Insieme alla Domane+ SLR l’azienda americana ha presentato anche la nuova Trek Domane+ AL, una e-road bike dal prezzo decisamente più contenuto rispetto alla versione in carbonio.

Non si tratta “solo” di una bici più economica e con telaio in alluminio, ma di un progetto completamente diverso, che utilizza anche un altro sistema di assistenza rispetto alla SLR.

Dettagli del telaio

Il telaio della nuova Trek Domane+ AL è realizzato in alluminio Alpha 1000, mentre la forcella è in carbonio.

Le geometrie sono endurance, simili a quelle della Domane, dunque con un tubo sterzo più alto e un interasse più lungo rispetto a Madone ed Emonda. Caratteristiche che permettono di migliorare comfort e stabilità.

Il passaggio ruota consente di montare gomme fino a 700x38 (come la Domane) e quindi strizza l’occhio anche al gravel leggero.
La bici è predisposta per il montaggio di portapacchi e parafanghi.

Il perno anteriore è il classico 100x12, mentre il posteriore è di dimensione maggiorata (144,5 mm) per poter ospitare il motore nel mozzo.
Anche il movimento centrale è proprietario e contiene il sensore di coppia utilizzato per il sistema elettronico. È un movimento conico quadrato da 68 mm con filettatura T47.

Il rapporto massimo che si può montare sulla guarnitura è un 50x34.

Il peso della bici non è tanto più alto rispetto alla Domane+ SLR, poiché Trek dichiara poco più di 13,5 kg.

Nuova Trek Domane AL: il sistema di assistenza

Il cuore della Domane+ AL è costituito dal sistema HyDrive.
Rispetto alla Domane+ SLR il motore si trova nel mozzo posteriore e non nel movimento centrale, ha una potenza nominale di 250 watt con 358 watt di picco e una coppia di 40Nm. La batteria da 250Wh è integrata all'interno del tubo obliquo e ha un'autonomia dichiarata di circa 90 chilometri con una singola carica. Sappiamo, però, che l’autonomia può cambiare molto in base al tipo di percorso, all’assistenza richiesta e alle caratteristiche dell’utente.

Per le avventure più lunghe è possibile ricorrere a una batteria Range Extender che raddoppia la distanza di guida assistita fino a 177 km. La batteria Range Extender si inserisce nel portaborraccia del tubo sella sulle misure da 51cm in su, mentre sulla misura 49 va installata nel portaborraccia sul tubo obliquo.

La batteria interna pesa 1,59 kg, si ricarica in circa 4 ore e può essere rimossa solo da un tecnico qualificato.

Il sistema è completato da un display collocato sul tubo orizzontale che mostra informazioni sulla carica residua e sul livello di assistenza. Al momento non è prevista un’App di gestione, ma Trek promette che arriverà in futuro.

I livelli di assistenza sono 3 e, oltre che dal display, possono essere gestiti dai comandi remoti montati sul manubrio senza staccare le mani.

Allestimenti e prezzi

La nuova Domane+ AL sarà disponibile in 3 colori, ma in un unico allestimento, al prezzo di 3.599 euro.
Disponibile presso i rivenditori Trek a partire da ottobre 2022.

Per maggiori informazioni: trekbikes.com

Qui sotto invece le caratteristiche e le prime impressioni della Domane+ SLR in carbonio:

Nuova Trek Domane+ SLR: arriva il motore "armonico" TQ HPR50