9,2 km in 11:53ā ad oltre 46 km/h di media e con una potenza normalizzata di 466 watt.
Van der Poel questa maglia rosa la vuole tenere il più a lungo possibile e lo ha dimostrato facendo a tutta la crono di Budapest.
Anche se il vero numero nella seconda tappa lāha fatto Simon Yates (foto sotto), scalatore che per un giorno si ĆØ travestito da ācronomanā, conquistando la vittoria e infliggendo distacchi importanti ai rivali per la classifica generale.
Eā vero che la crono era ricca di rilanci e che lāultima parte era in salita, dunque più adatta ad uno scattista come Yates (e anche come Van der Poel), ma lāinglese ĆØ andato fortissimo anche nella prima parte in pianura. Vedremo se saprĆ confermarsi sulle tre settimane o avrĆ qualche passaggio a vuoto, come gli ĆØ giĆ capitato in passato.
Yates purtroppo non condivide i propri dati di potenza e dunque per tornare a parlare di watt dobbiamo analizzare il file Strava di Van der Poel, tenendo conto che il distacco tra i due ĆØ stato di meno di 3 secondi.
Ultimi 1.300 metri a 571 watt
La crono di Budapest era particolarmente nervosa e ricca di rilanci, come testimoniano i 4 picchi di potenza superiori a 950 watt, con una punta massima di 1.020 watt toccata alla partenza.
Un percorso sicuramente adatto ad un atleta esplosivo come Van der Poel, abituato ai continui rilanci del ciclocross.
Dallāanalisi dei dati di potenza si può notare come lāolandese abbia impostato la crono cercando di rimanere sui 500 watt nei tratti più scorrevoli della parte pianeggiante (immagine in basso), per poi sparare tutto sugli ultimi 1,3 km di salita, a partire dallo strappo in pavĆ© in poi.
In questāultimo tratto, infatti, Van der Poel ha dato il massimo, esprimendo un wattaggio medio di 571 watt su 2:15ā, con un rapporto peso potenza di 7,65 w/kg.
Negli ultimi 3:20ā VdP ha fatto registrare 516 watt medi, ovvero un valore praticamente analogo a quello di Ganna nei 3:20ā finali della velocissima crono di Palermo 2020.
Molto interessante anche la cadenza di pedalata media di 101 rpm, che nei tratti in pianura ĆØ stata spesso intorno alle 105 rpm.
QUI la classifica completa della crono, con un’ottima prova anche di Sobrero, Affini e Nibali.