Rispettare l’ambiente dovrebbe essere una priorità di chi va in bici, e non solo.
Purtroppo non sempre è così e si vedono molti ciclisti (sempre di meno, per fortuna) buttare cartacce e rifiuti a terra.
Per contrastare questo fenomeno, tante Granfondo hanno istituito delle Ecozone, cioè zone specifiche dove poter buttare rifiuti. E anche sanzioni importanti per chi non rispetta le regole.
L’ultimo, importante, segnale in questo senso lo ha dato la Nove Colli, che ha squalificato 10 atleti per aver buttato rifiuti al di fuori delle zone prestabilite.
Siamo perfettamente d’accordo con questa linea dura, poiché il rispetto dell’ambiente è un dovere di tutti e dovrebbe stare a cuore soprattutto a noi ciclisti che stiamo a stretto contatto con esso.
Per fortuna, però, c’è da dire che il senso civico sta migliorando.
Di seguito ecco il comunicato ufficiale rilasciato dal comitato della Nove Colli.
NC
COMUNICATO UFFICIALE
Sono stati 10 i ciclisti squalificati dall’organizzazione della Granfondo Nove Colli, a seguito delle segnalazioni ricevute da parte delle guardie Ecologiche e delle rivelazioni avvenute tramite i sistemi di video sorveglianza, per aver gettato rifiuti fuori dalle Ecozone prestabilite.
Come da Regolamento di gara, sezione 28.3, i partecipanti rei del fatto sono stati squalificati per l’edizione 2019 e non potranno prendere parte a quella del 2020.
“Abbiamo analizzato con cura i video a disposizione e abbiamo squalificato quelli che hanno volontariamente gettato rifiuti fuori della ecozone” dice il presidente Alessandro Spada.
“Devo dire che mi aspettavo molta più gente in flagrante; evidentemente le segnalazioni prima e durante la manifestazione hanno avuto il loro peso. Mi piace anche pensare che l’educazione civica dei ciclisti stia migliorando. In qualsiasi caso noi continueremo la nostra lotta, fino ad arrivare ad avere una Nove Colli completamente Green”.
Per maggiori informazioni: novecolli.it
