Le ruote Fulcrum Speed 57 sono capaci di prestazioni di alto livello, grazie a una rivisitazione totale di ogni componente della ruota.
Dai raggi alla forma del cerchio (passando per la sua larghezza interna), dai mozzi (coni e calotte con sfere ceramiche) alle nipples, tutto concorre a rendere le prestazioni di queste ruote di altissimo livello.
Il brand italiano ha portato al debutto queste ruote qualche mese fa e sin da quel momento sono entrate nel mirino di molti appassionati.
Comprensibilmente. Al punto che abbiamo chiesto a Fulcrum di poterle testare.
Il nostro test è durato diversi mesi (e non finisce qui…) in abbinamento a gomme Pirelli PZero Race TLR Classic da 30 mm di larghezza (e realizzate nella fabbrica italiana di Bollate).
Che, sul cerchio da 23 mm di larghezza interna delle Fulcrum Speed 57, diventano da 31,5 mm di larghezza effettiva.
Ma non spaventatevi di questo “gommone” e continuate a leggere l’articolo…
1 – Dettagli tecnici
– Caratteristiche dei cerchi: 9,5
Sono in fibra di carbonio ad alto modulo unidirezionale FF100 (con resine e fibre calibrate da Fulcrum stessa). Hanno un profilo da 57 mm (ma esiste anche la versione da 42 mm e la combo 42/57), una larghezza interna da 23 mm e sono di tipo hooked (come si vede dalla foto in basso), come da tradizione Fulcrum.
E sempre secondo questa tradizione, la gola del cerchio non prevede il foro per le nipples (e quindi non ha bisogno di alcun nastro) grazie al sistema MoMag che permette l’alloggiamento in sede delle nipples tramite una guida magnetica.
Da segnalare che i fori per le nipples sono ricavati da stampo e non da foratura: in questo modo la solidità della struttura del cerchio ne beneficia.
Nelle immagini in basso si vede la sezione del cerchio che mostra forme specificamente disegnate in galleria del vento e, in particolare nell’immagine più in alto, si notano i supporti plastici di colore rosso che si frappongono tra il nipplo e il cerchio: la tensione del nipplo viene distribuita su una superficie maggiore del cerchio evitando il fenomeno di corrosione galvanica.
– Caratteristiche dei raggi: 9
Le ruote Fulcrum Speed 57 sono assemblate utilizzando 24 raggi in acciaio con lo schema Two-to-One™ tanto caro a Fulcrum: ad esempio, la ruota anteriore ha 16 raggi sul lato disco e 8 sull’altro lato, mentre la posteriore ne ha 16 sul lato trasmissione e 8 sul lato opposto.
Questa costruzione permette una rigidità torsionale molto elevato per massimizzare la trasmissione della forza: davanti la forza frenante e dietro quella delle gambe.
I 24 raggi sono a testa dritta, profilo piatto e con spessore di 2,0/1,7/2,0 mm e la costruzione Two-to-One™ permette ai raggi di non toccarsi fra di loro, migliorando la durata della centratura della ruota.
– Caratteristiche dei mozzi: 9,5
I mozzi, in alluminio ricavato dal pieno, sono un altro esempio dell’esperienza di Fulcrum in campo ruote. Il loro disegno è stato rivisto con dimensioni nel complesso più contenute (-40% per le flange e -10% sul corpo centrale) rispetto alla precedente generazione per migliorare l’impatto aerodinamico.
La ruota libera è di tipo tradizionale, rinforzata, prevede 36 denti ed è disponibile nelle opzioni Shimano Hg, Sram XDR e Campagnolo N3W.
L’asse del mozzo è in lega d’alluminio aeronautica ed è lavorato, al pari del mozzo, con tolleranze bassissime.
Il sistema di scorrimento è uno dei fiori all’occhiello delle ruote Fulcrum Speed 57: i cuscinetti sono di tipo cono-calotta e prevedono l’uso del sistema USB a sfere ceramiche.
La scorrevolezza raggiunge livelli altissimi e lo mantiene per lungo tempo.
Specialmente nelle prime uscite del test (della durata complessiva di oltre 1.000 km, percorsi perlopiù in climi caldi e in pochi casi di strada bagnata) mi hanno dato la sensazione concreta di maggiore scorrevolezza.
Ma continuate a leggere…
– Peso: 8,5
Il peso rilevato, comprensivo di valvole e ghiere di fissaggio dei dischi, è di 700 gr per l’anteriore e di 820 gr per la posteriore per un totale di 1.520 grammi.
Il risultato, considerate larghezza e profilo del cerchio, è buono.
– Prezzo: 7
Le Fulcrum Speed 57 non costano poco e il prezzo di listino è allineato alla loro qualità generale (che è molto alta): la versione da noi provata con corpetto ruota libera compatibile Shimano HG (ovvero quello a 11 velocità) ha un prezzo ufficiale di 2.265 euro la coppia (borse portaruote Fulcrum, documentazione tecnica e attrezzi inclusi).
– Garanzia: 6
La garanzia legale è di 2 anni, senza necessità di registrazione.
Voto finale (da 1 a 10): 8,25
2 – Prestazioni
– Comportamento in salita: 8,5
Non sono leggerissime e non nascono per questo scenario, perché, come tutte le ruote a profilo alto, riescono a dare soddisfazioni fintanto che la velocità rimane relativamente alta, quindi non oltre il 4-6% di pendenza.
In salita si apprezza la rigidità torsionale e, specie nelle prime uscite (perché poi ci si fa l’abitudine…), la scorrevolezza dei mozzi che permette di sfruttare ogni stilla di watt che si aggiunge sui pedali.
– Comportamento in discesa: 10
E veniamo al titolo di questo test: sono riuscito a migliorare tantissimi PR (personal record) nei vari segmenti Strava delle discese delle mie parti.
E qualche volta aggiudicandomi anche qualche KOM.
E sempre senza troppo impegno e accorgendomene solo una volta a casa.
Questo risultato clamoroso, e impensabile con ruote ad alto profilo di vecchia generazione, è da attribuire a diversi fattori: la scorrevolezza dei mozzi, l’aerodinamica dei cerchi e delle ruote in generale e la larghezza interna del cerchio (23 mm) che ha permesso il montaggio di gomme tubeless da 30 mm di larghezza.
Tutto un altro mondo.
La guida della mia bici è cambiata radicalmente, al punto che ho chiesto a Fulcrum di prolungare questo test.
– Rigidità torsionale: 9,5
Davvero elevata e tipica di ruote con cerchio da 57 mm di profilo.
Ogni accelerazione e ogni rilancio (purché non su salite ripidissime) sono foriere di entusiasmo, anche con gomme da 30 mm.
– Scorrevolezza: 10
E se fosse possibile darei un 10+.
Considerando che dopo oltre 1.000 km è ancora molto valida.
Chapeau, Fulcrum…
– Comfort: 8,5
Il livello di comfort di cui sono capaci è molto migliore di quello che si può pensare, grazie proprio al canale largo del cerchio e alla possibilità di montare gomme da 30 mm di larghezza.
Se cercate una ruota più reattiva e corsaiola potreste pensare di scendere a gomme da 28 mm, perdendo qualcosa sul comfort.
Attenzione alla pressione di gonfiaggio: nel caso di gomme tubeless da 30 mm di larghezza Fulcrum suggerisce di non superare i 5,7 bar.
Nel mio caso (87 Kg) ho iniziato con una pressione di 5 bar su entrambe le gomme e a distanza di qualche mese mi sono attestato su una pressione di 4,3 bar dietro e 3,8-4,0 bar davanti.
Questi valori, con gomme Pirelli PZero Race TLR Classic da 30 mm, rappresentano per me un equilibrio ottimale fra scorrevolezza, comfort e precisione di guida.
– Resistenza del cerchio agli impatti: 9
Nulla da segnalare, anche perché con gomme da 30 mm l’altezza del fianco del copertone e il volume d’aria interno aumentano e di fatto si riduce il rischio di impatto fra cerchio e terreno.
Il pavé, nel mio caso, non ha rappresentato un pericolo per l’integrità dei cerchi, grazie anche alle gomme molto larghe utilizzate.
Voto finale (da 1 a 10): 9,25
VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 8,75
Ruote Fulcrum Speed 57: in conclusione
Sono ruote di alto livello e quanto descritto in questo test punta ad argomentare un titolo così eclatante. Cosa insolita per noi di BiciDaStrada.it
A mio avviso la combinazione di cerchio da 23 mm di larghezza (e di conseguenza gomma di larghezza maggiore e quindi maggiore comfort), profilo aerodinamico e mozzi super scorrevoli rende queste ruote una proposta molto interessante.
Fra le più interessanti oggi sulla piazza.
Con una versatilità d’uso sconosciuta fino a qualche anno fa ad una ruota con cerchio da 57 mm di profilo.
Per informazioni FulcrumWheels.com
Qui tutti i nostri articoli, test e approfondimenti sulle ruote per bici da strada.
