Scott Addict Gravel e Speedster Gravel sono le due piattaforme del marchio svizzero dedicate al gravel, a cui nelle ultime settimane si è aggiunta la Solace, cioè la versione elettrica.
Le due bici hanno una linea simile, ma anche tanti elementi che le differenziano e che vanno oltre il solo materiale con cui è realizzato il telaio. Differenze che, ovviamente, si ripercuotono su prezzo, sensazioni in sella e tipologia di utente ideale.
In questo articolo analizzeremo proprio le differenze principali tra le due piattaforme e vi suggeriremo quale versione, a nostro avviso, è la più conveniente per rapporto qualità/prezzo.
Telaio
La differenza sostanziale tra Scott Addict Gravel e Speedster Gravel sta, ovviamente, nel materiale con cui è realizzato il telaio.
La Addict Gravel ha telaio e forcella in carbonio HMF, che permette di contenere il peso ma, soprattutto, trovare un ottimo compromesso tra rigidezza torsionale e capacità di assorbire le vibrazioni. Una caratteristica non da poco quando parliamo di uso su sterrato.
La Speedster Gravel, invece, sfrutta la stessa forcella in carbonio, ma ha un telaio in lega di alluminio 6061. Sicuramente più robusto, ma anche più pesante e più rigido sullo sconnesso. Non a caso, come vedremo, Scott ha deciso di diversificare le geometrie tra i due modelli.
E’ interessante notare che sia sulla Addict che sulla Speedster Gravel troviamo il passaggio cavi interno: una cosa ormai “normale” sui modelli di alta gamma in carbonio, meno frequente su quelli in alluminio.
Peso
Il peso è direttamente proporzionale al materiale con cui è realizzato il telaio, oltre che alle differenze di allestimento.
A parità di gruppo, Scott dichiara un delta tra la versione in alluminio e quella in carbonio di circa 1 kg. Basandoci sui nostri test, però, questa differenza dovrebbe essere anche superiore.
Gran parte del peso extra sta nel telaio, oltre che su ruote, reggisella e sella.
Nel gravel la leggerezza è meno rilevante che su strada, visto che si va meno alla ricerca delle performance, ma è innegabile che sul ripido o quando c’è da ripartire da bassa velocità le due bici non si comportano alla stessa maniera. La Speedster è un po’ più lenta e a incidere in questo senso, oltre al peso, ci sono pure le geometrie…
Geometrie
Anche se a prima vista Scott Addict Gravel e Speedster Gravel sembrano molto simili, a livello di geometrie ci sono differenze importanti.
Quelle più significative riguardano il tubo piantone, il carro posteriore e l’interasse.
La Speedster Gravel, infatti, ha un piantone più “sdraiato”, un carro posteriore molto più lungo e, di conseguenza, anche un interasse più lungo. Geometrie più “rilassate”, che immaginiamo siano state pensate per smorzare la rigidità dell’alluminio ma che, a nostro avviso, denotano anche una diversa destinazione d’uso.
La Addict Gravel è più brillante e divertente, con la giusta scelta di gomme può essere usata su qualsiasi percorso, comprese le gare gravel. Per chi non ha velleità agonistiche, con gomme da strada può sostituire anche la bici da corsa.
La Speedster Gravel, invece, è più orientata all’avventura e al bikepacking.
Parlando di geometrie è giusto far notare che la Addict Gravel è disponibile “solo” in 5 misure, mentre la Speedster Gravel permette di scegliere tra ben 7 taglie. Qui sotto trovate i dettagli delle geometrie di entrambi i modelli:
A chi l’una o l’altra
Parlando di geometrie e pesi vi abbiamo già anticipato gran parte delle differenze tra le due bici.
La Addict Gravel, a parità di allestimento, è sicuramente più versatile e performante.
Ideale per chi cerca una gravel brillante e che sia divertente anche su asfalto. Lavorando su sezione e pressione delle gomme potrà essere più orientata al comfort e alla stabilità, oppure alla prestazione. Il tutto, però, tenendo conto di prezzi più alti, che partono da 2.999 euro (comunque buoni per un prodotto in carbonio).
Dalla Speedster Gravel, invece, nonostante il telaio in alluminio non c’è da aspettarsi reattività e brillantezza. Peso e geometrie garantiscono un’elevata stabilità in discesa. Utilizzando gomme tubeless da 700×40 in su si può ottenere anche un ottimo livello di comfort.
E’ la bici ideale per chi intende il gravel come avventura, lunghe uscite da affrontare nella natura e senza fretta, magari caricando anche un bel po’ di peso nelle borse. E, ovviamente, per chi si vuole avvicinare a questa disciplina senza spendere una fortuna, ma pur sempre pedalando su un mezzo affidabile e curato esteticamente.
Scott Addict Gravel: il modello più conveniente
I prezzi delle versioni in carbonio sono molto concorrenziali, in particolare per i modelli Addict Gravel 20 e Addict Gravel 30.
La più appetibile, a nostro avviso, è la Addict Gravel 30, montata con gruppo Shimano GRX 800/600, che permette di acquistare una bici in carbonio sotto i 3.000 euro con un peso dichiarato di 9,2 kg.
Una spesa non banale, ma nemmeno esagerata, che potrebbe invogliare anche chi si avvicina per la prima volta al gravel, ma vuole da subito una bici “definitiva”.
L’unico upgrade sensato a cui si può pensare è il passaggio ad una coppia di ruote in carbonio.
Da non disdegnare, però, anche la Addict Gravel 20, che a 3.299 euro offre il gruppo Sram Rival AXS elettronico. Un prezzo in linea con marchi come Cube e Canyon, che fanno proprio del rapporto qualità/prezzo il loro cavallo di battaglia.
Scott Speedster Gravel: il modello più conveniente
Per la sua piattaforma in alluminio Scott propone una forbice di prezzi più ampia della maggior parte dei competitor, che va dai 1.199 ai 2.799 euro.
Anche se la Speester Gravel 10 con Sram Rival AXS a 2.799 euro rischia di essere “cannibalizzata” dai modelli in carbonio poco più costosi, Scott merita comunque un plauso per aver proposto una scelta così vasta in questo segmento. E’ un modo per offrire una maggiore possibilità di scelta a chi si avvicina per la prima volta al gravel o, addirittura, alla bici in generale. Senza dimenticare che sia la Addict che la Speester vengono proposte anche in alcune versioni Contessa, cioè specifiche da donna.
Proprio per la sua destinazione d’uso, a nostro avviso il modello più interessante per rapporto qualità/prezzo è la Speedster Gravel 30, disponibile in due colori e montata con Shimano GRX RX400 a 1.799 euro. E’ vero che parliamo di un gruppo a 10v, ma la funzionalità cambia poco o nulla rispetto a quello a 11v.
Gli unici upgrade che consiglieremmo di fare sin da subito sono il passaggio alle gomme tubeless e il montaggio di un reggisella in carbonio, non solo più leggero, ma soprattutto più comodo.
Per maggiori informazioni: scott-sports.com/it
Qui sotto, invece, trovate i nostri test della Addict Gravel e Speedster Gravel:
SHORT TEST – Nuova Scott Addict Gravel: due anime in un unico mezzo
TEST – Scott Speedster Gravel 10, bici in alluminio tuttofare
