Qual è il regolamento della Serenissima Gravel, la prima competizione gravel riservata ai professionisti?
La curiosità intorno a questo evento è tanta, sia da parte del pubblico che degli stessi addetti ai lavori.
Anche la maggior parte degli atleti al via, in realtà, non sanno bene cosa aspettarsi e come potrebbe essere interpretata la corsa.

In questo articolo cerchiamo di fornire qualche informazione in più, soprattutto sul regolamento e su come funzionerà la gara.

 



La prima cosa da dire è che si tratta di una sorta di kermesse, vale a dire che non assegnerà punti UCI.
Si svilupperà su un percorso che prende il via da Jesolo (VE), snodandosi per 132,1 km di cui 110 offroad. Il tracciato, bagnato dal mare nei primi chilometri, scorre lungo la Greenway da Jesolo (VE) a Treviso e prosegue poi sulla ciclabile Treviso-Ostiglia lungo il territorio del Parco del Sile: argini di fiume e stradine tortuose che potrebbero favorire la selezione, anche senza un metro di salita.
La gara si concluderà a Piazzola sul Brenta (PD), con un circuito finale di tre giri di 11 km che arriverà davanti a Villa Contarini.

CHI PUO’ PARTECIPARE
Si tratta di una gara a invito, aperta a corridori Elite, Elite MTB ed Elite Ciclocross.
Ogni squadra può iscrivere da un minimo di 2 a un massimo di 4 atleti.
I partenti saranno circa 60, poiché molti tratti sono stretti e tortuosi e non sarebbe stato possibile avere un gruppo più numeroso.

Regolamento Serenissima Gravel

LE BICI AMMESSE
Il regolamento della Serenissima Gravel parla chiaro, è obbligatorio l’uso di bici Gravel o con parametri tecnici paritetici al prodotto gravel, nel caso in cui lo sponsor tecnico non avesse una vera e propria bici gravel in catalogo.
E’ fondamentale, in questo senso, l’utilizzo di gomme gravel.
E’ possibile utilizzare anche bici da ciclocross.

Regolamento Serenissima Gravel

NIENTE ASSISTENZA
Un’altra novità rispetto alle corse dei professionisti a cui siamo abituati è che non ci saranno ammiraglie al seguito. E nemmeno le macchine dell’assistenza neutrale.
L’assistenza tecnica si potrà effettuare esclusivamente all’interno di 4 zone prestabilite dall’organizzazione definite “Feed and Techincal Zone”.
Anche i rifornimenti potranno essere ricevuti solo all’interno di queste zone.
L’accesso a queste zone è consentito a 2 persone per squadra.

 

Una volta superata la zona di assistenza tecnica, in caso di guasto i corridori non potranno tornare indietro per ricevere assistenza, dunque dovranno organizzarsi da soli.
Per questo quasi tutti porteranno camera d’aria di riserva e un kit di attrezzi.
Al di fuori delle aree di assistenza i corridori potranno ricevere assistenza solo da altri corridori dello stesso team.
Inoltre, non è ammesso il cambio di bici, nemmeno tra atleti della stessa squadra.
Da segnalare, infine, che è vietato l’uso di radioline in corsa.

Serenissima Gravel: dettagli e percorso della prima gara gravel per i Pro’

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