Dopo aver analizzato dettagli e componentistica delle Tarmac SL7 a disposizione di Remco Evenpoel, in questo articolo ci dedichiamo alle Cervélo di Roglic per questo Giro d’Italia 2023.

Lo sloveno dalla Jumbo-Visma è stato autore di una crono d’apertura un po’ sotto le aspettative, ma continua ad essere considerato il rivale numero 1 del campione del mondo.

Cervélo di Roglic per il Giro d’Italia

Come accade di consueto, Roglic può scegliere di usare laCervélo R5 o laCervélo S5 in base al percorso. La prima è più leggera e dedicata alle tappe con tanta salita, la seconda è la versione più aerodinamica, scelta in occasione di tappe veloci, miste, ma a volte anche di media montagna.
A prescindere dal modello, la misura usata da Roglic è sempre la 51 e il setting è ovviamente identico. 

Le foto di questo articolo si riferiscono alla S5, come si nota anche dall’inconfondibile manubrio aerodinamico tipico di questo modello.

Cervélo di Roglic per il Giro d’Italia

Cervélo di Roglic per il Giro d’Italia

Ruote Reserve e gomme Vittoria

Lo stesso discorso fatto per le bici vale per le ruote. Da quest’anno la Jumbo-Visma utilizza prodotti Reserve Wheels, marchio americano che è entrato a far parte di Pon Holdings, multinazionale che detiene anche la proprietà di Cervélo, Santa Cruz, Focus e Cannondale.

I corridori della squadra olandese possono scegliere tra tre set di ruote con caratteristiche diverse, ma tutte con profilo differenziato tra anteriore e posteriore.
Le Reserve 34/37, la coppia “da salita” dal peso di circa 1.300 grammi.
Le Reserve 40/44 (che vedete in foto), che possiamo definire all-rounder, dal peso di circa 1.360 grammi.
Le Reserve 52/63, che rappresentano la scelta per le frazioni più veloci, con un peso di circa a 1.500 grammi.

Cervélo di Roglic per il Giro d’Italia

Cervélo di Roglic per il Giro d’Italia

Anche la larghezza del canale interno varia da modello a modello, ma la filosofia costruttiva Reserve prevede sempre un canale molto largo. Si va dal 22 mm della 37 posteriore al 25,5 mm della 40 anteriore. Le ruote non sono hookless.

Le gomme utilizzate ormai da inizio stagione sono le nuove Vittoria Corsa Pro, rigorosamente tubeless e sempre da 28 mm. L’unica eccezione l’abbiamo vista nelle crono, in cui la Jumbo-Visma utilizza i Vittoria Corsa Speed TLR da 25 mm. Una scelta diametralmente opposta a quella della Soudal Quick-Step di Evenepoel, che utilizza compertoncini da 26 mm con camere d’aria in lattice.

I canali molto larghi delle ruote richiedono una pressione di gonfiaggio bassa. I meccanici ci hanno detto che può cambiare in base al percorso, ma è comunque compresa tra 4,2 e 4,5 bar.

Gruppo Sram Red AXS

Tutte le Cervélo della Jumbo-Visma da quest’anno sono equipaggiate con gruppo Sram Red eTap AXS.
La combinazione di rapporti più usata da Roglic è 52-39 sull’anteriore e 10-33 sul posteriore, che si sposa perfettamente con l’alta cadenza che lo sloveno adotta anche in salita. Le pedivelle sono da 170 mm e la guarnitura integra già il misuratore di potenza Quarq.

Cervélo di Roglic per il Giro d’Italia

Roglic usa anche i comandi remoti AXS Wireless Blips, che ha fatto montare nella parte bassa della curva, sotto le leve, per poterli azionare anche in presa bassa (posizione che il capitano della Jumbo utilizza spesso in salita quando si alza sui pedali).

L’allestimento è completato da pedali Wahoo Speedplay Aero e sella Fizik Antares.

Cervélo di Roglic per il Giro d’Italia

Per maggiori informazioni:
teamjumbovisma.nl
cervelo.com
sram.com

I dettagli della Specialized Tarmac di Evenepoel e quel telaio nero che (ancora) non avete mai visto