The Hills, l'evento gravel di Mattia De Marchi: percorsi, programma e come iscriversi
Giovanni Bettini
The Hills, l'evento gravel di Mattia De Marchi: percorsi, programma e come iscriversi
Giovanni Bettini
Pedalare gravel tra le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene patrimonio UNESCO. Vivere un momento di sano agonismo, darsele di santa ragione in sella senza dimenticare la festa e il divertimento nel pre e soprattutto nel post gara. Questa è l'essenza di The Hills, l'ultima iniziativa di Mattia De Marchi, profilo di riferimento per tutti gli appassionati che amano il ciclismo gravel.
The Hills: dove, come e perchè
La prima edizione andrà in scena dal 28 al 30 marzo 2025 e si inserisce nel calendario del circuito internazionale Gravel Earth Series.
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Quartier generale, villaggio e partenza sono fissati al Centro Sportivo "Le Bandie" di Lovadina di Spresiano (TV), un luogo che ha già ospitato la partenza del Mondiale Gravel 2023, i Mondiali di Ciclocross 2008 e la Coppa del Mondo, senza dimenticare gli eventi triathlon.
L'area di proprietà della famiglia Mosole mette a disposizione spazi verdi, strutture polivalenti e tutti i servizi necessari per gli atleti: docce, spogliatoi, parcheggio, hotel, etc.
«The Hills, nasce con lo scopo di promuovere il territorio, di fare conoscere le colline del Prosecco, Patrimonio dell’Unesco - ha precisato Mattia De Marchi -. Una gara e qualcosa di più perché il nostro desiderio è quello di far coesistere agonismo e libertà. Insomma una sfida fatta di godimento e condivisione».
Ma come è nato questo progetto?
«Caso o destino - precisa Mattia -. Sono entrato in contatto con Federico Casalini, presidente della società Xevent S.S.D. che organizza diverse manifestazioni sportive gravel e Mtb tra cui la Marathon dell'Altopiano di Asiago, evento di classe 2 UCI, poi con Niccolò Donatacci attivo nel settore della comunicazione. Loro avevano sentito che a Le Bandie erano disponibili per ospitare un evento sull'onda del Mondiale Gravel».
«Abbiamo unito risorse e competenze e prima di mettere le basi del progetto The Hills abbiamo interpellato chi già opera sul territorio per non pestare i piedi a nessuno. Così siamo partiti».
E per la prima volte un evento italiano sarà parte del circuito Gravel Earth Series...
«Il motivo di questa scelta è semplice ed è prima di tutto da ricondurre ai valori e all'atmosfera che The Hills intende veicolare. Uno spirito fatto di agonismo e condivisione che è comune denominatore del circuito».
«In seconda battuta Gravel Earth Series è un "contenitore aperto" che mette a disposizione un database di oltre 50mila contatti attivi in tutto il mondo fortemente interessati al ciclismo gravel. A questo si aggiunge la collaborazione per quanto riguarda la comunicazione».
«Il terzo motivo vede l'evento smarcarsi dai vincoli del regolamento UCI. E qui una precisazione è d'obbligo: i percorsi sono stati studiati per rendere sostenibili la logistica, la presenza dei volontari e i livelli di sicurezza. Pochi incroci e passaggi critici, asfalto massimo al 20%. Non vogliamo rovinarci la festa!».
The Hills: percorsi e programma
I tracciati si snodano tra Susegana, Collalto, Valdobbiadene e Combai.
Mattia sta mettendo a punto gli ultimi dettagli provando personalmente ogni settore come da tracce condivise su Komoot.
La gara sarà comunque strutturata su tre percorsi con diversi livelli di difficoltà e feed zone tecniche (dove sarà possibile ricevere supporto esterno) e feed zone non tecniche (con ristori a base di prodotti locali) tra Vidor e la tenuta Borgoluce.
Per chi vuole mettersi alla prova ci sono due opzioni.
Chi, invece, desidera un mood più tranquillo può optare per la Groove Hills non competitiva: 40 km per 200 metri di dislivello.
Interessante il programma con diverse proposte per grandi e piccini nello scenario della barchessa seicentesca di Cà Ballarin a cui si aggiunge il prologo del venerdì lungo l'anello chiuso al traffico che costeggia il lago Le Bandie (foto a fondo articolo).
Questo "antipasto" determinerà la posizione in griglia dei migliori 10 atleti Master.
The Hills: iscrizioni al via
Sarà possibile iscriversi all'evento QUI a partire da venerdì 22 novembre.
I primi 300 dorsali vengono proposti a 65 euro.
La quota passa poi a 80 euro fino al 31/12.
Dal 1° gennaio fino al giorno prima dell'evento la quota passa a 95 euro.
La quota comprende: gadget ufficiale, chip e servizio di cronometraggio, foto, colazione pre gara, ristori, pasta party, assistenza medica e meccanica lungo il percorso, docce, parcheggio.
Per maggiori informazioni:
thehillsgravelrace.it
gravelearthseries.com/events
Foto in apertura: Manuel Gatto
Nel cortometraggio di 16' nell'articolo qui sotto Mattia e Federico Damiani, fondatori del collettivo Enough Cycling, raccontano la loro esperienza in Kenya.
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Sull'autore
Giovanni Bettini
"I poveri sono matti" diceva Zavattini. Anche i ciclisti oserei dire. Sono diventato "pazzo" guardando Marco Pantani al Tour de France 1997 anche se a dire il vero qualcosa dentro si era già mosso con la mitica tappa di Chiappucci al Sestriere. Prima le gare poi le esperienze in alcune aziende del settore e le collaborazioni con le testate specializzate. La bici da strada è passione. E attenzione: passione deriva dal greco pathos, sofferenza e grande emozione.
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