Il numero di Laporte e l’ennesimo secondo posto di Van Aert hanno chiuso gli Europei di ciclismo 2023. Terzo si è piazzato l’olandese Kooij, mentre per i colori azzurri è stata una giornata decisamente storta.
La nazionale italiana ha corso bene, ma i piani sono saltati proprio sul più bello a causa della caduta di Filippo Ganna a circa 20 chilometri dall’arrivo, che ha tagliato fuori il nostro capitano designato per la lotta alle medaglie.

Daniele Bennati: “Fino ad allora c’eravamo mossi bene. La caduta ha scompaginato i piani, mettendo fuori causa Ganna ed anche Trentin. L’azione decisiva è nata proprio a seguito di questa. Faccio i complimenti ai ragazzi che hanno corso egregiamente e che hanno dimostrato, come sempre, attaccamento alla maglia e spirito di squadra”.

Matteo Trentini, 14° e primo degli italiani: “Io non sono stato coinvolto direttamente nella caduta, ma questa ha creato un buco e ci siamo trovati indietro. A quel punto è stato impossibile recuperare perché avanti c’erano tutti i migliori. Purtroppo queste cadute stanno diventando sempre più frequenti…”.

Filippo Ganna ha terminato con evidenti segni sulla parte destra del corpo: “Dopo la prima caduta – che ha coinvolto anche Pasqualon – ho recuperato abbastanza velocemente e stavo bene. La seconda mi ha messo fuori dai giochi, facendo saltare tutti i nostri piani. Peccato”.

L’ultima giornata degli Europei 2023, in ogni caso, non si è chiusa così male per i colori azzurri grazie all’argento di Federica Venturelli nella prova in linea donne Juniores, battuta solo dalla belga Moors.
La prova è entrata nel vivo al penultimo passaggio sul Col du Vam, quando Eleonora La Bella, 17 anni e decima all’arrivo, ha forzato il ritmo, come previsto nei piani della vigilia: “Il mio compito era quello di selezionare un gruppetto, mettendo Federica nelle condizioni di attaccare in prossimità dell’arrivo”. Piano che si è concretizzato quasi perfettamente se non fosse stato per la belga Moors, unica a resistere all’azione dell’azzurra, per poi vincere agevolmente in volata.

Europei di ciclismo 2023

Medagliere Europei di ciclismo 2023

Nonostante la sfortuna nelle due prove Elite maschile e femminile, l’Italia ha chiuso al primo posto nel medagliere a pari merito con la Gran Bretagna, con due ori e due argenti.

Oro
CRONOMETRO INDIVIDUALE DONNE JUNIORES – Federica Venturelli
TEAM MIXED RELAY JUNIORES – Andrea Bessega, Luca Giaimi, Andrea Montagner, Alice Toniolli, Eleonora La Bella e Federica Venturelli

Argento
TEAM MIXED RELAY ELITE – Edoardo Affini, Mattia Cattaneo, Matteo Sobrero, Elena Cecchini, Soraya Paladin e Vittoria Guazzini.
PROVA IN LINEA DONNE JUNIORES – Federica Venturelli

Europei di ciclismo 2023

Il bilancio del presidente Dagnoni: “Siamo tra le Nazioni leader, come è sempre stato negli ultimi due anni, e possiamo anche recriminare, per una serie di piazzamenti e per le cadute di Elisa Balsamo e Filippo Ganna. Abbiamo un settore crono che ci invidiano tutti, così come la nostra compattezza e attaccamento alla maglia. Federica Venturelli è la juniores di questi europei, con due titoli personali e tre medaglie. Rappresenta, insieme ad altri ragazzi e ragazze, il futuro del nostro sport. Credo che sia la miglior risposta a chi ritiene il nostro ciclismo in crisi e dipendente da un solo atleta. Ricordo, per esempio, che il secondo posto nel Mixed Team Relay (specialità che rispecchia la bontà di un movimento), per soli 4”, è giunto senza corridori come Ganna e Longo Borghini. Insomma, pur rammaricandoci per le medaglie mancate, il ciclismo italiano si dimostra in salute. Faccio i complimenti a tutti gli atleti, tecnici e staff.”