La Vuelta 2025 partirà dall’Italia, più precisamente dal Piemonte, che ospiterà ben tre tappe, di cui un arrivo in salita. La corsa spagnola prenderà il via il 23 agosto e si concluderà il 14 settembre a Madrid.

L'annuncio è stato reso ufficiale questa mattina in un evento tenutosi a Torino, a cui hanno partecipato Stefano Lo Russo, sindaco di Torino; Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte; Marina Chiarelli, assessore al turismo, alla cultura e allo sport della Regione Piemonte; e Javier Guillén, direttore generale di La Vuelta.

L'edizione 2025 della Vuelta segnerà la sesta volta che la corsa partirà dall'estero e la prima volta che partirà dall'Italia, dopo Lisbona (1997), Assen (2009), Nîmes (2017), Utrecht (2022) e Lisbona-Oeiras-Cascais (2024). A questo si aggiunge la partenza ufficiale già annunciata da Monaco nel 2026.

La Vuelta 2025 partirà dall’Italia: le tappe

La frazione di apertura della Vuelta 2025 partirà dalla Reggia di Venaria, già sede della prima tappa del Giro 2024. L’arrivo è fissato a Novara dopo 183 km senza particolari difficoltà.

La seconda tappa partirà da Alba e, 157 chilometri dopo, si concluderà a Limone Piemonte, segnando il primo in salita della corsa a tappe spagnola. 

La terza tappa in territorio italiano andrà da San Maurizio Canavese a Ceres, per un totale di 139 km. A metà percorso è prevista la salita di Passo Issiglio, prima di affrontare i chilometri finali tutti in leggera salita fino al traguardo. 

Lo sconfinamento in Piemonte si concluderà con il via della quarta tappa, che avverrà da Susa. Su questa tappa non si hanno ancora dettagli, ma siamo ai piedi delle Alpi e quindi non ci aspettiamo una frazione banale.

Per maggiori informazioni: lavuelta.es/en/