Entriamo nei dettagli della Colnago di Pogačar, il grande favorito per la tappa di Carpegna e per la vittoria finale della Tirreno-Adriatico 2022.
La prima cosa da notare è che per le ripide pendenze del Cippo di Carpegna Tadej ha scelto l’allestimento più leggero possibile, optando per la versione con freno tradizionale della sua V3Rs.
Lo sloveno, infatti, è molto attento al peso ed è solito alternare la bici con freno a disco a quella con freno tradizionale, ovviamente in base al percorso da affrontare.
Quando ci sono pendenze importanti non è la prima volta che sceglie il rim brake, come era successo nello scorso Tour nella tappa del Col du Portet.
La bici è equipaggiata come di consueto con gruppo Campagnolo SuperRecord EPS e misuratore di potenza SRM.
Per le ripide pendenze del Carpegna Pogačar ha optato per un 54-39 all’anteriore e un 11-32 al posteriore, in modo da riuscire a pedalare in agilità anche sui tratti più duri.
All’insegna della leggerezza anche la scelta di ruote e gomme.
Infatti, mentre alla Strade Bianche aveva usato i tubeless, per il Carpegna ha scelto le Campagnolo Bora Ultra 50 per tubolare, equipaggiate con tubolari Pirelli da 25 mm.
A completare l’allestimento troviamo pedali Look Keo Blade, sella Prologo personalizzata e piega integrata in carbonio Deda Alanera, con attacco da 130 mm e larghezza di 38 mm, dunque molto stretta come ormai è abitudine in gruppo.
Il peso complessivo, ovviamente, sarà al limite dei 6,8 kg fissati dall’UCI.
Dettagli tecnici in breve
Telaio: Colnago V3RS misura 50s – Pogačar è alto 176cm
Gruppo Campagnolo Record EPS 12v con misuratore di potenza SRM
Guarnitura: 54-39
Cassetta: 11-32
Ruote: Campagnolo Bora Ultra 50
Pneumatici: Tubolari Pirelli P Zero Velo 700×25
Piega: Deda Alanera in carbonio 38 cm c/c
Pedali: Look Keo Blade
Sella: Prologo Scratch M5
Per maggiori informazioni su Colnago: colnago.com/it/
Qui sotto invece i dato di Pogačar alla Strade Bianche:
