Proponiamo una parte del comunicato della Federazione Ciclistica Italiana che fa seguito al secondo consiglio federale 2021, in cui sono state adottate importanti misure per il tesseramento delle categorie giovanili e organizzazione di eventi.
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Il secondo Consiglio federale del 2021 della FCI è stato incentrato soprattutto sugli aspetti amministrativi, con l’allocazione dei contributi integrativi riconosciuti da Sport e Salute alla fine del 2020. 

E’ stato varato un pacchetto di contributi che, sommati a quelli già previsti nel 2020, annullano completamente i costi del tesseramento per le categorie agonistiche e alleggeriscono notevolmente il peso dei costi organizzativi.

Nel complesso i ristori previsti dalla Federazione tra il 2020 e il 2021 ammontano quindi ad oltre 3 milioni di euro, due terzi dei quali già nelle disponibilità delle società sportive.

Azzerati i costi di tesseramento




“Il ciclismo – ha detto il presidente Di Rocco è tra i pochi sport in grado di assicurare l’attività, anche in questi giorni ed anche per i più giovani. Con questi nuovi contributi siamo riusciti anche ad annullare completamente i costi dell’attività e del tesseramento per la stagione che inizia.”

Il Consiglio federale ha assegnato nuovi contribuiti alle società per la stagione 2021 che, cumulati con quelli deliberati lo scorso anno, annullano totalmente i costi del tesseramento per le categorie agonistiche (Giovanissimi, Esordienti/Allievi, Junior fino a 18 anni, Donne agoniste, ciclismo paralimpico). 

Le società che operano con queste categorie, quindi, nel 2021 si vedranno restituire il restante 75% dei costi del tesseramento per ogni tesserato e un ulteriore 25% sempre del tesseramento finalizzato a gare e materiale (a fine 2020 erano stati già restituiti il 25% del tesseramento e un contributo forfettario pari a 10 €).

Azzerati i costi di tesseramento

Inoltre sono stati deliberati contributi pari al 40% dei costi di tesseramento per le seguenti categorie promozionali e amatoriali: Promozione Giovanile, Master e Cicloturisti uomini fino a 17 anni, Master e Cicloturisti uomini dai 65 anni, Master e Cicloturiste donne (tutte).
Arrivando anche per queste categorie al 65% totale di restituzione costi tessera visto il 25% dato a fine 2020.

Previsti inoltre ulteriori aiuti (circa 600.000 euro) a favore degli organizzatori, che permetteranno il rimborso delle tasse gara al 100% fino al 30 giugno 2021. 

Nel caso in cui dovessero risultare ancora disponibili fondi dopo il 30 giugno, il termine per accedere a questa agevolazione sarà posticipato a data da definirsi. Sempre nell’ottica di favorire l’attività anche per questa stagione che si annuncia ancora problematica a causa della pandemia, su richiesta del Settore Strada, è stata prolungata l’opportunità di superare del 25% il limite di partenti ad una gara nazionale strada.

Per maggiori informazioni: federciclismo.it

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