Pogačar come Alfredo Binda e Fausto Coppi. Gli unici ciclisti ad aver vinto per tre volte consecutive Il Lombardia, La Classica delle Foglie Morte, la corsa monumento che chiude la stagione del ciclismo su strada. Lo scorso 7 ottobre in quel di Bergamo, il fuoriclasse sloveno dell’UAE Team Emirates non ha solo battuto il nostro Andrea Bagioli e Primož Roglič (foto sotto), ma anche il mal di gambe. Grazie alla grinta, alla classe e ad uno sport drink a rapida assunzione davvero particolare. La bevanda anticrampi di Pogačar agisce in soli 35” dall’assunzione

Il podio de Il Lombardia 2023: 1° Tadej Pogačar (UAE Team Emirates), 2° Andrea Bagioli (Soudal Quick-Step). 3° Primož Roglič (Jumbo-Visma) Foto: Gian Mattia D’Alberto/LaPresse

È quanto emerso nella serie The Cafe Ride curata da Matt Stephens per Sigma Sports, catena di negozi ed e-commerce britannico dedicato al ciclismo.
Qui sotto l’episodio completo.



La bevanda anticrampi di Pogačar: un succo naturale

Sul Passo di Ganda è Adam Yates, gregario di lusso di Pogačar a forzare l’andatura. Lo sloveno non riesce però a replicare agli scatti degli avversari e si lascia sfilare (foto sotto) salendo regolare fino a colmare lo svantaggio in procinto del Gran Premio della Montagna.

Foto: Pool/Marco Bertorello/AFP/ LaPresse

In discesa, Pogačar approfitta di un tratto interlocutorio per allungare, ma sulla strada verso Bergamo, a 12 km dall’arrivo, i crampi sembrano aprire la strada al colpo di scena.

Pogačar è da solo.
La prima ammiraglia UAE è fuori dai giochi per via di una gomma a terra, la seconda guidata dal DS Marco Marzano non riesce ad intervenire subito. Quando si affianca al suo corridore Marzano gli porge un piccolo contenitore (foto in apertura) con un invito: «Bevilo tutto!».

Poi sappiamo com’è andata a finire: il bagno di folla sullo strappo di Colle Aperto (foto sotto), l’arrivo in solitaria e l’ingresso in un albo d’oro esclusivo.

Foto: Pool/Luca Bettini/ sprint cycling/LaPresse

Ma cosa c’era in quella bevanda che ha fatto risorgere il fuoriclasse sloveno?
Lo rivela lo stesso Pogačar a Matt Stephens: sale, aceto e cetrioli. «Aiuta davvero! Ho conquistato la più difficile delle mie tre vittorie a Il Lombardia».

Verità o effetto placebo?

bevanda anticrampi di Pogačar
Foto: Gian Mattia D’Alberto/LaPresse

Quello studio del 2010 

Abbiamo così cercato qualche evidenza scientifica per “giustificare” la bevanda anticrampi di Pogačar ed indovinate un po’?
Uno studio del 2010 afferma che piccoli volumi di succo di sottaceti (30-60 ml) alleviano ed inibiscono i crampi muscolari indotti elettricamente entro 35 secondi dall’ingestione”.

Qui lo studio completo. I soggetti coinvolti hanno assunto 1 ml di succo per kg di peso corporeo.
Miller KC, Mack GW, Knight KL, Hopkins JT, Draper DO, Fields PJ, Hunter I. Reflex inhibition of electrically induced muscle cramps in hypohydrated humans. Med Sci Sports Exerc. 2010 May;42(5):953-61. doi: 10.1249/MSS.0b013e3181c0647e. PMID: 19997012.

Tra le referenze di questa indagine emerge un ulteriore studio.
Miller K, Knight K, Williams R. Athletic trainers’ perceptions of pickle juice’s effects on exercise associated muscle cramps. Athl Ther Today. 2008;13:31-4.

In sostanza per i tecnici e gli addetti ai lavori non è una novità trattare i crampi dei propri atleti con il succo di cetrioli sottaceto. Un ortaggio già di per se ricco d’acqua, magnesio, potassio e sali minerali.
La concentrazione con sale ed aceto andrebbe così a “tamponare” l’insorgenza del crampo.

La Scienza, come sempre, lascia il dibattito aperto.

La prospettiva però è interessante e quantomeno lontana dalle leggende metropolitane spesso associate alle “bombe” ed agli intrugli miracolosi del ciclismo dei primi del ‘900.

bevanda anticrampi di Pogačar
Foto: Gian Mattia D’Alberto/LaPresse

QUI tutti i nostri consigli tecnici.

Bevanda anticrampi a parte, Tadej Pogačar in vista della prossima stagione sta già affilando le armi. Nell’articolo qui sotto vi sveliamo cosa è successo in ritiro.

Pogačar a 400 watt sta al telefono…