dai Commissari Tecnici Davide Cassani ed Edoardo Salvoldi.

Mondiali di ciclismo Imola 2020
Vincenzo Nibali a colloquio con il Ct della Nzionale Davide Cassani, @Bettiniphoto.

«La maglia azzurra è il sogno di ogni bambino italiano che inizia a praticare sport e anche dopo tanti anni di professionismo trasmette un brivido unico. Imola sarà un mondiale speciale per noi. Ricordo ancora l’emozione di correre a Firenze e anche in questa stagione straordinaria, con tutte le restrizioni del caso, darà uno stimolo in più. Riguardo al percorso, voglio vederlo con attenzione prima di dare un riscontro. Nessun dubbio sul fatto che sia duro e imprevedibile. Sulla carta, a prescindere dalle caratteristiche, si presenta spettacolare e aperto a tante soluzioni» racconta Vincenzo Nibali, che conclusa la Tirreno-Adriatico disputata con la Trek-Segafredo oggi effettuerà la ricognizione del circuito iridato.

Mondiali di ciclismo Imola 2020

Lo Squalo, che in carriera ha saputo vincere tutti e tre i grandi giri (Tour de France 2014, Giro d’Italia 2013 e 2016, Vuelta a España 2010) ma anche classiche monumento (Il Lombardia 2015, Milano-Sanremo 2018) è tra i corridori più attesi dai tifosi che gli chiedono di migliorare il 4° posto ottenuto in Toscana nel 2013, in occasione dell’ultima rassegna iridata ospitata dal Bel Paese.

«Un anno fa nello Yorkshire conquistai il bronzo dietro a Rohan Dennis (suo attuale compagno di squadra alla Ineos Grenadiers, ndr) e a Remco Evenepoel, a cui auguro di rimettersi dal grave infortunio in cui è incappato al Giro di Lombardia. Sono davvero felice che si sia riusciti a organizzare la rassegna iridata, a rischio dopo il forfait della Svizzera. Che si disputi in Italia è una motivazione extra e un piccolo vantaggio per chi come noi dovrà affrontare un viaggio breve. Dopo la corsa dei due mari andrò qualche giorno ad allenarmi in altura per arrivare a Imola nella miglior condizione possibile e prepararmi al meglio anche per il Giro d’Italia» aggiunge Filippo Ganna, campione del mondo in carica dell’inseguimento individuale e detentore del record del mondo sui 4 km, che dopo aver vinto ieri la cronometro conclusiva della Tirreno-Adriatico ora punta deciso alla prova iridata contro il tempo.

Mondiali di ciclismo Imola 2020
Filippo Ganna in tricolore, @Bettiniphoto.

Dal Giro d’Italia femminile, dove ha vestito la prima maglia rosa dell’edizione in corso, la leader della squadra femminile Elisa Longo Borghini analizza il tracciato iridato: «È molto duro, se quello di Aigle-Martigny era adatto a corridori super leggeri, agli scalatori puri, questo può far sognare in grande anche chi è più portato per le classiche. Le 2 salite di 2,7 km che noi dovremo affrontare 5 volte e gli uomini 9 hanno pendenze esigenti. La corsa sarà lunga e di conseguenza aperta a più soluzioni. Mi sembra adatta alle mie caratteristiche, per quanto riguarda le ambizioni dovremo vedere come io e le mie avversarie usciremo dal Giro Rosa. Il parco partenti sarà senz’altro di livello, lo spettacolo non mancherà. Indossare la maglia azzurra nel mondiale di casa sarà speciale. Ai tifosi italiani prometto di dare il massimo per portare la bandiera tricolore il più in alto possibile».

Mondiali di ciclismo Imola 2020
Elisa Longo Borghini, @Bettiniphoto.

Al punto di vista “agonistico” degli atleti che saranno impegnati nella competizione, si aggiunge quello del “padrone di casa”, il Presidente di Formula Imola, Uberto Selvatico Estense, che dichiara: «Il Mondiale di ciclismo su strada porta Imola sul tetto del mondo sportivo regalando ai tifosi un fine d’anno davvero indimenticabile che speriamo serva a dimenticare in parte le difficoltà dovute alla pandemia. Se l’Emilia Romagna è la Terra dei motori, è altrettanto forte la passione per la bicicletta, e mi auguro a distanza di 52 anni dal trionfo di Vittorio Adorni, che un altro azzurro vesta la maglia iridata.

Mondiali di ciclismo Imola 2020

Voglio ringraziare per questo meraviglioso risultato il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, il presidente FCI Renato Di Rocco ed il C.T. della Nazionale Davide Cassani, insieme a Marco Pavarini e Marco Selleri del comitato organizzatore, che con il supporto fondamentale delle istituzioni locali, in primis Regione e Comune di Imola e Con.Ami, hanno concretizzato questa grande opportunità, di cui Formula Imola è un attore importante.»

Per chi vuole avere maggiori informazioni sul programma delle gare, sui percorsi, sui biglietti dei Mondiali di ciclismo Imola 2020, il nuovissimo sito da poco online è Imola-er2020.it.